Una tenta di guarire dalla sua malattia mentre Giada scopre che la sede e quindi Ametista non son precipitati sul sole. ^^;
Ci troviamo in una zona desolata simil lunare che come cielo abbiamo lo spazio. In questo luogo vediamo due "ragazze", a sinistra c'e la smilodonte antropomorfa Una che indossa una maglia con maniche corte celeste, jean's e scarpe da ginnastica blu mentre con la zampa destra maneggia una spada con una doppia lama. Un pò distante di fronte a lei vediamo l'aldebariana Jun Asono, lei indossa un abito terrestre composto da una camicia senza maniche verde scuro, pantaloni neri e scarpe con tacco basso nere. Jun osservò la pantera mentre disse.- Sei sicura micetta ?- Certamente. Quella volta mi hai colta di sorpresa, ma questa volta sono pronta a fartela pagare.- Penso di no. - Rispose osservandola con astuzia.- Cosa vuoi dire aliena ?- Tu pensi di potermi battere.. Ma lo hai già intuito dal nostro primo incontro..- Cosa avrei intuito secondo te ? - Chiese lei non capendo.- Hai intuito che sono troppo forte per te.- Nei tuoi sogni aliena.. - Rispose lei con rabbia. - Sono certa della mia forza e te lo dimostrerò.- Quindi hai deciso di subire una nuova sconfitta.- Rispose Jun abbassando leggermente la testa.- Ti sbagli, sarai tu ad essere sconfitta !!! - Rispose la tigressa che si scagliò contro Jun brandendo la spada. L'aliena per risposta fece apparire dalla schiena le sue ali celesti e li aprì chiudendo gli occhi, poi aprì gli occhi a fessura dicendo a bassa voce. - Mi fai pena micetta.- Preparati a soccombere aliena !!! - Ripose con rabbia la mic.. ehm tigrea. E colpì l'avversaria con la sua spada, ma l'avversaria parò il colpocon l'ala destra per poi chiedere. - Tutto qui ? - La tigressa fece un salto indietro e disse. - Ma di che materiale sono fatte le tue ali ?- Del mio sangue.- " !!! " - Pensò lei sorpresa e disse. - Impossibile...- A quanto vedo non conosci gli Aldebariani, anzi per essere precise, non conosci me. - [ Rif. Tutta la saga di Alexia. In cui sul sito potete leggere solo 2 delle 5 serie e 1 miniserie. NDR.]- Sarà come dici, ma sono certa che senza quelle ali saresti alla mia mercè.- Vogliamo provare ? - Domandò lei che fece sparire le sue ali e si avvicinò con calma alla smilodonte mentre disse. - Bene, che aspetti ?- Farai meno la gradassa senza quella tua stupida testa !! - Rispose lei incavolata e corse di nuovo verso di lei, ma poi si fermò e pensò. - " Che sto facendo ? Non dovrei attaccarla, farei certamente il suo gioco. " - E guardandola con rabbia pensò. - " Credevi che ci sarei cascata di nuovo nel tuo tranello. Ma questa volta ti sei sbagliata. " - Alzò la gamba sinistra mentre mise la spada con la punta verso il basso con la lama quasi vicina al suo muso e infine disse mentre fece segno con un dito della zampa sinistra di venire. - Su, prova ad affrontarmi se hai coraggio.- Ne sei sicura micetta ? - Domandò Jun con perplessità.- Si !! E non chiamarmi più micetta, aliena dei miei stivali !!- E allora tu non chiamarmi aliena, ho un nome io. - Anch'io. E non è micetta !!- Che strano, pensavo di si. - Disse Jun sorridendo furbescamente e Una si arrabbiò mentre pensò. - " La pagherai con gli interessi questo affronto aliena. " - Poi disse. - Su aliena, sto aspettando.- Come vuoi, poi non dire che non ti avevo avvertita. - E sparì dalla sua vista, lei disse sorpresa. - Ma co... - Sentì in quel momento una morsa dietro il suo collo mentre Jun disse. - Come vedi, ti ho sconfitta.- Non e ancora... - Disse la tigre ma improvvisamente fece cadere l'arma di sua spontanea volontà mentre Jun disse. - Se vorrei, potrei anche ucciderti ma... Non posso. - Disse infine a bassa voce.- Non te lo hanno insegnato a scuola che non devi avere pietà con i tuoi nemici. - Disse Una incavolata per la situazione.- No. Anche perchè io non posso ucciderti.- Per quale motivo mi risparmi ? - Disse lei e sentì una risposta che la fece scioccare. - Io... Ti amo.- C.O.S.A ? - Domandò lei incredula mentre dietro l'orecchio destro ebbe una goccia di sudore essendo anche leggermente arrossata in muso, poi disse con cattiveria. - Ma tu sei una... Non è possibile che...