Backstage of Studio Mirai #2
"Le Nottate di Alex"

Ecco cosa succede se si e prossimi ad una scadenza.
Attention: New Character Furry inside.

Riassunto

Le vacanze continuano nella sede, ma ciò non vuol dire che non succede nulla all'interno della sede. ^^;

Tempo lettura circa

Mirai City una strana citta' che nessuna cartina segna, ma ben
occupata da molteplici abitanti. E scesa la sera in questa citta'
per poi proseguire con la notte. Con poche luci accese, cosi
come i pochi abitanti che camminano per la citta' di notte. Anche
le auto sono parcheggiate hai bordi delle vie e sono poche
quelle che camminano. Eppure in tutta questa tranquillita', non
si potrebbe dire che un'edificio che ufficialmente e chiuso per
ferie, in realta' e ben attivo. Almeno a vedere la luce all'interno
del ventitreesimo piano dello Studio Mirai. In effetti era l'unica
luce che come un faro si poteva notare da qualche Km di
distanza..

[T.V Primo piano di un quadrante.] il quadrante di un'orologio
con cassa grigia, e esterno a forma di otto segna tramite dei
numeri a quarzo l'ora di quel momento ovvero le 2:32:45 secondi.
Il proprietario di quell'orologio disse.

- E tardi, ma non posso fermarmi adesso, mi manca poco per
terminare. - Ci troviamo all'interno della stanza dei computer al
23° piano e chi ha parlato sta osservando il panorama ed e visto
di spalle. Lui indossa una maglia con maniche corte verde chiaro,
jean's e scarpe con tacco basso senza lacci marrone chiaro. Poi
sbadiglio' e disse mezzo assonnato. - Sara' meglio che mi faccia
una piccola tazza di caffe'. - Quindi si volto' e si vide che e
Alexander, occhi marrone chiaro, capelli biondo scuro. Lui non
indossa il cappello. Si noto' solo il Phoenix a sinistra della
prima fila acceso, mentre il Phoenix a destra della fila centrale
era ancora decapitato dal monitor. Lui ando' verso i tre monitor
all'interno del muro del lato sud, e si mise davanti al monitor a
sinistra e lo osservo' poi premette sullo schermo e infine i due
cannoncini laser si mossero' e spararono un raggio molecolare
bianco, e colpirono le mani di lui che aveva messo a mo di
coppa con i palmi in alto. Dai raggi inizio' a materializzarsi un
piattino marrone scuro con accanto un cucchiaino di acciaio a
sinistra poi una piccola tazza di colore bianco al centro con
all'interno della tazza del caffe'. Dopo che la materializzazione fini',
lui ando' alla sua scrivania e poggio' a sinistra del monitor il piattino
con la tazza, e disse aggitando le mani.

- Come scotta !! - E soffio' sulle mani mentre penso'. - " Forse sarrebbe
meglio farla controllare. " - E sorrise rassegnato mentre disse. - Ma d'estate
chi e il matto che viene a disturbarsi senza pretendere una montagna
di soldi ? - Poi scosse la testa e disse. - No, lasciamo perdere. - Quindi
bevve un po' di caffe' ma lascio' subito la tazza perche' il caffe' scottava
troppo. E lui disse. - Lasciamola raffredare un po'. - Ed osservo'
seriamente il monitor e dopo disse. - Cancella le ultime frasi e
proseguiamo. - Sul racconto venne cancellato cio' che riguardava
il caffe' e si vide sul monitor.

Mentre dalla porta d'ingresso della stanza che e posta all'angolo sud-est.
Non ha anta perche' e stata scardinata totalmente. Entro' un cameriere con
capelli corti blu, occhi arrancioni, altezza 1,76, carnagione bianca. Indossa
una maglia con maniche lunghe bianca, pantaloni neri, e scarpe con tacco basso
bianche con lacci neri e tacco nero. Lui sta portando a Eli un vassoio con sopra
un bicchiere trasparente con all'interno un gelato al gusto di cioccolato e con
in cima una ciliegina rossa senza ramo. Lei vedendo il cameriere disse
entusiasta. - Finalmente e il momento di riposarsi dopo tutte queste fatiche.

Poi lui si fermo' e penso'. - " Sara' piuttosto strano immaginarsi due gruppi
che lottano tra loro, mentre la fatina si fa' servire un gelato perche' a finito
il suo compito in questa storia. " - E sorrise mentre disse a bassa voce. - Proprio
per questo mi piace come questa storia sta venendo. - Quindi disse al
monitor.

