Backstage Extra #3
"Sarà Fortunato ?"

Alex viene intervistato per la prima volta da un certo Eriin, nei riguardi della serie Backstage. Ma sarà vera questa fortuna ?

Riassunto

E un episodio a se, in cui Alex parla della nascita della serie Backstage of Studio Mirai© e di altre cose. Quindi, nessun riassunto. :P

Tempo lettura circa

Mirai City. In una giornata di sole, con qualche nuvola di passaggio. Tra i
vari pedoni che affollano la citta' a quell'ora mattiniera vediamo Alex che
cammina senza meta per la via. Lui indossa un cappello con visiera bianco,
maglia con maniche lunghe verdino, jean's e scarpe con tacco basso
nere. D'un tratto si fermo ad osservare il cielo per poi continuare la sua
passeggiata. Trovo' una pietruzza e la calcio' un paio di volte prima di
lisciarla e cadere a terra. Si rialzo' un po' dolorante e si senti' chiamare.
Lui si volto' e noto' arrivare un'uomo sui 40 anni, capelli corti neri, occhi
verdino chiaro, carnagione bianca piuttosto alto e robusto. Indossa una
camicia bianca con cravatta nera e giacca beije. Pantaloni dello stesso
colore della giacca con cinta nera e scarpe con tacco basso senza
lacci marrone scuro. Lui porta a tracolla una specie di borsa e la mano
sinistra impugna un microfono. Disse appena lo raggiunse.

- Signor Alex.

- Chiamami Alex. - Rispose lui sorridente e chiese. - A cosa devo il vostro
interessamento ?

- Il mio nome e Zetanai Eriin. Sono un giornalista della rivista Rotsun
Jump.

- " Mai sentita, ma vabbe'. " - Penso' lui e chiese. - Quindi ?

- Sono qui per farvi un'intervista. Dove possiamo parlare piu'
comodamente ?

- Possiamo andare alla sede.

- Arrivo proprio adesso dalla sede, ma ho trovato solo macerie.
- Quindi voi non sapete. - Disse lui pensieroso.

- Cosa dovrei sapere ?

- No, niente. Va bene troveremo un posto adatto. - Disse lui e
entrambi se ne andarono.

Ci troviamo all'interno di un bar al terzo piano di un edificio. Il bar era
spazioso con tavolini posti vicino alle finestre del lato ovest. Pavimento
e soffitto di mattonelle, un lungo bancone che prendeva tutto il lato est.
A nord c'e l'ingresso al bar il lato sud e occupato sia dai ingressi
ai bagni e sia da qualche gioco posto quasi all'angolo sud-ovest.
Alex e Eriin erano seduti uno di fronte all'altro al terzo tavolo quasi al
centro del lato. Eriin mise la mano destra nella borsa poi disse al
microfono.

- Ecco l'intervista con il fondatore dello Studio Mirai. Signor Alex,
ditemi, come vi e' venuta l'idea della serie backstage.

- Ecco. Tutto e iniziato a marzo del lontano 1996... - Poi ci riflette' alla
domanda mentre Eriin disse sorpreso. - Non immaginavo che avevate
questa idea da cosi tanto tempo.

- Forse mi sono confuso, potete ripetere ?

- Vi avevo domandato, da quando tempo avevate l'idea della
serie backstage.

- Ora ho capito e vi rispondo. L'idea in se non mi e' mai venuta. E grazie
ad un amico che lo potuta ideare.

- Che rivelazione. - Rispose lui stupito e chiese con
curiosita'. - Come mai non vi era venuta ?

- Perche' non pensavo potesse essere seguita. Avevo paura che
qualcuno si sarebbe offeso.

- Parlate di Jun vero ?

- Non solo lei.

- Chi altri ?

- No comment.

- Come volete. Allora ditemi, come' nata questa idea.

- Come al solito. Durante una discussione con questo amico. Nel parlare
del piu' e del meno a lui gli era venuto in mente se io potessi fare una serie
che riprendeva spiccicatamente una trasmissione che andava forte all'epoca.
Solo che l'idea aveva la restizione di usare solo un'ambiente.