- Sicura gattina ? - Rispose mentre lasciò la presa e lei si voltò e vide al posto dell'aliena Jonny che disse. - Io ti amo gattina.- No !!! Non ci credo è un'incubo !!! - Rispose lei che si svegliò di colpo e si trovò sul sedile posteriore di una vettura, lei girò lo sguardo e vide di spalle Jonny al posto di guida che indossa una maglia con maniche corte nera. Mentre al lato del passeggero si vide di spalle la volpina Giada Mirai, lei indossa una camicia rosa pastello. Una si alzò stropicciando gli occhi e chiese. - Che è successo, dove siamo ? - E con un filo di rabbia chiese. - E perchè questa volpe è con noi Jonny ?- Ben svegliata Una - Rispose Giada voltandosi e sorridendole.La chiusura della camicetta è composta da una cerniera dorata. - Hai fatto un bel sogno ? - Domandò lui mentre lei pensò preoccupata. - " Lui non può amarmi, non deve amarmi !! " - Poi chiese. - Mi puoi dire dove ci troviamo ?- Su Aler Anim I dove troveremo sicuramente l'antitodo per la vostra malattia. - Rispose Giada con serietà.- Finalmente ci siamo dati una mossa. - Disse seria Una e chiese a Jonny. - Su, atterra immediatamente e iniziamo la ricerca dell'antidoto.- Fammi trovare il luogo più idoneo. - Rispose lui osservando il luogo sotto di loro.- Ok, ma basta che ti sbrighi. - Rispose lei, poi pensò al sogno e sospirò con sollievo per la realtà della situazione e Giada le chiese. - Scometto che hai fatto un'incubo.- Co.. Come... - Disse la smilodonte come svegliata dal trance. - Il tuo muso... - Rispose la volpina con serietà. - Si vede che non hai dormito bene. Solo con gli incubi si riesce a non dormire bene. - Hai indovinato. - Rispose ma cambiò discorso dicendo con determinazione.. - Ora, pensiamo a trovare questo antidoto.- Ovviamente. E' il minimo che posso fare per farmi perdonare.- Di cosa vi dovete far perdonare signorina Giada. - Disse gentilmente Jonny, Una si stupi nel sentire le sue parole e pensò. - " Non ditemi che sto ancora sognando. " - [ No. E solo che siete in mano mia. Ahahaha NDStudioMirai.]- Se non avessi spedito quella lettera... Una non sarebbe mai venuta nella nostra sede. E io non pensavo che anche voi potevate essere colpiti da quel virus.- Non fa nulla Giada, gli errori capitano a tutti non abbattetevi. E grazie per averci accompagnata.- In realtà dovevo partecipare ad una spedizione, ma sono certa che riusciremo a ritornare prima che la spedizione abbia inizio. Sarebbe un'occasione sprecata non parteciparvi. - Disse pensierosa la volpe blu, Jonny disse. - Ecco, quello sembra il posto giusto.- " Una discarica ? " - Pensò stupita Giada e continuò. - " Speriamo che non la scambino per un rottame. " - E la navicella atterrò nascondendosi all'interno di un cumolo di rottami, e dopo che i tre animali uscirono. Jonny e Una ricoprirono l'astronave per nasconderla per poi iniziare la ricerca della cura. [ Rif. Forse una storia di Greven. NDR]
Son passati due mesi da quando Alex aveva ricevuto la visita di quelle rape. [Rif. Rape Day NDR] In quel momento vediamo lui davanti alla sua casa in compagnia di Hinaki. Lui indossa una maglia bianca, blu jean's e scarpe con tacco basso e senza lacci neri. Hinaki invece è una ragazzasui 29 anni, capelli rossi con una treccia che gli arriva fino a meta schiena. Altezza 1,65, occhi rosa. Indossa una maglia con maniche corte rosa pastello con una freccia dorata posta in diagonale, gonna lunga celeste e scarpe con tacco bianche, oltre ad una paio di orecchini ad anello rosa e una borsetta a tracollo di colore bianco con chiusura a bottone magnetico d'orato. La ragazza domandò incavolata.- Hai deciso di boicottarmi ?- In che senso ? Non sei tu che dovresti scrivere il colore rosa ?- Veramente ? - Domandò lei leggermente incredula. - Pensavo che fossi tu.- Mi sa che questa vacanza ti sta rovinando Hinaki. Dovresti iniziare a riprendere il colore rosa al più presto..- Eppure credevo che eri tu che dovevi...- No. Io ho il colore bianco e argentato, oltre al celeste finito tanto tempo fà. Tu hai solo da terminare il colore rosa, e sto aspetando che ti rimetti in paro con me per poter iniziare a scrivere gli utlimi episodi di questo lunghissimo progetto.