A quanto pare sulla Terra c'e un nuovo e pericoloso nemico per Jun. Da prima ferisce la volpina Giada nei panni di Saiko. Poi rapisce Sakura e ne prende il suo posto, tutto questo solo per far cadere in trappola la regina. Una volta preso il posto della regina, ordina la partenza immediata dal pianeta verso una destinazione sconosciuta. Intanto la vera regina si fa una camminata verso l'abitazione di Alex.
Sono le 13:13, ci troviamo all'esterno della casa di Alex. Dalla via a destra della casa vediamo arrivare la regina un pò affaticata, non è abituata a farsi un bel tragitto con i propri piedi. Appena arrivata di fronte alla porta si appoggiò al muro sinistro e bussò con fiacchezza. Si sentì con stupore.
- Chi è che bussa ?
- Aprimi Alex ho bisogno del tuo aiuto.
- Mi prendi per imbecille Hajinkoriano ? So benissimo che la vera Jun non si sognerebbe mai di chiederemi aiuto.
- E invece sono io imbecille !!! - Gridò leggermente incavolata e continuò. - Aprì questa dannata porta prima che la butti giu.
- Se sei veramente Jun, perchè non hai usato i tuoi poteri come fai di solito ?
- Perchè quel hajinkoriano mi ha inibito i poteri, brutto imbecille di un terrestre. - Rispose ancor più arrabbiata. La porta si aprì e si affacciò il proprietario della casa che indossa una maglia con maniche corte giallina. Lui disse vedendola. - Sei bravo a comportarti come la mia amicama a me non la dai a bere, tu non sei...
- Smettila di dire cretinate Alex e fammi entrare prima che mi arrabbi sul serio !!!
- Daccordo mi voglio fidare. Entra pure falsa Jun.
- Sono quella vera !!! La falsa ha preso il mio posto !! - Disse tutta incavolata mentre entrò nella casa e lui pensò mentre lei lo superò. - " Devo ammettere che è proprio bravo a fare la parte dell'aldebariana. Per poco non mi convince. " - Disse a bassa voce. - Stiamo al gioco e vediamo dove va a parare. - Quindi chiuse la porta e le chiese. - Vuoi che ti porti qualcosa da bere.
- No. Devo solo riposarmi, non sono più abituata a farmi una camminata del genere. - Rispose mentre andò verso una stanza, lui indossa dei blu jean's e pantofole blu chiaro. La seguì a distanza di sicurezza.
Ci troviamo in una piccola stanza piuttosto spoglia. Le quattro pareti sono di colore beije cosi come il soffitto, il pavimento invece è di mattonellequadrate di colore marrone chiaro. I muri erano spogli senza nessun quadro, orologio o altro appeso. Non solo, anche le finestre erano assenti in questa stanza. Solo il soffitto ha un lampadario simil dorato a tre braccia, su ogni braccio c'e una lampadina a forma di sfera. Le luci erano accese altrimenti la stanza sarebbe stata al buio. Anche il mobilio era nullo a parte un armadio a due ante bianco con rifiniture nere che si trova all'angolo nord-est della stanza, al centro della stanza c'e un tavolo di legno marrone scuro con piano di vetro decorato con fiori, il tavolo ha tre gambe. Accanto al tavolo si trova un divano blu scuro che da le spalle all'ingresso della stanza. La regina disse dopo che entrò.
- Che strana stanza.
- Signorina Jun ? - Si sentì una voce femminile che proveniva dal divano lei pensò. - " L'alermariana ? " - In effetti dal divano sbucò Giada che indossa una maglia con maniche lunghe verde chiaro e disse guardandola. - Siete veramente voi o..
- Io penso che sia il nostro nemico. - Disse alle spalle Alex che la superò e andò dalla volpina quest'ultima si alzò e disse avvicinandosi ad Alex. - E non fai nulla per proteggerti ? - La volpina indossa dei jean's bianchi, scarpe con tacco basso nere.
- Cosa potrei fare ? Anche se non è la vera Jun è sempre più potente di me. - E indicando la poltrona continuò. - Puoi accomodarti. - Lei si sedette anzi si distese sul divano per la troppa stanchezza e entrambi rimaserò in piedi dietro il tavolino. Giada chiese con curiosità. - Non vi sentite bene ?
- Non son più abituata a camminare. - E chiese ad Alex. - Non mi chiedi nulla ?
- E che dovrei chiederti dal momento che non sei la vera Jun ?
- E dalle !! Certo che lo sono. - Disse seria e continuò. - Vuoi una prova ?
- Facciamo finta che lo sei, dimmi perchè vuoi il mio aiuto ?
- Devo andare da mia figlia e siccome quel bastardo di hajinkoriano mi ha inibito i poteri, non posso nemmeno teletrasportarmi.
