Backstage of Studio Mirai 3 #23
"Walk In The Line"

Si cammina sulla linea. ^_^

Riassunto

Per il compleanno di Alex, Giada gli regala un portale per altri universi narrativi, e da uno di essi, da prima esce fuori una Kitsune a sei code, e poi esce una ragazzina francese. Quest'ultima viene accompagnata in un bar per fare una bella colazione. Intanto la Kitsune perlustra un boschetto alla periferia della città. Qualche tempo dopo, Sakura riceve una chiamata. ^_^

Tempo lettura circa

Qualche giorno dopo, ci troviamo all'interno della stanza del macchinario.
Qui si vide la volpina Giada che indossa un paio di jean's neri, maglia con
maniche corte bianca, alle orecchie indossa dei orecchini a clip che
rapprensentano dei fulmini bianchi con varie diramazioni. Alle zampe
inferiori indossa delle scarpe con tacco basso marrone scuro. Lei osserva
il suo regalo per Alex pensando.
- " Un vero peccato che lui non la usi. Pensavo che gli sarebbe piaciuto come
regalo e che la usasse spesso. " Certamente non ci son stati più incidenti da
quella volta. [Rif.Episodio 20° NDR.] Andò verso la console quando senti alle
sue spalle. - Ciao sorella. - Lei si voltò e si vide sua sorella Ametista che
indossa una camicetta bianca leggermente sbottonata, gonna corta e stretta
blu scuro, scarpe con tacco nere, orecchini ad anello bianchi. - Ciao Ametista,
sei venuta a salutarmi prima di andare dal tuo fidanzato ?
- Non potevo non salutare la mia unica sorella. A proposito, sai dovè ?
- Ametista. Dove si trova in questo momento Alex ?
- Perchè me lo domandi ? Te l'ho chiesto perchè io non lo so. - Rispose lei
e il cyborg disse dai altoparlanti nascosti all'interno della stanza. - \ Alex si
trova all'ultimo piano della sede, volete che lo chiamo ? /
- Non c'e ne bisogno. - Disse lei e voltandosi verso la sorella continuò. - Sentito ?
- Grazie dell'informazione Giada e buon lavoro.
- Anche a te. - Rispose lei sorridendo, sua sorella se ne andò mentre Giada
disse. - Iniziamo con il lavoro.