- Senti, mi puoi dare un'altro pò di tempo ? Stai certo che riprenderò.- Lo spero, perchè vorrei terminarlo al più presto.- Vero, mi ero dimenticata di quella...- Esattamente quella serie dovrebbe partire fra poco, però prima voglio terminare questo progetto.- Il database quantè che lo hai creato ?- Stava andando avanti la quarta serie della sua biografia.- Cosa !!! Da cosi tanto...- Esattamente. Quindi cerca di darti una mossa ok ?- Si entro quest'anno lo finiremo. Ma poi forse...- Se vuoi fare la continua di Lai per me non ci son problemi.. L'importante è che non rovini....- Lo so.. Spero vivamente che ci riesca... - Disse lei leggermente abbattuta.- Stai tranquilla che ci riuscirai, mi fido di te Hinaki. - Disse lui con serietà.- Si..- Ciao Alex. - Senti una voce femminile e lui si voltò e vide arrrivare Jun. Lei indossa una maglia con mancihe lunghe grigia, blu jean's e scarpe con tacco basso nere.- " !? " Jun ! Che ti porta da queste parti ? - Chiese lui con curiosità.- Non sei stato tu a chiedermi di aiutarti !! - Disse lei arrabbiandosi.- " !?!? " Non capisco.. Per cosa ? - Disse lui non ricordandosi. - Io vado Alex, quando finirò questa vacanza inizierò di buona lena a terminare il colore a me assegnatomi.- No ! Finirò prima io il colore bianco stanne pure certa. - Lo vedremo.. - Rispose lei facendogli la linguaccia, e mentre Hinaki si allontanò Alex disse a Jun. - Allora perchè...- Sono venuta ?- Ehm.. Si... - Rispose lui imbarazzato. - Sei stato tu stesso a chiedermi aiuto per perlustrare..- E vero !! Quel pianeta. Che sbadato, scusami Jun, però. Ora che ci penso... - Disse infine leggermente pensieroso.- Cosa c'e ?- Manca Giada.. Senza di lei non possiamo...- Perchè ?- Secondo lei Ametista è viva.- Se fosse cosi, e possibile che la sede.. - Disse l'Aldebariana pensierosa.- Si.- Ma perchè non lo hai detto subito ? Se qualcuno mette le mani sopra la sede potrebbe sfruttarla...- Per invaderci in grande stile. Lo so questo. - Disse lui stranamente serio.- Allora perchè non hai dato l'alta priorità al tuo messaggio ?- Non ci ho pensato. ^^;- Come al solito Alex, tu non pensi mai.- Lo sai che probabilmente hai ragione ? - Domandò lui riflettendoci sopra. In quel momento senti la voce di Giada che chiese con affanno. - Anf.. State anf.. Partendo ? - Loro si voltarono e videro lei che indossa una maglia con maniche corte gialla, gonna di jeans celeste, e scarpe con tacco basso marrone chiaro. Oltre ad un paio di orecchini ad anello giallo dorato.- Tranquilla Giada sei arrivata in tempo, hai preso il cubo ? - Le domandò infine Alex.- Le l'ho affidato a te, ricordi ?- Ah, si... Puoi entrare in casa a prendertelo. - Disse lui dandole le chiavi. La volpe prese al volo le chiavi ed entrò in casa di Alex. Intanto Jun gli disse. - Io vado a preparare l'astronave.- Ok. Arriviamo fra poco.- Solo tu e Giada ?- Tanto, ci sei tu a proteggerci no ?- Effettivamente.. - Disse lei pensierosa poi disse seria. - Io vado, a tra poco.- Ok, a presto Jun. ^_^ - Rispose lui salutandola, e attese l'uscita di Giada.
Taaanto tempo prima.. [ Subito dopo il 23 episodio della seconda serie Backstage.. NDR.] La sede si schiantò all'interno del pianeta Venere, ma la collisione non ebbe effetti sul piano dove Ametista controllava tutto l'edificio. La stanza era immersa nel buio mentre lei pensò.- " Ho solo 20 anni di autonomia prima di spegnermi.. Che potrei fare in questo lasso di tempo ? " - Si stacco dai innesti inseriti nel suo corpo e iniziò a camminare per la stanza ma uscì subito dopo per andare a vestirsi prima perlustrare la sede.
Poco dopo la vediamo uscire nel corridoio, lei indossa una camicetta bianca, gonna semi corta e stretta marrone scuro e scarpe con tacco nere, oltre a dei occhiali con montatura bianca. Qui andò per cusiosità verso il lato del corridorio dove c'erano le finestre e vide l'esterno, notò la superficie del pianeta mentre disse. - Speriamo di non ricevere visite impreviste. - Quindi si allontanò dalla finestra e iniziò a perlustrare la sede mentre disse un pò dubbiosa - Ovviamente quelle ombre sono solo frutto dell'autore, giusto ?