- Qualcosa pero' e stata mantenuta anche se vuoi avete spaziato nelle
ambientazioni.

- Si. Ma giusto quel qualcosa che mi serviva. Il resto e stato tutto
stravolto. Per me e molto limitante usare solo un'ambientazione e per
niente stimolante.

- Posso capirvi, ma andiamo avanti. Potete dirci qualcosa del
dietro le quinte ?

- Be' erano gia' dietro le quinte. - Inizio' lui divertito e continuo'. - Ma se
volete, posso dirvi qualcosa, almeno per quel che mi ricordo.

- Su diteci qualche annedoto, son certo che i nostri lettori saranno
interessati.

- Ok vediamo cosa posso dirvi. Almeno per quel che mi ricordo. - Quindi
ci penso' infine disse. - Ehm.. Non mi viene in mente niente. ^^;; - Eriin
cadde a terra dalla notizia. Mentre si rialzo' lentamente chiese. - Su, non
scherzate, non potete aver dimenticato tutto.

- Credo porprio di si. Scusatemi. - Disse lui imbarazzato.

- Lasciamo perdere, dateci quella risposta.

- Che risposta ?

- I nostri lettori ci hanno fatto la stessa domanda.

- No, non ditemi.. - Disse lui meravigliato.

- Si, Saiko. Cose' per voi Saiko ? Alcuni credono sia vostra figlia
e vero ? Oppure c'e qualcos'altro sotto ?

- Sotto non c'e niente. E uhm.. Mi piacerebbe giocare ancora
un po', ma ormai non serve a niente. E va bene. Vi dico che lei
non e' mia figlia. Ma chiunque lo avrebbe saputo se avesse letto
la biografia di Jun.

- Ehm.. Non per contradirvi, pero' voi non l'avete pubblicata nella
sua interezza.

- Lo so, anche perche' ci tengo alla mia incolumita'. Non voglio
finire arrosto. ^^;

- Quindi ci confermate che Saiko non e' vostra figlia.

- Esattamente. "Be', piu o meno. " - E sorrise al pensiero.

- Ok, ma ritornando alla domanda di prima, vi siete ricordato
qualcosa ?

- Si piu' o meno. L'unica cosa che posso dirvi anche se e troppo
poco. E l'idea all'interno dell'episodio " Il Nascondiglio di Jun."
All'inizio non sapevo come crearlo, ma dopo aver visto
un'episodio di una vecchia serie televisiva, l'idea mi e' balenata
in testa. Anche perche' nella puntata in questione si parlava di
nastri e Jun non e' tipo da nastrini. Percui l'ho cambiata oltre
a tutto il resto.

- Quindi non e' propriamente un'idea originale.

- E originale come' finita. Ah, e' un'altra cosa, ho
dovuto pubblicare una versione censurata dell'episodio 7.

- Sappiamo tutti perche', non vi preoccupate a dircelo.

- Ah, per quanto riguarda l'arrivo di Giada.

- Si. Dite.

- Non era propriamente un'idea diciamo che e' la sequenza
naturale dei miei interessi odierni. Lo capisce anche Jun.

- Vi ricordate altro ? - Domando' interessato.

- No, nulla per il momento, ma non significa che in futuro
non mi venga in mente qualcosa di nuovo.

- Una domanda. Perche' e stata distrutta la sede ?

- Ditelo a quelle tre Hajinkoriane, non a me. - Rispose Alex imbarazzato.

- Credo che non sia possibile.

- Effettivamente. ^^; Ma diciamo che mi hanno fatto
un favore. Avevo bisogno di cambiare aria, anche
grazie all'intervento di questo amico che mi ha dato
qualche idea. L'unica cosa che non sopporto e', anziche darmi
delle idee, perche' non continua la sua storia ? Chi lo capisce
e bravo.

- Vi ricordate altro ?

- Uhm... No, non penso.

- Sono certo che vi ricordate qualcosa nei riguardi dei due
episodi Extra. Non potete averlo dimenticato.

- Certamente no. Mi ricordo benissimo.

- Allora ditemi.