- Ahahahah, si vede che sei la falsa Jun.
- Perchè credi che non sia l'originale ? - Domandò lei leggermente incavolata.
- Ma è facile. La vera Karin non si fermerebbe per un imprevisto del genere anzi... Avrebbe chiamato il suo Xu'di Ki e chiesto a lui di teletraportarla dalla figlia. - E guardandola con astuzia continuò. - Ovviamente tu che non sei lei non potresti chiamarlo altrimenti ti smaschererebbe all'istante. - La reginasi dette un colpo sulla fronte con entrambe le mani dicendo. - Come sono stata stupida !!! - E continuò con tono arrabbiato mentre si alzò dal divano. - Come ho fatto a dimenticarmi del mio Ki ? COME !!! - Gridò.Si calmò dopo un pò e disse a Alex. - Grazie del aiuto, si vede che non sei cosi male come terrestre. - Chiamò il suo Xu'di, accanto a lei apparì fluttuando una palla di pelo rosa con occhi celesti. Appena il nuovo arrivatola vide, chiese. - Bik ? Biik. Bik ?
- So che sei sorpreso di vedermi qui.
- Bik ? Bik bik, bik !! - Chiese Ki mentre svolazzava davanti a lei.
- Si, hai capito tutto. Quindi sai cosa ti chiederò.
- Bik !! Bik. - Rispose la palla rosa che si appoggiò sulla spalla sinistra di Jun e quest'ultima disse a Alex. - Ti sono debitrice per una volta tanto. - Continuò guardandolo con rabbia. - Ma non ci fare l'abitudine, ok ? - Pensò. - " Ho passato troppi anni su questo pianeta. Sarà meglio che mi ritiri a casa una volta per tutte. " - Lo Xu'di e l'aldebariana si teletrasportarono. Dopo che entambi furono scomparsi Giada gli chiese. - Non ti sembra strano che si sia dimenticata il suo animaletto ?
- Non penso Giada. Tu penseresti al tuo Xu'di se come regina sei stata appena sconfitta da un membro della razza che odi di più ? O non vedi l'ora di fargliela pagare con gli interessi ?
- Uhm.. Il ragionamento non è sbagliato. - Disse la volpina pensandoci, luile disse. - Questa mattina mi son sorpreso nel sentire la tua voce come sveglia.
- Mi dispiace, ma avevo bisogno di farvi delle domande. - Disse lei leggermente imbarazzata.
- E ora finalmente puoi dirmi tutto.
- Ma non avevate detto che dovevate terminare un pezzo del nuovo episodio della serie ?
- Lo so che Kai mi ha battuto nel concludere la sua serie, ma questonon significa che io non terminerò la mia. Però siccome ti ho fatta aspettare troppo, ho deciso di rispondere alle tue domande. Rispondevo anche prima se non avevo l'improvvisata di Jun.
- Non vorrei sembrare indiscreta con queste domande.
- Sta tranquilla Giada, fammi tutte le domande che vuoi. - Rispose lui sorridendo.
- La prima dom.. - Si fermò perchè lui disse. - Non vorrai mica chiedermi di essere il tuo fidanzato ? - Sorrise imbarazzato con una lacrima dietro la nuca.
- Ma che dite ? hehe. - Iniziò imbarazzata poi continuò seria. - Io non mi fidanzerei con un alieno. - Disse pensierosa. - " Ma forse lo farebbe mia sorella. " - Pensò sorridendo. - " No. Lui è troppo diverso anche per lei. "
- Meno male, ora sono più tranquillo. - E disse sorridendo. - Inizia pure con la prima domanda.
- La mia prima domanda è: Siete fidanzato ? - Lui rimase di pietra tantè che la volpina gli toccò il viso e disse incredula. - Che efficacia, meglio del cemento a presa rapida. - Rise mentre disse. - Non pensavo che foste cosi credulone. - Disse seria. - Ritornate in voi o giuro che vi lascio in questo stato. - Pensò dubbiosa. - " Farei una cosa del genere ? " - E guardandolo ancora si alzò dicendo. - Ok, vediamo se in casa avete gli attrezzi per queste emergenze. - Gli passò davanti peccato che la sua coda si attorciglio sul collo della statua e con forza lo tirò giù senza che la volpina si accorse di qualcosa a parte un dolorino alla base della coda. Superò il divano quando senti un rumore di vetri rotti lei si voltò e non vedendo il terrstre disse. - Siete ritornato in voi finalmente. - Ma appena ritornò al divano si spaventò a vedere i resti della statua tantè che gridò. - OMG !!!!
- Chi mi vuole ? - Si sentì nella stanza. Lei non vedendo nessuno ci pensò e infine disse. - Ho bisogno di un'asta. - Quindi uscì di corsa nella stanzamentre si sentì. - Spero di non aspettare molto, non ho la pazienza di un santo. - Ritornò dopo poco con una ramazza quindi la utilizzò per nascondere i pezzi della statua sotto il divano. - MI SENTITE O DEVO CHIUDERE ?