Un'astronave nera di grandezza media con sulla fiancata destra un simbolo formato da una siluette bianca circondata da fiamme blu, solca lo spazio andando in direzione di Venere. All'interno di questa astronave più precisamente all'interno della sala di comando vediamo Alex, Jun e Giada. Quest'ultima si era cambiata d'abito indossando un maglioncino celeste, gonna corta blu, e scarpe con tacco basso bianche. Aveva tra le zampe un piccolo cubo trasparente di colore azzurro chiaro, anche se il cubo era scheggiato su di un lato. Lei teneva quel cubo molto stretto a se mentre pensava. - " Spero di trovarti funzionante. " - Alex chiese a Jun. - Sei allenata ?- Perchè mi fai questa domanda ? Credi che ci potrebbe essere qualche pericolo ?- Stiamo andando su un pianeta inesplorato, percui credo che i pericoli ci posso essere. - E pensò. - " Chissà come sarà la superficie. "- Signorina Jun, potremo atterrare nella sede o per forza sul terreno.- Entreremo dall'ultimo piano della sede. - Non credevo che avevi pensato a questa eventualità.- E in effetti non ci avevo pensato. Ci faremo strada distruggendo la cupola.- Mi scusi Jun, sempre se è atterrata con la base sul terreno, cosa che credo lievemente impossibile.- Giada ha ragione. - Disse lui serio. - La sede non può essere caduta come se avesse eseguito un'atterraggio. Di certo sarà caduta come un missile attratta dalla forza di gravita del pianeta. Quindi troveremo il primo piano in cielo e l'ultimo conficcato nel terreno.- Sempre se sia successo ciò. - Ribattè Giada. - Puo' darsi che sia caduta di lato.- Si, c'e anche questa possibilità. - Rispose lui riflettendoci sopra.- Ci penserò quando arriveremo, nel frattempo dovrete testare le tute.- Che tute ? - Domandò lui con curiosità.- Senti Alex, credi che quel pianeta abbia l'atmosfera respirabile ?- Penso di no. Sarà meglio che vada a testare la tuta.- Ti seguo. - Rispose Giada che lo seguì uscendo dal locale mentre Jun andò verso il lato nord della stanza pensando. - " Forse era meglio che facevo partecipare a Kiddy. " - Poi disse. - Analisi dell'aria del pianeta.- \ Per quale razza ? / - Domandò il computer di bordo da cui voce usciva da un altoparlante sulla sommità del muro mentre in quel momento al centro del muro apparì un monitor che usci tramire delle ante laterali a scorrimento mascherate da pezzi di muro. - Terrestre.- \ Altamente pericoloso. / - Rispose il computer mentre sul monitor si vide un'immagine a fil di ferro verde del pianeta e al fianco vari dati del pianeta scritti in aldebariano. - \ La tuta di concezione Aldebariana potrebbe non essere sufficente a proteggerlo. Voi non avrete molto da temere a parte alcune tossine, vi basterà indossare una speciale maschera che vi sto creando. /- E l'ospite Alermariana ? - Domandò lei con curiosità. - \ La tuta la proteggerà quasi completamente, tranne qualche tossina in più rispetto a voi. /- Quindi mi stai dicendo che il terrestre non potrebbe.- \ Si. L'aria è altamente nociva per il terrestre, meno nociva per voi e l'ospite, ma sempre se sarete accorte a usare la maschera di filtraggioche vi sto creando. /- Ora capisco. - Disse lei pensierosa poi disse seria. - Ora computer sentimi bene.- \ In attesa di ordini. /- Accetterai i comandi del terrestre quando non ci sarò io.- \ Ok. Ma posso chiedervi una cosa ? /- Dimmi.- \ Siete certa di affidare la vostra incolumità ad un alieno ? /- Certamente. Perchè questa domanda ?- \ Nulla... /- Per caso, stai vedendo... - Disse lei leggermente preoccupata.- \ Si.. Sulla superficie del pianeta c'e qualche strano movimento. /- Livello di pericolosità ? - Domandò lei con interesse.- \ Non saprei.. Non abbiamo raggiunto l'orbita del pianeta.. /- Ma come ? Credevo che eravamo già.- \ Sto viaggiando a velocita di crociera. /- Allora aggiornami quando avrai informazioni più attendibili.- \ Sarà fatto regina. / - Rispose il computer e lei decise di uscire dalla stanza e il monitor ritornò nel muro.