Nel frattempo all'interno ci troviamo nella stanza da cucina nella casa di Saiko,
la stanza è bella ampia ma oltre ai mobili di cucina, un orologio appeso al muro
e qualche mobiletto porta oggetti non c'era null'altro di particolare. Saiko era
in compagnia di Sakura e entrambe si vedono di spalle di fronte alla parete
nord e qui c'e un monitor in cui all'interno si vide la regina insieme alla famiglia
di Sakura. Sakura indossa una maglia con maniche lunghe nera, gonna corta
verde scuro e scarpe con tacco medio nere. Saiko indossa una maglia con
maniche corte rosa, jean's bianchi e scarpe con tacco basso nere. La famiglia
di Sakura è composta da una gatta alermariana, con pelo e capelli lunghi
rosa e celeste, coda dello stesso colore, occhi celesti. Indossa un body
nero, con una stella a cinque punte dorata posto al seno destro. Un ragazzo
con capelli lunghi fino alle ginocchia castani, occhi verde chiaro, carnagione
mulatta. Indossa una maglia blu scuro, giubotto lungo nero, pantaloni dello
stesso colore. Accanto a loro ci sono una coppia di gatti più piccoli, il
maschio occhi celesti, capelli lunghi verde chiaro, pelo e coda di un misto
di bianco e marrone scuro. Punta delle orecchie e punta del naso marrone
scuro. Indossa un cappello con visiera nero con al centro il disegno di un
gatto addormentato con pelo bianco e arancione. La femmina indossa una
maglia con maniche corte bianca con al centro il disegno di un balloon con
al centro la scritta. " Cosa c'e da mangiare ? " E dopo poco la scritta cambiò
in: " Inizia un bel viaggio. " Sakura disse contenta vedendo la sua famiglia.
- [ Sono felice di vedervi tutti sani e salvi. ] - E vedendo i fratelli continuò. - [ Mi
fa piacere vedervi Nor e Kirya. ] - Poi chiese. - [ Non vedo Dain, dovè. ] - I due
gattini si osservarono poi guardarono i loro genitori, i due adulti si guardarono
poi guardarono la regina. Quest'ultima disse. - [ \ Mi spiace darti una brutta notizia.
ma... / ]
- [ No, ditemi che non è vero !! ] - E guardando la sua amica disse. - [ Ti prego,
dammi un pizzicotto. ]
- [ Mi dispiace amica mia.. Ma non posso svegliarti dalla realtà. ]
- [ Non puo essere vero. Sto sognando anzi, questo è un'incubo. ] - Rispose con
sguardo incredulo.
- [ \ Anche noi siamo stati colpiti dalla notizia. Ma abbiamo te e questo ci ha
dato la forza per proseguire, non vediamo l'ora di rivederti. / ] - Disse suo padre.
- [ \ Mi manchi tanto sorella. / ] - Disse la piccola.
- [ Anche tu sorella. ] - Rispose Sakura e chiese. - [ Quando
partirete ? ] - Pensando subito dopo abbassando lo sguardo. - " Dain.. Povero
fratellino mio. "
- [ \ Fra poco meno di un Giò piccola mia. / ] - Disse sua madre.
- " Se io non partivo per seguire il mio Garui. " - Pensò tristemente
continuò arrabbiandosi. - " Dain sarebbe ancora vivo. "
- [ \ Non ti abbattere figlia mia. Sono certa che tuo fratello ci farà compagnia. / ] - Disse
sua madre e lei disse guardandola. - [ Ma io vi ho abbandonati per seguire... ]
- [ \ No, non dirlo nemmeno per scherzo figlia mia. Non addossarti la colpa perchè
tuo fratello non lo vorrebbe e nemmeno Nor e Kirya. / ]
- [ \ Ascolta la mamma, sorella. / ] - Disse la gattina.
- [ \ Kirya ha ragione, non è colpa tua per ciò che è successo a nostro fratello. / ] - Disse
il gattino con sguardo serio.
- [ Va bene.. Ubbidirò alla mamma. ]- Disse lei mentre le lacrime sceserò dall'occhio nascosto dal ciuffo di capelli. Saiko chiese alla madre. - [ Perchè non li accompagni mamma ? ]
- [ \ Non posso figlia mia, ho l'obbligo di rimanere qui come regina, e poi manca
poco per l'avvio dell'assemblea Hajinkoriana-Aldebariana. / ]
- " Ma non capisci che ho paura di perderti ? Non voglio soffrire come sta soffrendo
adesso la mia amica. " - Pensò lei con sguardo preoccupato, Jun le
chiese. - [ \ Rassicurami. Hai fatto la brava e non ti sei fidanzata con quell'alieno ? / ]
- [ Ho un'alermariana cocciuta, ma son certa che manca poco per spodestarla come fidanzata ufficiale. ]
- [ \ Quindi sei convinta di volerti fidanzare con quell'alieno ? / ]
- [ Te l'ho detto anche prima, non mi farai cambiare idea. ] - Rispose fingendo
convinzione.
- [ \ Allora hai il mio consenso. Ti auguro una bella esperienza, anche se
conoscendolo non penso che riuscirai ad avere una bella esperienza. / ] - Saiko
rimase spiazzata dalle parole della madre tantè che Sakura le chiese. - [ Saiko ?
Stai bene ? ]
- [ Si, amica mia. Mi dispiace per tuo fratello. ] - Rispose lei guardandola con
sguardo abbassato.
- [ Non preoccuparti, il suo ricordo mi aiuterà a superare i momenti
brutti. ] - Rispose lei e chiese alla regina. - [ Siete certa di dare il vostro
benestare al fidanzamento ? ]
- [ \ E cosa posso fare ? Se ne è innamorata perchè io dovrei
ostacolarla ? / ]
- [ Grazie mamma. Allora ti invito alla festa di fidanzamento. ]
- [ \ Non posso, ma se ti sposassi con lui... Potrei fare un'eccezione e venire
da te. / ]
- " Sposarmi con l'alieno !?!? " - Pensò lei sbigottita e Sakura pensò nel
vederla. - " Pensavi di riuscire a prenderla in giro ? " - Poi disse alla
famiglia. - [ Non vedo il momento in cui ci incontreremo e ricorderemo mio
fratello. ]
- [ \ Anche noi non vediamo il momento di riabbracciarti figlia mia. / ] - Disse
la gatta che continuò. - [ \ Salutami anche il tuo Garusai. / ]
- [ Lo farò senz'altro mamma. Ovviamente a modo nostro. ] - Fini lei facendole
l'occhiolino, la gatta ricambiò l'occhiolino dicendo. - [ \ Ne dubitavi ? / ]
- [ Certo che no mamma. ] - Disse lei sorridendo con sguardo deciso.
- [ \ Scusa figlia mia, ma ci sono alcune pratiche da completare prima che
possano partire, per adesso chiudo la communicazione. / ] - E facendole
l'occhiolino continuò. - [ \ Non vedo l'ora dell'annuncio memorabile. / ]
- [ Non dubitarne madre. ] - Rispose lei che chiuse la comunicazione, poi
si voltò verso la gattina dicendo a bassa voce. - Vuole che mi sposi con
quello... - Pensò a lei e a Alex e le venne un leggero brivido di terrore e
Sakura le disse guardandola furbescamente. - E ora come farai a tirarti fuori
dai guai ?
- Se pensi che mi arrenda, si vede che non mi conosci ancora.
- E tu pensi che lui accetterà un finto sposalizio senza nemmeno superare
la prima notte di nozze ?
- Lui non è quel tipo di alieno.
- Però è un lui anche se alieno, che ne sai che gli potrà passare per la testa ?
- Tu non lo conosci cosi bene.
- E tu si Saiko ? - Domandò lei guardandola con furbizia. Lei ci riflettè con
sguardo abbassato e pensò. - " Effettivamente non lo conosco nemmeno io. "

