Durante una giornata pienamente invernale neve inclusa a Mirai City. Alex ebbe la visita inaspettata di Jun Asono che stranamente risulta priva di poteri. Alex capendo il pericolo che poteva correre per questa mancanza, decise di andare a cercare Garusai, e mentre lui ando' alla sua ricerca. Venne teletrasportata da Ki la figlia di Jun, Saiko. Mentre le due discutevano della situazione in corso, arrivo' nella stanza anche Giada. Le due Aldebariane lasciarono perdere per un'attimo cio' che era successo per fare il terzo grado a Giada. Nel frattempo. Gli Hajinkoriani, nemici giurati dei Aldebariani, saputa la notizia decisero' di approfittarne andando verso il pianeta dove Jun si e' nascosta. Peccato che Jun chiama in causa Alexia che non è dolce e carina tanto da sconfiggere i nemici che credevano di averla in pugno. Il giorno di capodanno e con la sede completamente distrutta dall'attacco hajinkoriano...
E la mattina del 31 dicembre a Mirai City. Il cielo e coperto da nuvole grigie, da cui scendeva la neve, mentre le strade sono gia' coperte di neve, alta una decina di cm. Le auto viaggiavano a passo di lumaca anche per colpa di un'incidente avvenuto in uno dei incroci principali della citta'. Tra le varie persone che affollavano i marciapiedi, vediamo anche Antelieji e Tano. Lorosi sono coperti dal freddo indossando dei giubotti, si sono coperti la testa con dei cappelli di lana. Loro sono contenti delle vacanze dai rispettivi lavori nella Traduction Team© e Illusion Corp.©. Entrambi si stanno dirigendo verso la sede dello Studio Mirai nella speranza di salutare Alex e fargli gli auguri per il nuovo anno.
Peccato che dopo un'ora, mentre aveva smesso di nevicare e alcuni raggi solari filtrarono dalle nuvole per abbattersi sulla citta'. Anche se il loro calore era quasi nullo. Entrambi arrivarono davanti alle macerie della sede e rimasero un tantinello scioccati dallo spettacolo. Antelieji si chiese.
- Cose' successo alla sede ?
- Sembra che l'abbiano demolita. - Rispose sorpreso Tano.
- Lo vedo anch'io, ma come mai ? E chi e' stato ? - Domando' con curiosita' Antelieji.
- Prima di sapere chi possa essere stato, dobbiamo ritenerci fortunati. - Disse Tano osservando le macerie.
- Hai ragione, fortuna a voluto che le nostre sezioni erano staccate dalla sede principale per via dei vari progetti. - Disse pensieroso Antelieji.
- Per chi e' stato a far cio'. Ti sembrera' strano, ma penso che sia colpa di Alex. - Disse Tano pensieroso.
- Per quale motivo avrebbe dovuto demolire la sede ? - Domando' Antelieji sorpreso da quell'ipotesi.
- Gia' mi sembrava strano che lui avesse dato l'ok a tutti i reparti per staccarsi dalla sede principale, e ora ne capisco il motivo.
- Tu pensi che sia stato lui a demolire la sede ?
- Lo penso, giusto per fregare l'assicurazione, non per altro. - Disse serio Tano.
- Sara'. Eppure non credo che lui ne sarebbe capace. - Disse pensieroso Antelieji.
- L'hanno fatto in molti, non lo puo' fare anche lui ? - Domando' Tano guardando l'amico.
- E a che gli converebbe ? Sarebbe piu' la spesa per demolire e rialzare la sede, che non il ricavato dell'assicurazione. - Disse lui serio.
- Non ci avevo pensato.. - Disse Tano pensieroso, poi disse osservando le macerie. - Pero' lui ne e' capace. Per come la vedo io, e sempre stato strano nelle sue scelte.
- Lo penso anch'io, ma non credo che sia stato cosi stupido. - Disse serio Antelieji.
- A meno che.. - Disse lui sorpreso. E continuo' dicendo. - Non l'abbia fatto di proposito.