Tempo dopo... Alex e Giada stavano camminando in un corridoio comunicante, in cui la porta in fondo era l'entrata della cabina di pilotaggio. Entrambi indossano delle specie di tute aderenti senza nemmeno una bombola di ossigeno. La tuta di Alex è di colore nero con le maniche blu e guanti bianchi, le scarpe non esistono vistoche i piedi sono coperti dalla tuta. Invece Giada indossa una tutadi colore bianco con maniche rosa e guanti neri, le zampe sono coperte dalla tuta, e la sua coda la si trova dietro la sua schiena sempre all'interno della tuta. Lei ha tra le zampe (mani) il cubo. In quel momento sulla porta in fondo si vide Jun che indossa una tuta di colore argentato con mancihe nere e guanti verde chiaro, lei aveva nella mano destra un paio di piccole maschere,lei si avvicinò dicendo ad Alex.- Però, sei più bello del solito.- Non dire indiozie Jun e dimmi che vuol dire questo complimento.- Cosè, non credi che possa farti un complimento senza nascondere un secondo fine ?- E pensi che io non ti conosca Jun ? Che mi nascondi ? - Rispose lui leggermente arrabbiato.- E va bene.. L'analisi del computer ha dato esito negativo a meno chenon vuoi morire subito, non ti consiglio di accompagnarci all'esplorazione del pianeta.- Ma queste tute, credevo che potevano proteggerci.- Quelle sono tute Aldebariane, noi abbiamo pochi problemi con l'aria dei pianeti grazie al nostro metabolismo, ecco perchè non ci sono bombole.- E io.. Posso venire ? - Domandò speranzosa la volpina.- Si. Anche se dovresti metterti questa maschera.- Cosè ? - Chiese lei vedendola.- Un filtro che epura le tossine maligne di quell'aria.- Grazie signorina Jun. - Rispose lei mentre Jun mise la maschera sopra il cubo e disse . - Il minimo Alermariana. - E guardando Alex disse. - Tu pensa solo a darci man forte se ci troveremo in pericolo.- Puoi contarci Jun. - Disse lui fiero e entrò di corsa nella sala di comando e dopo che si chiuse la porta, Giada domandò all'Aldebariana mentre entrambe andarono nella sala di teletrasporti. - Ma scusate, vi fidate cosi ciecamente di quell'alieno.- E la stessa domanda del computer.. Non e' che ci sia un tuo chip in quel computer ?- Uhm... Forse è un vecchio modello dell'Umi 24. Anche se è strano vederlo sopra un'astronave Aldebariana. - E chiese. - Per caso, avete fatto della manutenzione ?- Si, su Aler Anim II perchè ?- Ora si spiega tutto. - Disse lei seria poi disse. - No, nulla. Allora signorina Jun, iniziamo la missione ?- Ma certamente volpe senza coda. Hihihi. - E entrambe entrarono nella stanza.
In quel momento all'interno della sala di comando. Alex vide lo schermo piatto sul lato nord della stanza che proiettava l'immagine di venere con la sede che si trova all'interno in un piccolo cratere, peccato che la sede si trovava stranamente in piedi come se fosse atterrata sul pianeta. Lui disse osservando lo schermo. - Forse è stata Ametista a raddrizzare la sede..
Le due aliene si erano teletrasportate all'interno della sede entrambe indossano la maschera di filtro. I corridoi erano bui e le tute si illuminarono di un colore fosforescente e illluminare con una luce debole il paesaggio.- \ Dove è la tua bambola ? / - [ I loro dialoghi sono marcati perchè le maschere di filtraggio falsano la voce. NDR. ]- \ A parte che non è una bambola. Ma so benissimo dovè, seguitemi. /- \ Io certamente non ti mollo. / - Rispose con serietà Jun. Quindi le due aliene iniziarono a perlustrare i piani alla ricerca del robot.
Ametista si trova in quel momento all'interno del bar nel 25 piano.Il luogo è desolato ma non solo, il posto sembrava che si fosse invecchiato precocemente, eppure non era passato chissà quanto tempo da quando la sede aveva iniziato quel viaggio di sola andata.- Fortuna che ho raccolto quelle energie per farla atterrare. - Disse leia bassa voce e si sedette sulla sedia davanti al bancone, quindi iniziò a ricordare i giorni passati, quando il bar era affollato di persone, con quei ricordi chiuse gli occhi per dormire...