Poi guardo' verso un ipotetica telecamera frontale e disse mentre le veniva servito
il gelato. - Si avete capito bene, questa e l'ultima volta che ci vedremo. - Poi si
arrabbio' mentre disse. - Sara' molto raro che lavori ancora in questa
produzione. Il regista e troppo fuori, peggio di un balcone.

- Ahahahaha. - Rise Alex divertito, e sorrise mentre bevve lentamente il caffe'.
E osservando divertito il monitor. Poi penso' osservando il monitor. - " Allora
adesso che faccio ? Ah, si e tutto chiaro adesso. - Disse mentre sul monitor
apparve cio'.

E dopo che bevve un'altro po' di te' continuo'. - Credo che mi capireste se
dico che ne va della mia reputazione no ? - Poi disse a bassa voce. - Non
vedrete il mio nome comparire nei credits. - E sorrise mentre continuo'. - Cosi
nessuno sapra' che ho lavorato alla realizzazione di questo stupido racconto.

- [ Veramente non e ancora finito. ^^; NDR. ]

- Tanto io mi sono gia' tagliata fuori. - Rispose lei mentre assaggio' un po'
di gelato togliendo da prima la ciliegia.

- [ Non puoi tagliarti fuori, almeno finche'.. NDR.]

- E sia, faro' quest'ultimo sforzo. - Disse stufata Eli quindi fece comparire
la bacchetta e la uso' contro il Ragno che lo colpi' e grazie a cio' ci fu una
nebbia rosa che copri' tutta la stanza e Natsumi disse guardandosi
intorno. - Dove sei brutto @#§!!

- Ops.. Forse ho esagerato. - Disse un po' imbarazzata Eli.

- Ottimo !! - Disse contento Alex e prosegui'. - E ora la parte finale !! - Poi
osservando il monitor disse. - Ehm.. Cancella le ultime due frasi. - E subito dopo
prosegui' mentre vicino al monitor centrale del lato sud si vide materalizzarsi
una figura femminile che in realta' risulto' Jun. Lei indossa una maglia
con maniche corte rosso chiaro, blu jean's con alla vita una cinta marrone
chiaro e scarpe con tacco basso nere. Lei osservo' divertita Alex e con
sguardo' furbo decise di prenderlo alle spalle, mentre quest'ultimo era
un torrente in piena per le frasi che diceva costruendo la parte finale del
racconto tante' che nella foga lascio' perdere anche l'ombra che gli copriva
il monitor. Lei arrivo' ad un passo da lui e stava per scattare lo scherzo
quando noto' il monitor in cui si vide scritto.

- Lo so. - Rispose lei sorridendo. E avvicino' la sedia vicino alla testa del letto
sul lato destro e lei si sedette mentre disse. - Sono tutta orecchi sorellina, inizia
pure. - E Peter chiuse la porta e se ne ando' mentre le due sorelle iniziarono
a parlottare.

FINE.

E lui disse distendendosi sulla sedia.

- Ah, finalmente ho finito la mini. Non ne.... - E rimase sorpreso nel vedere dal
basso in alto Jun mentre quest'ultima era un po' ipnotizzata dal monitor e lui
disse con meraviglia. - Jun ?

- Si che c'e ? - Rispose lei abbassando lo sguardo' e osservandolo si incavolo'
mentre disse. - Che stai guardando da li sotto ? - E dal palmo della mano destra
fece apparire una fiamma blu e lui si accorse del pericolo e disse. - Salva
immediatamente !! - E mentre il Phoenix salvo' il racconto, lei lancio' la fiamma
sulla sedia ma lui grazie all'istinto di sopravivenza scivolo' dalla sedia e a
gattoni usci da quello spazio, poi si alzo' e ando' verso il lato sud, invece lei
mostro' un'altra fiamma e gliela lancio'. Ma in quel momento il fumo proveniente
dalla sedia mise in allerta il sistema antiincendio e parti' una pioggia piuttosto
violenta che non solo spense la fiamma blu e il principio di incendio ma fece
fare la doccia a Jun che si sveglio' mentre disse. - Ma cosa.... - E notando
la doccia che si stava facendo, disse arrabbiata. - Falla smettere !!

- Daccordo, pero' non provare piu' a farmi a flambe', daccordo ?

- Ok, per questa notte la passerai liscia. - Rispose incavolata Jun e lui
con un gesto fermo' il sistema e ando' con calma verso la sua scrivania
mentre le disse. - Cosa ti ha portata qui ?