- Cioe' ? - Domando' lui incuriosito.
- Si sa' dell'usanza di buttare cose vecchie per l'inizio del nuovo anno.
- Percui. Tu pensi che lui abbia buttato via la sede per il nuovo anno ? - Domando' lui stupito da quella riflessione.
- Puo' anche darsi.. Anche se non ne abbiamo le prove. - Disse Tano serio.
- Pero' lo ha anticipato. Mancano ancora dodici ore prima del nuovo anno.
- Vero.. A meno che.. Non vuole costruire per il nuovo anno. - Disse lui.
- Quindi andrebbe controcorrente.
- Come a sempre fatto del resto. - Disse Tano.
- Anche questo e vero. - Inizio' Antelieji e chiese. - Perche' non interroghiamo il diretto interessato ?
- Per quale motivo ? Solo per sentirci dire delle bugie ?
- Chi lo sa, perche' non sentiamo la sua verisone dei fatti anziche' fare delle ipotesi forse campate in aria.
- Quindi tu pensi che lui non avrebbe il coraggio di far cio' ?
- No, non lo escludo. Ma se ci fosse un'altro motivo forse piu' banale ? - Domando' Antelieji.
- Vuoi vedere che dara' la colpa a Jun Asono ? - Disse Tano guardandolo furbescamente.
- E perche' mai dovrebbe dare la colpa a lei ? - Domando' Antelieji stupito.
- Hanno sempre litigato come cane e gatto, quindi non mi stupirebbe se desse la colpa a lei.
- E una possibilita'. - Disse lui pensieroso. - Ma voglio sentirlo da Alex per esserne convinto.
- Ok Antelieji, andiamo da Alex. - Disse tano e entrambi andarono verso la casa di Alex.
Ci troviamo davanti alla casa di Alex. Lui e al fianco destro della porta d'ingresso che e' una doppia porta di legno di colore marrone chiaro. Alex indossa un maglione bianco intonato con il cappello di lana. Jean's e stivali neri. E disse con naturalezza osservando Antelieji e Tano.
- E colpa di Jun, anzi di Alexia, non mia.
- Che ti avevo detto. - Disse Tano guardando l'amico.
- Non ci posso credere... - Disse stupito Antelieji e chiese. - Perche' avete sempre questo astio nei suoi confronti ? Cosa vi ha fatto ?
- " !?!?! " Che state dicendo ? - Domando' sorpreso Alex.
- E poi come' possibile, lei non e' ritornata sul suo pianeta ? - Domando' Antelieji.
- Non ci avevo pensato. - Inizio' Tano poi guardo' Alex con furbizia mentre disse. - Gia', come la mettete ora ?
- Semplice ragazzi. Diciamo che sono tornata. - Disse Jun che sbuco' dalla porta aperta della casa. Lei indossa un maglione con maniche lunghe marrone chiaro, jean's e scarpe con tacco basso nere.
- Signora Jun, che ci fate li ? - Domando' sorpreso Tano.
- Stavo discutendo con questo idiota, su come riparare al danno che ho fatto, semplice no ?
- Sara', ma non mi fido. - Disse dubbioso Antelieji.
- Sono daccordo con te. - Disse serio Tano.
- Cosa volete insinuare ? - Domando' lei iniziando ad incavolarsi.
- Ehm.. No, niente. - Dissero' entrambi capendo il pericolo. Alex disse a Jun. - Tra poche ore finisce l'anno in corso, chi dobbiamo invitare ?
- Scordati mio cugino e Kitty. - Disse lei incavolata.
- Ok. Come vuoi. Allora vediamo di invitare quelli che sono rimasti su questo pianeta.
- Sono daccordo. - Rispose lei e lui disse. - Senza escludere Giada ovviamente.
- Ok. - Disse lei scocciata.
- Ovviamente non dimenticare anche tua figlia.
- Non penso che verra', avra' troppo da fare con il gruppo. - Disse lei pensierosa.
- Non si sa mai, tu invitala lo stesso. - Disse Alex.