Le due aliene erano arrivate al 21 piano grazie al teletrasporto di Jun. La volpe disse abbandonandosi hai ricordi.- \ Sapete quante volte ho attraversato questo piano ? Eppure per comè ridotto non sembra che sia passato cosi poco tempo.. /- \ In effetti è strano. Ma non sono venuta qui in villeggiatura, ma per trovare la tua bambola. /- \ Lo so. Beh, possiamo iniziare a ricerca dalla sua postazione di comando. /- \ Allora perchè non ci siamo andate subito ? /- \ A dire la verità, volevo abbandonarmi hai ricordi. /- \ Senti Giada, non abbiamo molto tempo. Non mi fido di lasciare Alex da solo con la possibilità di dare ordini ad una navicella. Quindi sbrighiamoci a prendere il bambolotto e andiamocene. /- \ Ma se non ne eravate cosi convinta, perchè gli avete dato questa possiblità ? /- \ Non lo so nemmeno io. Ora però... / - In quel momento si aprirono le porte d'ingresso della sede.
Ametista si svegliò di scatto e andò verso l'uscita del bar.
Jun domando' a bassa voce. - \ Hai sentito ? /- \ Non avrei bisogno del mio udito per sentire quel boato in questo luogo silenzioso. / - Rispose Giada voltandosi in direzione dell'ascensore.- \ Ho paura che tra poco avremo dei guai. / - Disse seria Jun.- \ Lo penso anch'io signorina Jun. / - \ Prima troviamo la tua bambola e meglio sarà. / - Quindi l'aldebariana prese Giada per il braccio e si teletrasportarono al piano di comando.
Una volta su questo piano. La volpe entrò in una stanza e uscì poco dopodicendo. - \ Non c'e. /- \ E ora come facciamo a trovarla ? / - Domandò Jun leggermente stufata.- \ Non lo so.. Questo cubo mi segnala che lei è in funzione, ma non mi indica la sua posizione. /- \ Ho capito.. Chiamo Alex. / - Quindi l'aliena con un communicatore all'interno della tuta nella manica destra contattò l'astronave.
All'interno dell'astronave.. Alex sentì..- \ Senti bello, avvicina l'astronave alla sede. /- Sarà fatto Jun. E devo anche attivare tutti i controlli sul suolo ?- \ Certamente !! /- Lascia che me ne occupi io ora. - Disse lui e dette i comandi al computer di bordo.
L'astronave entrò nell'atmosfera venusiana dirigendosi verso la sede.
Al termine della comunicazione, Jun disse alla volpina con serietà.- \ Io vado a controllare la sorgente di quel rumore, tu intanto perlustra i piani. /- \ Sarà fatto Jun. / - Rispose lei, e in quel momento si sentì un'altro rumore, quindi corse verso l'ascensore in fondo al piano e ci entrò mentre Jun si teletrasportò verso il primo piano della sede.
L'ascensore si fermò al 25° piano, e le ante si aprirono e si vide a figura intera la volpina che era pensierosa avendo lo sguardo basso, non notando che un corpo con fisionomia e abiti femminili andò di corsa verso l'ascensore.- " Magari riuscissi a trovarla. " - Pensò la volpe prima di sbattere contro quel corpo, lei sollevò lo sguardo e vide davanti a se Ametista, quest'ultima disse incredula. - \ Siete proprio voi creatrice ? /- \ Si Ametista, sono proprio io. / - \ Ma che ci fate qui, non avevate duplicato... /- \ Si, però. Mi dispiace il cubo di memoria si è scheggiato. / - Rispose lei mostrandole il cubo. - \ Ora mi è chiaro, volete che ripari i dati corrotti, giusto ? /- \ Veramente, sono venuta per portarti a casa. /- " !?!? " \ Non capisco.. Perchè avete deciso... /- \ E colpa mia... Non pensavo che una mia creazione iniziasse a mancarmi cosi tanto. / - E disse conserietà. - \ Devi venire con me senza nessuna obiezione... /- \ Ma non erano questi i piani originali... /- \ Dimentica quei piani.. Tu devi venire con me a casa. /- \ Sulla Terra ? /- \ Ho detto casa, non villeggiatura. Verrai sul mio pianeta e non preoccuparti per gli abitanti, sanno benissimo che lavoro faccio. Percui non si faranno problemi nel vederti. /- \ Non capisco queste parole creatrice.. A me basta eseguire gli ordini, e se il vostro nuovo ordine è quello di accompagnarvi a casa, io vi seguo. /- \ Grazie Ametista, ora dobbiamo solo aspettare... / - In quel momento si vide apparire Jun leggermente ferita in più punti, le ferite assomigliavano a dei cerchi di colore verde fosforescente. Giada disse allarmata. - \ Ma voi siete ferita, cosè successo ? /- \ I nativi di questo pianeta mi hanno attaccata. /- \ Non è che mli avete provocati ? / - Domandò con occhi semi chiusi.