Ci troviamo all'interno dell'ultimo piano della sede dello Studio Mirai, al centro
della stanza vediamo Alex mentre cammina sopra una linea bianca mettendo
un piede davanti ad un'altro tipo passerella. Lui arrivò fino ad un certo punto
della linea, si voltò verso dove era partito e rifece la camminata. Indossa una
maglia blu chiaro, blu jeans e scarpe con tacco basso nere. In quel momento
l'ascensore si aprì e da esso uscì una contenta Ametista che disse.
- Ero cosi in pensiero per te, ma vedo che stai bene.
- E ovvio che sto bene Ametista. - E pensò con sguardo
abbassato. - " Mi dispiace se ti farò soffrire. Però mi son stufato di
questa farsa. " E tu invece, vedi ancora quel coccodrillo ?
- Come mai questa domanda ? - Si fermò all'improvviso con volto stupito
e curioso.
- Dimmi. Perchè sono il tuo fidanzato ?
- Perchè ? Mi sembra ovvio perchè, io ti amo e non vedo l'ora di sposarmi
con te.
- Sicura ? - Disse lui che si voltò e seguì la linea.
- Più che sicura. - Quindi si avvicinò con timore dicendogli. - Perchè mi fai
questo interrogatorio ? Ho fatto qualcosa che non dovevo fare ?
- Si. - Disse lui non guardandola.
- Si ? E cosa ho fatto ?
- Fidanzarti con me. Questo è stato il tuo sbaglio.
- Ma se io ti amo.
- Non è vero e lo sai anche tu volpina.
- Ti stai sbagliando alieno. Io ti voglio bene, anzi, non vedo l'ora di sposarci.
- Non è cosi. Oramai è inutile che continui con questa farsa. - Disse lui
fermandosi e guardandola con decisione.
- Ma io ti amo veramente !! - Esclamò lei esasperata.
- Questa linea e come la tua convinzione. - Disse lui guardando la linea.
- Che vorresti dire ? - Domandò la volpina.
- La tua convinzione è sottile come questa linea, non ci vuole nulla a farti
cadere.
- Secondo me ti sei svegliato dal lato sbagliato del letto. - Disse seria.
- La tua convinzone che è sbagliata Ametista e te lo proverò subito.
- Sono proprio curiosà di vedere come farai. - Disse lei con tono di sfida.
- Se proprio insisti. Ametista dimmi che hai notato durante uno dei tuoi
controlli di routine.
- \ Delle onde sonore povenienti dallo spazio esterno. /
- E questo che dovrebbe significare ? - Chiese la volpina non capendo.
- Che quelle onde possono averti causato questa cecita nei miei confronti.
In realtà tu non sei mai stata innamorata di me, solo perchè sei stata
influenzata da queste onde che tu hai deciso di diventare la mia fidanzata.
- Non pensavo che mia sorella Giada avesse una cosi tale influenza su
di te. - Disse lei con cattiveria e continuò. - Anche lei pensava che non
mi comportavo normalmente, ma in realtà non era vero.
- Solo perchè ha cercato nel posto sbagliato non significa che non c'e nulla.
- Tu sei convinto che è colpa di queste onde che...
- Non solo, ho deciso che sarà Saiko la mia futura moglie.
- Cosa !!!!!! - Esclamò stupita e continuò. - Dimmi la verità, tutto ciò che mi
hai detto è solo una tua patetica scusa per scaricarmi ?
- Si. Anche se le onde son state veramente intercettate da Ametisa, anzi è
possibile che queste onde ti stiano condizionando.
- TU NON PUOI SCARICARMI PER UN'ALDEBARIANA. - Gridò con rabbia.
- Per prima cosa, è più umana di te. - Iniziò lui e continuò serio. - E sono
allergico al pelo di volpe. - Lei rimase interdetta dalle sue parole tantè che
lui uscì dalla linea e ci andò vicino. Sventolò la mano destra davanti al muso
dicendo. - Tu non mi puoi vedere. - Lei si svegliò incavolata che di scatto
prese la testa dell'umano e la fece incontrare con il suo ginocchio in maniera
molto violenta, lui cadde a terra dal dolore mentre la volpina disse
incavolata. - E sono stata buona !!! - Quindi si voltò e corse via mentre
lui pensò. - " Capirai tutto quando sarà il momento. " - L'ascensore scese
lasciandolo da solo.
- Scusateci... - Si sentì fiebilmente.
- Me lo son meritato. - Rispose lui rimanendo a terra per il dolore.

