Giada diventa membro effettivo dello Studio Mirai. Non riesce a capire il suo proprietario specialmente per le sue azioni strambe come al suo compleanno o a natale che si è quasi divertito a fare l'albero. Ma oltre alle stramberie, nella sede si lavora ed ora Alex si trova davanti ad una lettera scritta in aldebariano da Jun, fortuna voleva che lo xu'di Ki. Invocato chissà come da Alex, trasporta nella stanza dei computer, la figlia di Jun che sa abbastanza l'aldebariano e grazie a ciò traduce il biglietto scritto da sua madre. Dopo di che, c'e una piccola lite tra lui e Hinaki sulle nuove storie. Tra cui l'idea di Alex che sia anche Giada ideare delle storie. E lei ci sta pensando proprio adesso anche se è perplessa, ma una volta ritornata nella sua tana, decide di chattare e qui un coniglio rosa le da un'idea. Qualche giorno dopo, c'e un'altro problema. Che nomi e eventuali cognomi dare ai protagonisti di una nuova storia. Dopo varie discussioni, son riusciti a trovare i nomi, ma ci hanno perso molto tempo perchè... E' arrivata l'estate ossia tempo di vacanze per la sede. Peccato che Alex decide di passare le vacanze sul pianeta di Giada Mirai. Peccato che le vacanze durino poco e nulla, tantò da dover ritornare in città prima del tempo. ^^;
Mirai City. La citta' dove sorge l'edificio dello Studio Mirai. [Altrimenti perche' la serie si chiamerebbe Backstage of Studio Mirai ? NDR.] e una bella mattina soleggiata con il sole alto nel cielo e le poche nuvolea fare da ombre passeggere. Anche perche' siamo ancora nel pieno dell'estate. La citta' e semi deserta per via che quasi tutti gli abitanti hanno preso le ferie, e chi ha potuto partire non se lo e fatto ripetere due volte. Anche Alex aveva preso le ferie, pero' e dovuto ritornare in citta' prima del previsto. Lo vediamo camminare per le strade semi deserte della citta'. Lui indossa una maglia con maniche corte arancione chiaro, capello beije con visiera, jean's e scarpe con tacco basso nere, all'orecchio destro indossa il prototipo creato da Giada. Il cellulare e in questo modo: Un'auricolare poggiato all'orecchio e da esso parte un piccolo ponte argentato che termina un po' sotto l'orecchio e collega l'auricolare con un'asta in posizione orizzontale con la punta a forma di lente rotonda. Invece verso l'estremita' finale, parte un gancio che gira intorno all'orecchio finendo per sbucare un po' sopra l'orecchio. Lui osservando la via deserta disse un po' imbronciato.
- Non e giusto !! Tutti vanno in ferie tranne io. - Poi sorrise mentredisse. - Anche se io sono ritornato prima del previsto. - E pensieroso disse a bassa voce. - Chissa' come mai mi hanno scoperto. - E osservando la via desertica, disse sorridendo. - Son certo che Giada ne sapra' il motivo. - E un po' abbattuto si chiese. - Daccordo, ma ora cosa faccio ? - E si incavolo' mentre disse. - Non posso certamenteritentare quel viaggio. - E con una lacrima dietro l'orecchio destro disse sorridendo imbarazzato. - I biglietti costano un po' troppo. - In quel momento si ricordo' di una cosa importante e disse. - E vero !!! Ho ancora il biglietto di ritorno !! - E piuttosto contento si disse. - Avro' la possibilita' di ritornare su Dark Fox.- Quindi cammino' piuttosto euforicamente e osservo' la viamentre disse sorridendo divertito. - Ora capisco cosa si prova a viaggiarenel deserto. - Quindi si fermo' all'angolo della via e riflette', infine disse. - Ma vedi che non so cosa devo fare adesso. Uhm... - Disse inclinando la testa a sinistra, e infine disse. - Ci sono !! - E corse mentre grido'. - Alla sede !!