- \ Per nulla.. Ho risposto anche al loro fuoco, ma non pensavo che fosserò cosi resistenti. /- \ Se potessi prendere il controllo della sede potrei... / - Disse seria Giada. - \ Ti sei dimenticata Alermariana, che qui non c'e più un briciolo di energia ? / - Domandò Jun guardandola con superficialità.- \ E strano però, secondo i miei calcoli dovrebberò starci delle riserve. / - Disse pensierosa la volpina.- \ Scusatemi creatrice, ma ho consumato tutta l'energia. Ho fatto atterrare la sede, non potevo rischiare l'autodistruzione. /- \ Ma come ? Se i vecchi ordini... /- \ Scusatemi se mi sono ribellata... / - Rispose lei con sguardo basso.- \ Non ti scusare Ametista anzi, hai fatto benissimo. / - Poi chiese a Jun mentre le sue ferite stavano guarendo da sole. - \ E ora, come faremo adesso ? /- \ La nostra unica possibilità è Alex. Speriamo che l'astronave arrivi al più presto. / - \ Nel frattempo bisognerà rallentare l'avanzata dei alieni. Come possiamo fare ? / - \ Anche se non c'e energia per tutta la sede, gli ascensori funzionano grazie hai generatori ausiliari separati dalla rete.Quindi dobbiamo distruggere quei generatori per rallentarli. / - Disse seria Jun. In quel momento il corridoio dove si trovano le tre "ragazze" venne innondato di luce grazie all'accensione delle luci elettriche all'interno del corridoio.- \ Ma che diamine sta succedendo ? / - Domandò Jun incredula.- \ Questa luce è cosi accecante, come hanno fatto a raggiungere... /- \ Sembra che hanno riattivato i generatori d'emergenza nel piano terra. / - Disse Ametista con naturalezza.- \ Ma come ? Tutti i generartori erano fuori uso. / - Disse stupita Giada.- \ Hanno usato il loro corpi. / - Disse Jun incavolata.- \ I loro corpi ? Non ditemi che sono elettrici ? / - Domandò Giada stupita.- \ Si, il loro corpo... / - In quel momento sentirono l'ascensore alle loro spalle chiudere le ante e scendere. Jun disse con rabbia. - \ Imparano presto. /- \ Già e cosi rischiamo... /- \ Lo so, l'unica possibilità che abbiamo è distruggere la sede. /- \ E come ? / - Domandò Giada con curiosità.- \ Per questo... / - In quel momento venne interrotta dalla chiamata di Alex che disse sorpreso. - \ Dove siete ? E cosa sono quei budini ambulanti ? /- \ Quelli sono gli alieni e sono altamente ostili. / - Disse seria Jun che poi disse. - Dai questo comando al computer di bordo. - \ [ E'pro 2 ] /- \ Scusa Jun non so tanto l'aldebariano. / - Rispose lui ma sentì il computer che rispose. - \ Ricevuto.. Raggio protettivo attivato, si prega di attivare o creare una galleria di discesa. /- \ Lo faccio subito. / - Disse seria Jun poi gridò hai presenti. - \ Allontanatevi. / - Le due eseguirono il suo comando e l'aldebariana creò una colonna di fuoco che distrusse gli ultimi 5 piani, creando cosi un'ingresso verticale di forma rotonda. Poi si allontanò e dopo poco ci fu una colonna di luce che terminò la corsa sul pavimento del piano. Poco dopo si vide scendere una piccola scatola rettangolare che atterrò dolcemente sul pavimento, dopo che la luce sparì, Jun prese la scatola e disse alle presenti, mentre la colonna di luce riapparì al suo posto. - Giada, Bambola. Usate questa via per ritornare al sicuro nell'astronave.- \ E voi che farete ? / - Chiese la volpina con un leggero timore.- \ Ho da sistemare una cosina, ma state tranquille, non sono cosi matta da rischiare la vita. / - Ripose lei che poggiò per terra la scatola, e dopo essersi allontanata creò un'altra colonna di fuoco, però questa volta la colonna bucò tutti i piani della sede. Dopo aver visto il risultato disse soddisfatta. - \ Bene, iniziamo l'operazione. / - E mentre Giada e Ametista volarono verso l'astronave sopra di loro catturati dalla colonna, Jun aprì le ali tenendo tra le mani la scatola e e si tuffò nel buco creato.
Jun volò attraverso i piani fino ad arrivare sul soffitto del 15 piano, qui mise all'interno nello spazio tra il soffitto del 15° piano e il pavimento del 16° la scatola che attivò per poi dire con rabbia.- \ Addio sede e schifosi alieni !! / - Volò su fino ad uscire dalla sede grazie al buco che aveva creato, e entrò nell'astronave da un'altro ingresso apparso in quel momento. Poi l'astronave partì a razzo verso l'uscita dell'atmosfera..