Intanto Giada uscì da dietro la consolle dicendo.
- Ok Ametista, prova ora. - In quel momento il macchinario si accese e sul
muro apparì l'interno di una stanza e lei pensò. - " Perchè vuole usare la stanza
di Dillinger© come default. " - Poi disse. - Ok, puoi spegnerlo. - Mentre la
consolle si spense lei disse. - Mi raccomando, fai in modo che non si
accenda casualmente come l'ultima volta. [Rif.Episodio 20° NDR.]
- \ lo farò padrona. / - Rispose il cyborg. In quel momento entrò nella stanza
Ametista che disse alla sorella. - Eccoti qui !!
- Che ci fai qui sorella ? Pensavo che stessi con il tuo fidanzato
alieno. - Domandò sorpresa Giada.
- Chi ? Quello schifoso alieno ? Ma se non mi interessa più, anzi,
anche se sono tua sorella minore ti obbligo di seguirmi.
- " !?!?! " Perchè ti devo seguire ?
- Perchè mi devi accompagnare a casa !! - Disse lei con rabbia e
decisione.
- E con che soldi ?
- Il tempo di una telefonata e vedrai che i nostri genitori ci aiuteranno a
fuggire da questo piccolo e insignificante pianetuccolo.
- Scometto che hai litigato con il tuo fidanzato. - Disse la volpe blu con
sguardo astuto.
- Sarei soddisfatta se muore. - Rispose incavolata tantè che prese la
zampa destra della sorella e la tirò a se uscendo dalla stanza. Giada
pensò mentre veniva trascinata. - " Non ho mai visto mia sorella cosi
incavolata. Meglio cosi, lui si è tolto una bella voilpe da pelare. " - E sorrise.
La sorellina le disse guardando il suo sorriso. - Non pensare che sarai tu
la sua fidanzata, oramai ha scelto l'aldebariana.
- Non pensavo che Alex mirasse cosi in alto. - Disse Giada iniziando a salire
le scale.
- Non è la regina, è sua figlia Saiko. - Rispose la sorella a suo fianco.
- " Tipico ragionamento maschilista, più giovani sono meglio è. " - Pensò lei
e continuò. - " Ma se lo conosco bene, anche questo fidanzamento sarà una
farsa. Meno male che lei ci ha creduto, almeno io e lui ci saremo tolti un peso. "