- Niente... Passavo per caso da queste parti.. E quindi mi sono detta. Andiamo a
vedere cosa sta combinando quell'imbecille. - Rispose lei e prese la sedia della
sua scrivania, che e la scrivania a destra della prima fila davanti alle finestre. In
poche parole la scrivania accanto ad Alex. E uso' il suo potere per asciugarla
e infine si sedette mentre lui uso' la mano per asciugare alla meglio la sua
sedia e si sedette e disse osservandola. - Piu' che sei passata, ti sei
teletrasportata.

- Non fa' nessuna differenza credo. - Rispose lei.
- Per te no, pero' per me chissa' cosa mi volevi combinare alle spalle. - Rispose
lui guardandola furbescamente e lei disse. - Io ? Assolutamente niente. - Poi
continuo' alzando un po' la voce. - Non ho bisogno di perdere tempo
con te !! - E Alex sorrise e lei domando'. - Allora cosa fai qui ? Passi la notte
in bianco ?

- Come sempre del resto. - Rispose lui seriamente, e fece l'occhiolino mentre
continuo'. - Specialmente quando ho delle scadenze. Il 26 settembre non e tanto
lontano.

- Lo so - Inizio' lei divertita e continuo' guardandolo. - Pero' dovrai per forza
aspettare la fine delle vacanze, se vuoi che Hinaki ti aiuti.

- Non lo dimenticato. Appunto per questo dovro'..

- \ Nuova mail, visualizzarla ? / - Disse il Phoenix e Alex
penso'. - " Ma chi puo'.. " - E disse. - Aprila. - E sullo schermo si
pote' leggere la seguente mail.

Kiuya Kimata. ^^

- Il quadro ? - Disse lui sorpreso, e con un po' di terrore continuo'. - Non ditemi
che quello non era l'ultimo !! - E diete il comando vocale per aprire il file
allegato e sul monitor apparve un quadro con cornice bianca che rappresenta
un marciapiede con sullo sfondo in primo piano un muro di mattoni marrone
scuro, mentre sullo sfondo oltre al muro si videro' in lontananza dei tetti di
case, il cielo e nuvoloso tante' che copri' quasi totalmente il quarto di luna
sull'estremita' destra. Invece in primo piano di profilo si vide' una ragazza
con capelli lunghi fino alla spalla celesti, carnagione bianca, piuttosto alta.
Indossa indossa una maglia con maniche lunghe celeste, pantaloni marrone
chiaro e scarpe con tacco basso nere. Porta a tracolla aggangiata con una
cinghia nera, una chitarra di colore marrone chiaro. Lei tiene la chitarra dietro
la schiena posta diagonalmente con l'estremita' superiore vicino alla spalla
sinistra e un po' coperta dai capelli. Lei sta camminando verso sinistra con
sguardo un po' abbassato. Ed e poco distante dall'estremita' destra del quadro
in cui si vide una frazione diagonale di una gamba femminile che indossa una
scarpa con tacco nera. E sopra il muro piu' precisamente all'interno dei mattoni
che compongono il muro c'e la seguente scritta. "FightingXXgirls: La prossima
volta. " Invece all'interno della base del marciapiede all'estrema sinistra, c'e la
siglia. "K.K" Alex dopo che vide il quadro disse stupito. - E ora cosa me ne
faccio ? - E un po' stufato continuo'. - Ho gia' finito la mini e non ho voglia
rimetterci mano per trovare un buco dove poter descrivere questo quadro.

- Hihihi, hai problemi per caso ? - Domando' divertita Jun.

- Certo che ho un problema !! - Rispose lui un po' arrabbiato. E facendo il
broncio continuo'. - Ma se lei mi avesse avvisato, l'avrei aspettata, invece
adesso... - E scosse la testa mentre continuo'. - Non posso.

- Su dai, cosa ti costa ? - Domando' Jun. E lui ci penso' e infine disse
abbattuto. - E va bene, ci rimetto mano. Ma domani, non oggi. - Disse infine
deciso.

- Io non ti metto fretta. Hihihi. - Rispose Jun divertita. In quel momento
l'anta scorrevole della porta all'angolo sud-ovest si apri' e si
senti' una voce femminile che disse. - C'e nessuno ? - E entrambi i
presenti si voltarono e videro' una punta di un naso di animale di
colore nero. E Jun penso' sorpresa. - " Che sia Diana ? "

- Si, ci siamo noi. - Rispose Alex incuriosito da quella voce.

- Ah, meno male. Ho trovato qualcuno. - E dall'anta della porta sbuco' il
volto di una volpe antropomorfa femminile con pelo blu all'esterno e celeste
all'interno con il pelo sul bordo della figura il blu sfumava in una specie di
grigio. Occhi rosa, capelli rossi con in testa una frontiera rossa con
a sinistra un doppio cerchio a mo di pulsante giallo e al bordo superiore
del pulsante c'e una specie di piccolo ventaglio grigio anche se
assomiglia di piu' ad un guscio di conchiglia. Lui vedendola disse.