- Faro' un tentativo. - Rispose lei.
- Vorrei anche invitare Diana e suo fratello... - Disse lui pensieroso, poi guardando Antelieji e Tano disse sorridendo. - Ovviamente l'invito vale anche per voi.
- Grazie. - Disse Antelieji.
- Alex, tu sei matto. Lo sai che non ti sopporta proprio. E poi in questomomento non sta su questo pianeta.
- Non direi.. O meglio, non e' propriamente lei. - Rispose lui divertito.
- Cosa hai combinato ? - Domando' lei non fidandosi.
- Niente sta tranquilla. - Rispose lui sorridendo imbarazzato. Mentre Tanodomando'. - Ehm.. Ma dove' si terra' la festa ?
- Accanto alle rovine della sede. - Disse lui serio, e continuo' dicendo. - Non preoccupatevi e gia' tutto pronto. - In quel momento, lo sguardo di Alex fu' attirato da un puntino nero che viaggiava nella neve. Sorrise lievemente mentre penso'. - " Ma quel puntino... " - Poi disse indicando il puntino. - Guardate chi viene. - Antelieji e Tano si voltarono e rimasero stupiti nel vedere quel puntino che si stava avvicinando mentre Jun disse sorpresa. - Non puo' essere !!! - In quel momento lei si incavolo' e spari' eriappari' accanto al puntino e tento' di acchiapparlo. Il puntino accellero' sfuggendo alla presa di Jun e ando' sparato verso di loro e sia Antelieji che Tano notarono che quel puntino non era altro che l'estremita' di una coda mentre il resto del corpo e mimetizzato dalla neve. Quando..
La proprietaria salto' letteralmente i pochi gradini andando in braccio ad Alex, lui la prese al volo mentre disse contento. - Che bella sorpresa.
- E quella volpe, da dove esce ? - Domando' Antelieji, mentre lavolpina gli lecco' la faccia mentre altre due volpine e due lupacchiottisbucarono all'angolo destro dell'abitazione e zompettarono di soppiattoverso l'ingresso della casa, mentre l'attenzione di Tano e Antelieji era focalizata dalla volpina Albina. Jun che aveva visto tutto da lontano sorrise malignamente mentre penso'. - " Furba quella volpina. " - Quindi si teletrasporto' accanto ad Alex e quest'ultimo dopo aver messo a terra la volpina disse a Jun. - Sai cosa devi fare. Puoi recapitare gli inviti.
- Come se sono una postina. - Disse lei arrabbiata.
- Piu o meno. - Rispose lui sorridendo mentre la volpina albina entro' in casa. Quindi Jun si teletrasporto', mentre Antelieji domando'. - Dove sara' la festa ?
- Come ho gia' detto a Tano, la festa si fara' vicino alle rovine dello Studio Mirai.
- Non fara' freddo ? - Domando' Tano con una lacrima dietro la nuca.
- Per nulla, fidatevi. - Rispose lui e entrambi se ne andarono mentre Alex disse rientrando in casa. - E ora iniziamo i preparativi Mya.
Nello stesso momento. Ci troviamo davanti alla tana di Giada che a la forma di una capanna totalmente di legno porta e tetto inclusi, la capanna non ha finestre. Lei usci' dalla porta e indossa una maglia con maniche corte nera, blu jean's e scarpe con tacco basso bianche. Tiene nella zampa destra, la maniglia bianca di una valigia di colore marrone chiaro. Lei si incammino' verso la suadestinazione mentre disse piuttosto preoccupata.
- Speriamo che non si offenda. - E si allontano' dalla sua tana.
Intanto Jun si e teletrasportata all'interno di un corridoio, e lei sta parlando alla figlia Saiko. Lei e una ragazza sui 18 anni, altezza 1,62, capelli ondulati lunghi fino alla vita celesti, occhi rosso chiaro, carnagione mulatta. Indossa una maglia con maniche lunghe rosa, gonna lunga e stretta bianca, scarpe con tacco medio rosa. Un paio di orecchini con chiusura a clip, che rappresenta una volpina con pelo rosa a quattro code che zompetta allegramente. Occhi bianchi, punta delle code rosse, punta del naso nera. Oltre ad una borsetta a tracolla di colore bianca con chiusura a clip d'orata. Jun continuo' a dire.