Intanto Alex si era rimesso quasi a nuovo, e stava zigzagando per la linea
bianca, quando in quel momento apparì Saiko che le disse un pò
preoccupata.
- Come mai barcolli ?
- Sono caduto dalla linea. - Disse lui indicando la linea tracciata al
centro della stanza.
- " Non mi va di indagare, ma di certo questa scusa non regge. " - Pensò
lei guardandolo furbescamente poi disse con volto preoccupato. - C'e un
prolema Alex, e voglio che tu mi aiuti a risolverlo.
- Farò il possibile nelle mie piccole capacità di umano. - Rispose lui sorridendo.
- Mia madre vuole che ci sposiamo. - Lui rimase scioccato mentre lei continuò
passeggiando per la stanza con sguardo basso. - Solo se la invito al nostro
matrimonio, deciderà di venire su questo pianeta.
- In questo caso. Sposiamoci anche subito. - Disse lui sorridendo divertito.
- Ma che dici Alex !!! - Disse lei stupita.
- Ovviamente per finta, se riesco a trovare qualche troupe televisiva abbastanza
brava, faremo una bella sitcom in diretta. Cosi lei ci cascherà..
- E il mio sogno non diventerà realtà.
- Esattamente. - Disse lui tutto contento e lei lo abbraccio dicendo. - Mia madre
è stata proprio fortunata ad avere un bell'amico come te.
- Emh... Grazie.. - Disse lui leggermente imbarazzato. Lei lo lasciò
dicendo. - Ora preparo il terreno mentre tu..
- Trovo la troupe per la sit com. - Disse lui facendole l'occhiolino. Saiko
spari come era comparsa e lui pensò. - " E ora divertiamoci con questa
farsa. " - Andò alla scrivania dicendo. - La mia vita è proprio una linea senza
bivi. ^_^

Continua... (By Studio Mirai)

Inizio episodio alle 20:17 del 11/05/2009
Fine episodio alle 21:57 del 11/05/2009

Inizio correzione e adattamento alle 18:46 del 21/02/2010
Fermato alle 19:30 del 21/02/2010
Ripreso alle 22:01 del 21/02/2010
Fine correzione e adattamento alle 23:25 del 21/02/2010

Nel prossimo episodio

A quanto pare Alex dovrà sposarsi per finta. Ma sarà veramente una finzione ? ^^;

Note