Però nessuno sapeva che gli alieni avevano già invaso i piani inferiori aggirandosi con curiosità nelle varie stanze. Uno di essiin quel momento stava curiosando all'interno delle valigie di Zenox, e riuscì non solo a inglobare nel suo corpo di colore verde chiaro trasparente un lettore mp3, anche se le scariche che produce l'interno del corpo potevano distruggerlo, ma in più lo azionò e si sentì uscire dai auricolari della musica, tutto ciò poco prima che un'enorme esplosione a pochi piani sotto, iniziò a disintegrare tutta la sede.
L'astronave Aldebariana si allontanò velocemente da Venere uscendo dall'atmosfera per ritornare sulla Terra. All'interno della sala di comando, Tutti si erano tolte le tute con una sollevata Giada per la sua coda libera tantè che la utilizzò più del dovuto mentre Jun disse con serietà.- C'e un pericolo...- Esattamente Jun. Quei budini sono risultati troppo forti, anche per te Jun. - Disse serio Alex.- Per adesso. - Rispose lei seria, poi guardò Ametista e disse a Giada. - Spero che sei contenta adesso.- Eh !? - Iniziò lei mentre smise di utilizzare la coda e continuò seria. - Certo che sono contenta, grazie. - E continuò perplessa. - Non avrei creduto che ci fosserò quelle creature.- Ovvio, questa è la prima volta che visiti quel pianeta.- Ha ragione Jun, un pianeta inesplorato puo' sempre nascondere dei pericoli. - Disse serio Alex.- Fortuna che non hanno fanno chissà che danni. - Rispose lei pensierosa.- Io spero solamente che non siano evoluti. - Disse lui serio.- Sono pochi i pianeti in cui abitanti non raggiungono un intelligenza evoluta. - Disse seria Jun.- Percui secondo te sarà possibile. - Si, non lo escludo Alex.. Forse non a breve... Però un giorno potrebberò iniziare l'esplorazione dello spazio. Per questo motivonon ho molto tempo..- " !?!?! " Cosa vorresti dire.. - Chiese lui non capendo.- Se cosi sono forti adesso che sono primitivi. Figurati quando inventerannoe utilizzeranno della tecnologia.- Dobbiamo prepararci allora. - Rispose lui preoccupato.- Ma senza sapere cosa avranno in mente, come farete a proteggervi ? - Chiese con curiosità la volpe.- Effettivamente.- E poi state tranquilla signorina Jun. Quei alieni non saranno un problema per un bel pò di secoli evolutivi, percui è inutile pensarci adesso. - Disse seria Giada.- Se tu lo credi Giada.- Perchè dici che non sono evoluti ? Secondo te un'alieno per essere evoluto dovrebbe assomigliare a noi ? - Disse serio Alex.- Effettivamente no, ma avete visto come si comportavano ? Tu hai visto il monitor Alex. - Disse infine a Giada.- Se tu lo hai visto, perchè io stavo pensando a proteggermi dai loro attacchi. - Disse lei incavolata.- No Giada, la mia attenzione era rivolta all'esplosione della sede.- State tranquilli... Da quello che ho visto non mi sembrano chissa quanto evoluti percio non ci pensate più e affrontiamo il prossimo passo.- Quale sarebbe Giada ? - Chiese Alex con curiosità.- Beh.. Io dovrò ritornare a casa sul mio pianeta, e credo anche la signorina Jun.- Esattamente. Quindi mi farai compagnia.- Si. Riportiamo Alex sul suo pianeta e mi date un passaggio a casa.- Certamente Alermariana. - Disse lei seria.
L'astronave arrivò dopo poco nell'orbita terrestre, si fermò un pò prima di ripartire verso la nuova destinazione.
FINE.
Inizio storia e (1° Parte) alle 23:29 del 27/04/2007Fine (1° Parte) alle 01:04 del 28/04/2007
Inizio (2° Parte) alle 01:52 del 02/05/2007Fine (2° Parte) e storia alle 02:44 del 02/05/2007
Inizio correzione (1° Parte) alle 11:52 del 30/04/2007Fine della correzione (1° parte) alle 12:39 del 30/04/2007
Inizio correzione (2° Parte) alle 02:03 del 06/05/2007Fermato alle 03:02 del 06/05/2007Ripreso alle 12:07 del 06/05/2007Fine correzione (2° Parte) alle 12:13 del 06/05/2007
Leggerete l'ultimo episodio di questi speciali prima della terza e ultima ? stagione di: Backstage of Studio Mirai. ^_^
L'idea iniziale del 2007 era che la ricerca dell'antidoto fosse compito del creatore di Lilibeth. Ma ovviamente oggi nel 2017, non c'e possibilità che lui si ricordi di ciò. ^^;
P.s: Anche se non si capisce bene, tra quando il trio atterra sul pianeta, e poi si vede Giada in compagnia di Alex, son passati un paio di mesi. ^^;