- ..sto e l'invito di Alex. Che ne pensi ?
- Mi dispiace mamma. Ma non possiamo venire. Il gruppo e stato ingaggiato per un'altra festa, percui dai le scuse da parte mia.
- Non importa anzi, meglio cosi. - Rispose lei un po' arrabbiata.
- Perche' ? - Domando' lei non capendo.
- Perche' non sopporto queste inutili tradizioni. - Rispose lei arrabbiata.
- Se non li sopporti, perche' allora ti metti a dare inviti da parte sua ?
- Perche' se li accettano. Daro' loro un valido motivo per rifiutare. - Rispose lei sorridendo malignamente.
- Si dici cosi, ma devi ammettere che se non era per lui...
- Chi lo sa ? E se fosse stato un'aiuto involontario ? - E guardandola con cattiveria chiese. - Che ne puoi sapere Saiko.
- Non credo che lui aiuti involontariamente.
- Ma tu non lo conosci prorprio.
- Sara' che non lo conosco, ma per le poche volte che lo visto. Non mi e' sembrato cosi stupido come lo dipingi.
- Non penso che hai ragione, ma non voglio discutere su questo ora. - E chiese. - Allora e definitivo, non e' che ci ripensi vero ? - Domando' lei non fidandosi.
- No e definitivo.
- Bene. E ora tocca a Kane. - Detto cio' spari' mentre Saiko penso'. - " Ma perche' c'e la ha morte con lui ? " - E un pensiero le baleno' in testa tante' che disse. - " Che sia.. Ma no, e impossibile !! " - E disse arrabbiata. - Mi rifiuto di credere che lui possa essere... - Scosse violentamente la testa e se ne ando' via piuttosto turbata.
Il tempo passo' mentre fervevano i preparativi per festeggiare il nuovo anno. Davanti alle macerie della sede dello Studio Mirai si videro' parcheggiate un paio di astronavi piuttosto grandi. Hai piedi di queste astronavi c'erano dei tavoli molto lunghi piuttosto imbanditi di tutto cio' che poteva essere commestibile. Mentre le astronavi avevano creato una barriera per non far entrare il vento e il gelo che sferzava quella sera in citta'.
Nelle vicinanze dei tavoli si videro' Kiddy che parlottava con Hinaki. Alex che andava a zonzo fra i pochi ospiti. Garusai e Sakura. Mya, Bianca, la volpina Albina, e i due lupacchiotti. Che stanno pranzando accanto ad un tavolo. Antelieji e Tano che osservano sorpresi quella barriera, mentre mangiavano qualche stuzzichino. E ovviamente Jun. Tutti si stanno riempendo lo stomaco prima di festeggiare l'imminente scoccare della mezzanotte. Jun si avvicino' ad Alex e disse un po' sorpresa.
- Non vedo' Giada. - E domando' colpevolizando Alex. - Che fine a fatto quell'alermariana ?
- E dovuta partire per il suo pianeta. - Disse lui dispiaciuto.
- Perche' mai ? - Domando' lei sorpresa.
- Non l'ha voluto dire. - Disse lui un po' dispiaciuto e continuo'. - Ovviamente lo lasciata andare, e poi dal suo sguardo ho capito che era qualcosa di importante.
- Uhm.. Capisco... - Rispose lei non fidandosi e lui disse capendola. - Veramente, non sto nascondendo niente.
- Va bene, mi fido. - Disse lei non fidandosi. Intanto Sakuradomando' a Garusai. - Vorrei proprio sapere perche' non sei voluto andare.
- Perche' dovrei sobbirmi un viaggio, se posso festeggiare senza muovermi ? - Disse lui guardandola.
- Daccordo che da noi non e' festa. Ma potevi essere carino.