- Su, non aver paura, entra. Non ti mangiamo mica. - Jun la osservo'
studiandola. Lei indossa un completo composto da un top e una gonna
lunga che quasi tocca terra di colore celeste, lei ha capelli lunghi fino
a meta' schiena rossi. E Jun penso'. - " E strano, se e della stessa razza
di Diana, non le vedo le orecchie. " - E disse a bassa voce. - Che siano
nascoste dalla capigliatura ? - Poi Jun domando' ad Alex. - La conosci ?

- Assolutamente no. - Poi le domando'. - Posso chiederti cosa cerchi a
quest'ora di notte ?

- Ehm... - Inizio' lei un po' imbarazzata, poi lo guardo' e disse. - Vedete,
dovevo essere assunta dalla Fantasy Team©, solo che mi sono addormentata.
E quando mi sono svegliata, non c'era piu' nessuno.

- Per forza. - Inizio' Alex che continuo'. - L'edificio e chiuso per ferie.

- Ah, capisco. - Inizio' lei, poi domando'. - Ma allora voi, che ci fate qua ?

- Stiamo terminando un lavoro che dovra' essere pubblicato a fine
settembre. - Rispose seriamente Alex.

- Capisco. - Inizio' lei, poi domando'. - Percui anche se li cerchero'
domani mattina, non li trovero'.

- Esattamente volpina. - Rispose lui e domando'. - Scusatemi se ve
lo dico. Ma come vi chiamate ?

- Io... Io non saprei. Non lo ricordo. - Rispose lei osservando il pavimento,
e entrambi i presenti rimasero' sorpresi e infine Jun domando' a bassa
voce guardandolo furbescamente. - Scommetto che e un personaggio
appena creato, vero ?

- E come faccio a creare un personaggio se fino ad oggi sono stato
impegnato con la mini ? - Le rispose lui un po' offeso.

- Ahahahaha.. Sei troppo divertente. - Rispose Jun guardandolo
odiosamente. Tante' che si alzo' di scatto e disse andando dalla
volpina. - Non preoccuparti, ci pensera' la qui presente Jun Asono a
trovarti un posto.

- Siete anche voi un membro della Fantasy Team ? - Domando' lei
osservandola.

- Piu o meno. - Rispose lei sorridendo, poi si volto' di scatto verso Alex
e gli disse incavolata. - Ti giuro che questa me la paghi.

- Ma cosa ti ho fatto adesso !?!?!? - Domando' lui sorpreso.

- Lo so io, lo so. - Inizio' lei e guardando la volpe disse. - Per adesso
alloggerai a casa mia. Poi a fine vacanze si vedra' il tuo ruolo. - E entrambe
sparirono grazie al teletrasporto di Jun mentre Alex disse piuttosto
pensieroso. - Per una volta tanto che io non c'entro niente. Mi da anche la
colpa. - Poi si domando'. - Ma chi sara' mai quella volpe ? - E un po'
stufato disse. - Beh' ci pensero' a tempo debito. Ma ora mettiamo la
parola fine a questa mini-serie scrivendone i credits. - Quindi guardo'
il monitor e disse. - Carica il file Ragno 3.3°.

- \ Caricamento eseguito, potete riprendere la stesura. /

- E ora facciamo la schermata dei crediti. - E inizio' a dirli e li fini'
dopo qualche minuto, e infine disse. - Salva e dissattivati. - Il Phoenix©
salvo' il testo e si disattivo'. E lui sbadiglio' mentre disse. - Che sonno. - E
osservando l'orario tramite il suo orologio da polso che segna le
3:01 disse. - Basta cosi. - E si stiracchio' alzando le braccia
mentre disse. - Domani mi aspetta una vacanza di un giorno e dopo
partiro' con la cattura delle nuove comete. Aaaawnnn... Che
sonno. - E poi usci' dalla stanza nel modo normale, ovvero usci'
dall'ingresso al lato sud-ovest. Lasciando pero' sulla scrivania la tazza di
caffe' ancora mezza piena. E dimenticandosi anche di spegnere la luce.

Inizio alle 17:10 del 18 agosto 2004

Fine alle 18:52 del 18 agosto 2004

Inizio correzione e aggiustamento alle 21:03 del 18 Agosto 2004

Fine correzione e aggiustamento alle 21:36 del 18 Agosto 2004

Nel prossimo episodio

Sembra che nella sede ci sia un ladro, ma chi può essere ?

Note