Poco tempo dopo. [T.V dall'alto.] Vediamo una nuvola di polvere attraversare le strade fino ad arrivare al centro della citta' dove c'e la sede dello Studio Mirai. Il nuvolone si fermo' quando arrivo' davanti alla sede, la polvere si dirato' e da esso si vide emergere Alex. Lui disse serio. - Visto che non ho altro da fare. Vediamo di proseguire il lavoro. - Quindi cerco' nelle tasche dei pantaloni, ma sembrerebbe che non trovo' cio' che cercava tante' che disse preoccupato. - Non ditemi.. Che lo perso !! - E abbattuto con sguardo abbassato disse. - Dovro' ritornare a casa. - E schioccando le dita disse. - Che disdetta. - Quindi ritorno' indietro con una camminata tipo trascinamento. In quel momento si vide arrivare da lontano verso di lui, un'auto di polizia di colore celeste e blu, non ha ruote. Lui osservo' sorpreso l'auto e domando'. - Kiddy ? - Esi chiese. - Ma non doveva essere anche lei in vacanza ? - Poco dopo, l'auto parcheggio' con il motore acceso affianco al marciapiede dove e fermo Alex, e il finestrino al lato del guidatore si abbasso'. Come pronosticato da Alex, vediamo alla guida Kiddy Sainako. Lei e una ragazza sui 28 anni, carnagione mulatta, capelli lunghi fino a toccare il pavimento dell'auto biondi, occhi blu. Lei indossa una maglia con maniche corte celestino, pantaloni aderenti blu. Lei disse osservandolo con stupore.
- Che ci fai da queste parti ? Credevo che rimanessi a casa.
- A che fare poi ? - Domando' lui e continuo' imbarazzato. - Ti ringrazio per l'aiuto. [Rif. Mya F.S 5]
- Figurati. - Disse lei sorridendo divertitta e chiese. - E ora, dove stavi andando ?
- Niente. - Inizio' lui abbassando lo sguardo. - Volevo entrare nella sede, ma...
- Ma.. - Disse lei guardandolo astutamente.
- Sembra che abbia perso il telecomando. - Disse lui sorridendo imbarazzato.
- Non cambi mai, e Alex ? - Disse lei divertita. e iniziando ad elencare con la mano destra disse. - Primo. Ti metti in testa di fare una vacanza su Aler Anim VI[Rif. Backstage© 12°], poi da perfetto imbecille ti fai scoprire subito. [Rif. Diana Fox© F.S 10°] E infine, solo grazie all'aiuto di quella volpe, riesci a fuggire alla cattura. [Rif. Mya F.S 5] - E guardandolo disse con cattiveria. - Sai cosa dovrei fare io ?
- Ti sei dimenticata. - Aggiunse Alex. - Che sei stata tu a farmi ritornare in questa citta'.
- Non me lo sono dimenticata Alex. - Inizio' lei e disse pensierosa. - Anzi, non capisco perche' non ti ho lasciato in quella citta'.
- Forse.. Perche' ti sono simpatico. - Disse lui sorridendo.
- Ma... - Disse lei ammutolita dalle sue parole poi abbasso' la testa dicendo arrabbiata. - Lasciamo perdere. - E chiese guardandolo. - Lasciando perdere queste cretinate. Ti serve un passaggio a casa ?
- No, ma ti ringrazio del pensiero. - Quindi lei chiuse il finestrino quando Alex le domando'. - Scusa Kiddy. Ma.. - Inizio' lui imbarazzato e domando' guardandola. - Come mai, non ci hai accompagnati ?
- Ah ! E vero. Tu eri in vacanza. - Disse lei ricordandosi, poi si arrabbio' mentre disse. - Mentre voi eravate in vacanza. Io ho dovuto affrontare un Hajinkoriano.
- Veramente !! - Disse lui allibito e domando' preoccupato. - E come stai adesso ?
- Sto bene non preoccuparti. Anzi.. - E sorridendo malignamente disse. - Mi ci voleva proprio un Hajinkoriano per sfogarmi dalla piattezza di questo pianeta. - E lui sorrise imbarazzato con una lacrima sulla fronte. E infine disse. - Ti ringrazio.
- Figurati, e stato divertente. - Rispose lei, e lo saluto' per poi proseguire per la sua strada, invece Alex osservando l'allontanarsi dell'auto si chiese. - Eppure.. Sembra che le dovevo dire qualcosa di importante. - E facendo spallucce si disse. - Non importa. - Quindisi incammino' verso casa mentre disse. - Se non me lo ricordo, significa che non era cosi importante cio' che le dovevo dire. - Poidisse speranzoso. - Speriamo di trovare il telecomando a casa.
Tempo dopo, ritroviamo Alex ai piedi dell'edificio dello Studio Mirai.Il tempo e peggiorato, ossia che fa' piu caldo del solito. Ma ovviamente e normale d'estate. Lui si avvicino' all'edificio e utilizzo' il telecomando per riaprire la sede mentre disse.
- Ci ho perso due ore a cercarlo, pero' ne e valsa la pena. - Poidisse ricordandosi. - Proviamo a chiamare Hinaki, forse mi fara' compagnia. .- Lui premette il pulsante all'interno dell'auricolare, e la lente proietto' un'immagine blu con opzioni di colore bianco. Lui sfioro' il nome di Hinaki e inizio' la telefonata. Dopo pochi istanti lo schermo divenne nero e si senti' nell'auricolare. - \ Spiacente informarti Alex. Che sono in vacanza, quindi non disturbarmi fino a settembre !! /
- Ok. - Disse lui che spense il cell, ed entro' nell'edificio.