- Mi dispiace Sakura, pero' non avevo voglia di andare. - Disse lui sinceramente poi le propose. - Facciamo cosi. Se vuoi, possiamo andare domani. Che ne pensi ?
- Davvero ? - Domando' lei un po' sospettosa e disse. - Me lo prometti ?
- Si, lo prometto sul mio Xu'di. Domani ci rechiamo a casa dei tuoi, daccordo ?
- Ottimo !! - Rispose lei tutta contenta. Intanto Hinaki disse osservando le astronavi. - Si e fatto aiutare da voi Aldebariani.
- Chissa' perche' Jun ci ha tenuto molto per aiutarlo. - Si chiese Kiddyun po' sospettosamente.
- Forse per scusarsi per aver distrutto la sede ? - Domando' Kai guardandola.
- Uhm.. Puo' darsi... - Inizio' Kiddy non fidandosi e continuo'. - Eppure credo che ci sia altro. Jun non farebbe una cosa del genere ad uno che odia.
- Sicura ? Per come la vedo io, non ho mai creduto che lei lo odiasse veramente. - Disse lei pensierosa.
- Jun non e' tipo di legarsi con un'alieno. Percui stai tranquilla che il suo odio e sincero. - Disse seria Kiddy, e si volto' cercando con lo sguardo la figura di Jun e la trovo' a conversare con Garusai. Mentre Kai guardo' pensierosa il cielo coperto dalla barriera e si chiese. - Chissa' come faro' continuare la storia.
- Stavi dicendo qualcosa ? - Domando' Kiddy guardandola.
- Ah, no, niente. Parlavo fra me e me. Nulla di interessante. - Rispose lei e osservo' Alex che si trova davanti al tavolo in compagnia delle trevolpine e due lupacchiotti. Quindi dopo aver accarezzato con l'unica mano libera la volpina albina, disse ai presenti.
- Faccio un brindisi per un nuovo anno pieno di storie nuove.
- Si. Ma prima dobbiamo terminare quelle vecchie. - Disse Hinaki.
- Cosa !? Non dirmi Alex che non li avete terminate. - Disse sorpresa Jun.
- Ehm... No. - Rispose lui imbarazzato.
- Ahahaha. Quindi anno nuovo, vecchie storie. - Disse Jun divertita.
- Mi sa de si. - Ammette' imbarazzato Alex poi domando' a Jun. - Peccato che non vuoi darmi una mano.
- Lo sai che non posso. - Disse lei facendogli l'occhiolino piuttosto divertita.
- Senti Alex. Ma come la mettiamo con la sede distrutta ? - Domando' Antelieji.
- E tutto sistemato. Jun mi ha promesso che riparera' in qualche modo al danno. - Disse lui serio.
In quel momento appari' Saiko in mezzo alla folla, Hinaki si avvicino'ad Alex e gli domando'. - Che ora sono ?
- Ah, gia'. E vero !!! - Disse lui dandosi una pacca sulla fronte e osservando l'orologio disse. - Mancano un paio di minuti.- Allora perche' non fai il conto alla rovescia ? - Domando' Kiddy avvicinandosi a lui.
- Come vuoi. - Quindi disse a Jun. - Tocca a te. - E lei spari' mentre Saiko si avvicino' ad Alex. Invece Hinaki e Kiddy si divisero'. Kiddy ando' da Garusai mentre Hinaki provo' curiosita' per quei animaletti. [ Le tre volpine e i due lupacchiotti. NDR.] Una volta che Saiko raggiunse Alex gli disse. - Senti, ti devo dire una cosa importante.
- Scusami Saiko, ma sono impegnato. - Rispose lui mentre da un'astronave parti' un raggio che visualizzo' l'orario. Mancava un minuto e mezzo a mezzanotte. Jun riappari' vicino ad Alex e gli disse. - Tutto pronto.
- Ti ringrazio Jun.