- Semplice. Iniziamo con il titolo. La serie si chiama in
realta' " Backstage: Aspettando la 2° Stagione." La mia
idea era quella di vedere i preparativi nella costruzione
dei ambienti della stagione a venire, ma il solito micio
voleva che trattassi qualcosa della prima stagione.
Ovviamente non e' nelle mie intenzioni.

- Quindi, il titolo Extra.

- Esatto. E una bugia bella e buona. Ma credo che i lettori
l'hanno capito gia' dal primo episodio.

- Vi ricordate altre cose ?

- Si che nel primo episodio ho inserito apposta due
personaggi non miei perche' mi piacevano. Nel secondo
c'e un'anteprima di una nuova serie. Per molti potrebbe
sembrare che sia gia' arrivata la seconda stagione. Ma
non e' vero. La seconda stagione avra' ancora piu'
casini oltre che'.. Ma e' troppo presto per parlarne. - In quel
momento lui noto' Giada sulla soglia dell'ingresso. Lei indossa
una camicietta rosa, gonna lunga bianca e scarpe con tacco
basso beije. Orecchini formati da un gancio argentato
e un ciondolo a forma di coda di volpe arancione con
punta della coda bianca. Lei si sorprese nel vederlo e
gli ando' incontro. Lui si alzo' dicendo.

- Vedete chi arriva. - Eriin si volto' e disse. - Si conosco
benissimo Giada Mirai.

- Ah, gia'. Voi siete un giornalista.

- Ciao' Alex., come va ? - Chiese Giada.

- Io bene, tu ?

- Alla grande. E vedo anche che ti e' piaciuto.

- Cosa mi e' piaciuto ? - Domando' lui sorpreso da quella frase.

- Non penso che se ne sia accorto. - Disse Eriin a Giada
mentre le fece posto facendola accomodare al suo fianco.

- Su dai, non e' possibile. - Inizio' lei guardando Eriin che
continuo' stupita. - E stato proprio lui a dirmi..

- Aspetta aspetta. Giada, cosa stai dicendo ? - Domando'
Alex non capendo e osservando entrambi con incredulita'.

- Allora e' vero. - Inizio' lei stupita. E disse un po'
abbattuta. - Ma forse, volevi una lei.

- Non penso che anche cosi se ne sarebbe
accorto. - Disse Eriin divertito.

- Aspetta, fammi ricordare. - Disse pensieroso. [ Rif. Backstage Extra 2° NDR.]

- Vedrai che ti ricordi benissimo. - Rispose lei divertita con
sguardo astuto. Poi chiese a Eriin. - Avete ordinato qualcosa ?

- Non dirmi.. - Disse lui incredulo e continuo'. - Che lui...

- Esattamente. - Inizio' facendo l'occhiolino e continuo' con
serieta'. - Lui e' cio' che volevi. A meno che, come ho detto prima,
non volevi una lei.

- Quindi tu. - Disse lui incredulo.

- Si sono un'androide. Per la precisione il modello A-791.

- Anche se per comodita' lo chiamato Eriin. Che ne
pensi ? - Domando' infine piuttosto compiaciuta del risultato.

- Che e' ottimo. - Disse contento e continuo' un po'
abbattuto. - Percui quelle domande non sono servite a
niente.

- Ah, avete dialogato. - Domando' lei sorpresa.

- Credevo fosse un'intervista. - Rispose lui imbarazzato dalla figura.

- Ottimo. Cosi vedro' il risultato di questo test. Ah, prima che mi
dimentichi. Ho corretto l'errore.

- Quale errore ? - Domando' lui non capendo.

- Siccome non avevi precisato se volevi un lui o una lei, ho creato
entrambi. - Disse infine sorridendo imbarazzata. Quindi tocco' la
punta della coda sull'orecchino destro e disse. - Puoi venire Agata.

- Agata ? Ma che razza di nome e' ? - Domando' lui sorpreso.