All'interno del 23° piano. La stanza e piuttosto calda per via delle finestre che amplificano il calore. Alex entro' in quel momento ma sentento il calore della stanza disse divertito. - Pero', che caldo. - E ando' verso le finestre pensando. - " Mi avevano avvertito di questo difetto, pero' a quel tempo non potevo permettemi altro. " - Poi sorrise mentre disse. - Fortunatamente ho rimediato in altro modo. - Quindi ando' al monitor centrale dei tre incastrati nel muro a sud, che ovviamente e acceso come gli altri due e premette sullo schermo, un pulsante nascosto. Ossia non visualizzato nel video. Una volta premuto, lo schermo visualizzo' una tastiera e nella parte superiore del monitor, dei spazi a forma di asterisco. Lui premette dei tasti e infine dette l'invio. In quel momento si senti'. - \ Password Valida / - In quelmomento i quattro cannoncini del monitor centrale, si direzionarono verso di lui e al posto dei raggi molecolari, spararono dei laser verdi che colpirono l'occhio sinistro.Invece il pavimento sotto di lui si illumino' facendo poi partire una colonna di luce quadrata. Sullo schermo si vide la figura di Alex in versione 3D che gira su se stesso, mentre a sinistra nella parte superiore si vide un riquadro con in primo piano l'occhio di Alex e intorno all'occhio tante piccole scritte " Check OK " di colore verde. Invece sotto al riquadro si vede in 3D l'elica del DNA con sotto la scrittain verde. " Check Ok " Invece quasi al lato sinistro della figura di Alex 3D c'e un elenco di statistiche tutte di colore verde. E sisenti'. - \ Conferma avvenuta. / - E sia i laser che la colonna sparirono. Subito dopo il monitor centrale mostro' in prospettiva lo scheletro dell'edificio. Lui sfiorno' la stanza dove si trova in quel momento e si vide l'immagine in tempo reale della stanza con lui visto di spalle. Mentre sotto l'immagine ci sono alcune opzioni, e lui premette l'opzione relativa al raffredamento della stanza e confermo' il raffreddamnto a 20 gradi, in quanto fuori la temperatura e di 35 gradi. E poi dette il timer della durata del raffreddamento sulla mezz'ora. Quindi dalle prese d'aria sul soffitto, inizio' ad arrivare aria gelida inziando ad raffredare la stanza, mentre sul monitor appari a grandi cifre il countdown della durata del raffreddamento. Lui inizio' a sentirsi bene e decise di andare verso la sua scrivania, e infine si sedette sulla sedia.Ma anziche' accendere il Phoenix©, decise di rimuginare cio' che era capitato. [Rif. Diana Fox© F.S10] Infine disse.
- Come ho fatto io capirli, ma loro no ? - Quindi si tolse l'R-654 [Il cellulare. NDR.] e lo poggio' al fianco del monitor e disse osservandolo. - Che si sia rotto ? - E fece segno di no con la testa mentre disse convinto. - Io sono stato attento. - Poi ci riflette' e disse imbarazzato con la testa abbassata con le punte delle dita indici che si toccano tra loro. - A parte.. Quando ho pasticciato con le opzioni per curiosita'. - E disse pensieroso. - Che sia per quel motivo ? - E si disse convinto. - Sara' Giada a dirmi cose' successo. - Quindi osservo' il monitor spentomentre penso'. - " Non so cosa devo fare. Ho voglia di scrivere qualcosa, ma non ho idee. " - Poi mosse la testa in segno di diniego e disse convinto. - Lasciamo perdere la scrittura e godiamoci questa vacanza. - E si distese sulla sedia assaporando quel fresco proveniente dalle prese d'aria sul soffitto. Di colpo si incavolo' dicendo. - Appena sara' riparato, verro' a farti una nuova visita Diana. - E un po' imbarazzato con sguardo abbassato disse a bassa voce. - Non posso certo sprecare a vuoto il biglietto del ritorno. - E sorrise mentredisse. - Tanto. Ho tempo finche' scade. - E sorrise divertito mentre continuo' a godersi il fresco.
Inizio della storia alle 10:20 del 25/07/2005
Fermato alle 11:00 del 25/07/2005
Continuato alle 10:00 del 26/07/2005
Finito alle 10:36 del 26/07/2005
Anche per la volpina Giada Mirai terminano le vacanze estive. Ma una volta tornata sulla Terra, riceve una visita a sorpresa. ^_^