- Figurati, per cosi poco. - Inizio' lei e domando' alla figlia. - Quindi avete cambiato idea. Dove' il tuo gruppo ? - Domando' infine osservando la zona con curiosita'.
- Sono venuta da sola madre. - Disse lei pensierosa.
- Allora prova a divertirti. - Rispose lei e ando' verso Kiddy. Mentre le volpine si incuriosirono nel vedere Hinaki. I due lupacchiotti invece, continuavano a mangiare. Saiko osservando sua madre allontanarsi si insospetti della sua cordialita' e Alex disse a Saiko. - Ti ringrazio di essere venuta.
- Non sono venuta per questa sottospecie di festa.
- Lo so che non e' molto, ma senza la sede non potevo fare altro. - Rispose lui dispiaciuto.
- Immagino. - Disse lei osservando il luogo piuttosto inanimato con solo un ologramma nel cielo che scandiva l'orario. Poi si volto' verso Alex, ma lui si era incamminato verso l'interno di un'astronave. Lei corse per raggiungerlo, mentre Jun penso' un po' incuriosita'. - " Ma perche' lo segue ? " - In quel momento venne raggiunta da Kiddy che le disse a bassa voce. - Sara' meglio che li raggiungi di nascosto.
- Grazie del consiglio Kiddy. - Rispose lei seria e ando' con decisione verso l'astronave.
All'interno dell'astronave, piu' precisamente nella sala comandi, in cui la plancia e posta a nord, invece l'ingresso nella stanza e posta a est. I muri rimanenti sono spogli per adesso. ^_~ Alex e fermo al centro della plancia mentre guardo' febbrilmente l'orario nell'ologramma. La plancia e piena di pulsanti a pressione lieve, tipo touch screen. In quel momento lui venne raggiunto da Saiko che si avvicino' con decisione alle sue spalle e disse.
- Ho bisogno di parlarti.
- Tra poco mi dici tutto. Pazienta ancora per un'attimo Saiko, per favore.
- Non posso aspettare, la curiosta' mi sta uccidendo. Ho bisogno della tua risposta.
- Tra pochi secondo Saiko. - Disse lui che continuo' osservando il countdown. - 3..2..1.. Ora !! - E premette leggermente tutti i pulsanti sulla plancia. Saiko ebbe una lacrima dietro la nuca nel vedere Alex intento a spolverare la plancia. ^^;
In quel momento, dopo che l'orario segno' mezzanotte. Tutti i presenti iniziarono a festeggiare realmente, mentre dalle astronavi partirono dei razzi e missili in direzione del cielo, esplodendo sopra la barriera. La barrierasi disattivava per pochi secondi, per permettere ai missili di passare oltre.
Invece da un'altra astronave parti' della musica assordante a mo di discoteca, e tutti iniziarono a darsi alla danza e Garusai disse sorpreso. - Bella idea, non trovi Sakura ?
- Eccome. - Disse lei contenta che lo abbraccio' e lo bacio' dalla contentezza.
Nello stesso momento, all'interno della sala comandi dell'astronave.
Alex osservo' con soddisfazione il suo operato e infine si volto' e chiese a Saiko.
- Ok, ora puoi dirmi tutto.
- Ecco.. - Inizio' lei un po' imbarazzata e disse con decisione. - Vorrei sapere una cosa importante da te. Ma per favore, non mentirmi.
- Certamente Saiko. - Disse lui con tono piuttosto serio e chiese. - Cosa vuoi sapere da me ?
- Sei mio padre ? - Domando' lei con serieta' e decisione.
FINE EPISODIO.
CONTINUA PROSSIMAMENTE SU: BACKSTAGE OF STUDIO MIRAI (2° Stagione)
Inizio della storia alle 10:50 del 28/12/2005
Fermato alle 11:30 del 28/12/2005
Continuato alle 20:46 del 29/12/2005
Fine dell'episodio alle 21:04 del 29/12/2005
Correzione varia e eventuale, avvenuta durante la stesura.
Inizia la seconda stagione della serie Backstage. Che novità ci saranno ? Lo saprete solo leggendo. :P