- Non mi venivano altri in quel momento. - Rispose lei imbarazzata. E
dall'ingresso del locale entro' una ragazza piuttosto alta con capelli
lunghi castani, occhi neri, carnagione bianca, sul volto ha delle
lentigini e indossa un paio di occhiali con montatura argentata. Lei
indossa una camicia bianca, gonna stretta e un po' lunga nera e
scarpe con tacco nere. Orecchini ad anello d'orati e sul braccio
sinistro porta una borsa marrone chiaro. Lei cammino' con passo un
po' incerto verso il loro tavolo mentre Giada disse imbarazzata. - Non
riesco a tarare bene il software dell'equilibro. Sarebbe stato utile se
le avessi messo delle scarpe senza tacco.

- E perche', non lo hai fatto ? - Chiese lui incredulo.

- Credevo che cosi per te sarebbe stata piu' femminile.

- Tacco o non tacco, l'importante e che fa bene il suo compito.

- Se pensi che lei sia un ferro vecchio, ti sbagli assolutamente. Cosi
come Eriin, anche lei ha all'interno l'avanguardia dei sistemi. - E
mentre Agata raggiunse il tavolo, venne un cameriere che chiese. - Che
ordinate ?

- Un cappuccino. E tu Giada ?

- Lo stesso per me. - Rispose lei mentre Agata si sedette
accanto ad Alex.

- E per voi signore ? - Domando' ad Eriin.

- No niente. - Rispose lui - Anche Agata non prende niente, giusto ?

- Si, non voglio niente. - Rispose lei.

- Allora solo due cappuccini, giusto ? - Chiese conferma il cameriere.

- Esattamente. - Rispose Alex e disse a Giada. - E va bene, visto
che ne ai creati due.

- Vuoi proprio utilizzarli entrambi ?

- Si, a meno che tu non avevi un'altra idea.

- Il fatto vedi, e' che la F.E.A

- Ho capito. Allora lasciami Eriin e dai Agata a loro.

- Sicuro ? Non e' che poi te ne penti ?

- No, non penso. - Disse lui serio e continuo'. - E poi Eriin
mi sta' piu' simpatico. Ma non significa che Agata non sia carina. Anche se
ha un nome che non mi piace. Pero' se devo scegliere, scelgo Eriin, son
certo che sara' efficente e professionale. Mi ha pure fregato con
quell'intervista. Il che e tutto dire. - Rispose lui imbarazzato.

- Non vuol dire niente Alex. - Inizio' lei seria. - Sono sicura che anche
lei ti avrebbe fatto un'intervista. E tu non avresti minimamente dubitato.

- No. Non penso proprio. - Disse lui serio.

- Ah, si ? Allora che ne pensi. - In quel momento il discorso si interuppe
dall'arrivo del cameriere che poggio' sul tavolo i due
cappuccini. - Grazie. - Disse l'alermarana che continuo'. - Come stavo
dicendo, che ne pensi di fare una scommessa ?

- E sia. Ma se perdo che succede ?

- Che per un periodo ti metti da parte. - Disse lei seria con sguardo astuto.

- In che senso ? - Domando' lui non avendo capito.

- Te lo dico chiaro e tondo. Se perdi. Per un mese non sentirai
parlare della tua sede.

- Ok, ci sto. - Disse lui serio. - Ma se tu perdi, ti fai una bella
vacanza premio sul tuo pianeta.

- " !?!?! " Ma che scommessa sarebbe ? - Domando' lei sorpresa.

- Prendere o lasciare Giada. - Disse serio.

- Ok. - Disse lei non capendo. Quindi entrambi consumarono i due
cappuccini, infine Giada se ne ando' con i due androidi mentre
Alex penso'. - " Se crede di fregarmi, si sbaglia di brutto. " - In quel
momento venne il cameriere che chiese. - Desiderate altro ?

- No nulla. - Disse lui, quindi si alzo' e anch'esso usci dal locale
pagando il conto.

CONTINUA PROSSIMAMENTE

Inizio alle 10:50 del 27/02/2006

Fermato alle 12:40 del 27/02/2006

Ripreso alle 19:45 del 27/02/2006

Fine episodio alle 19:47 del 27/02/2006

Nel prossimo episodio

Inizia la seconda stagione di Backstage of Studio Mirai©, con nuovi personaggi e vecchi nemici. :P Oltre a nuove storie da creare. ^^;

Note