- Chi c'e ?
- Come chi c'e ? Non mi vedi ?
- Direi di no. - Disse la volpina guardandosi attorno.
- Acc.. Avevo dimenticato che ho il proiettore rotto.
- Ora che ci penso, sta per iniziare la mia telenovela preferita. - Quindi cercò sotto i cuscini del divano e vide un telecomando rotondo. Lo prese, premette sul play verso il muro sud e al centro comparve un enorme fessura da cui uscì un monitor ultra piatto e una voce robotica disse. - \ Selezionare il canale. /
- 132. - Il monitor si accese e si viderò apparire delle immagini, Giadadisse. - Se c'e la pubblicità significa che sono ancora in tempo.
- Senti strana creatura, non penso di averti creata perchè stai certa che me ne ricorderei. Ma visto che mi hai chiamato, deve esserci un motivo percui l'hai fatto.
- Sinceramente non lo so. - Iniziò lei continuando a guardare la tv. - Ma se puoi rimettere in sesto un amico che si trova sotto il divano a fare un pisolino.
- Per me non c'e problema. - Si senti nella stanza. Dopo poco disse. - Il tuo amico si rimetterà in sesto. Ma toglimi una curiosità, a che specie appartieni ?
- Alermariana. Ora però stai zitto che sta per iniziare. - E sul monitor si viderò varie scene tra cui il titolo della soap: " Le lacrime di Giove, puntata numero 3952 " Lei disse speranzosa. - Speriamo che quel pianeta decida alla fine di darle l'anello di fidanzamento. - E domandò. - Ci siete signor Alex ?
- Chiamato ? - Disse lui sbucando da sotto il divano.
- Alermariana, non la ricordo per nulla, che stia invecchiando dopo tutti questi secoli ? - Si sentì a bassa voce mentre Giada disse sollevata nel vederlo. - Meno male che ti sei ripreso. - E chiese. - Se non vi è di disturbo, potete andare a preparare una vaschetta di pop corn ?
- Certamente. Ma non farmi più questi scherzi..
- Sicuro. - Rispose lei e il ragazzo andò in cucina a preparare del popcorn mentre la volpina si vide la telenovela.
Nel frattempo all'interno di una stanza della casa di Saiko. La stanza è in questo modo: Le quattro pareti sono di colore bianco e sui muri ci sono vari quadri a parte il muro al nord che per la maggiorparte era composto da un serie di finestre che davano verso un balcone. Mentre al centro del muro sud c'e l'ingresso alla stanza formato da una porta scorrevole di colore bianco. Il pavimento e il soffitto sono di piastrelle metalliche di colore argentato. Non ci sono luci sul soffitto. Al centro della stanza c'e un tavolo rotondo di plastica bianco e intorno ad esso ci sono 5 sedie dello stesso materiale e colore del tavolo. Intorno al tavolo vediamo Saiko, Garusai e Sakura. Saiko indossa una maglia con maniche lunghe bianca con sulla manica sinistra il disegno di un drago cinese nero con occhi rossi, gonna lunga e stretta nera e scarpe con tacco nere. Sakura invece indossa una maglia con maniche lunghe di colore rosa pastello, jean's bianchi e scarpe con tacco nere. Garusai indossa una camicia bianca, blu jean's e scarpe da ginnastica blu. I tre stavano parlottando tra loro discutendo sulla possibilità di un'attacco da parte dell'hajinkoriano. In quel momento accanto all'ingresso apparì Jun insieme a Ki. Garusai disse allarmato nel vederla comparire mentre si alzò di scatto.
- Attezione !! - Le ragazze si alzarono e si miserò a fianco di Garusai pronte a dare battaglia. Jun disse allo Xu'di. - Ti ringrazio dell'aiuto Ki. - E mentre Ki sparì lei si voltò e si sorprese nel vederli.
- " La voce assomiglia cosi tanto a quella di mia madre. Non può essere un hajinkoriano. " - Pensò speranzosa la figlia.
[T.V immagine divisa diagonalmente, in cui a destra si vede Alex e Giada sul divano mentre la volpina si gode la telenovela e mangiano pop corn. A destra, la stanza della casa di Saiko con Jun piuttosto sorpresa nel vedere la reazione dei ragazzi. ] Giada disse a Alex.
- Ora che ti sei ripreso, posso iniziare il vero interrogatorio.
- Daccordo volpina, ma fai attenzione a ciò che domandi.
- Ho imparato la lezione. Ecco la prima domanda: Hai contattato la F.E.A ?
- " !?!?! " Che domanda è mai questa ? / Garusai disse con cattiveria. - Fermati li hajinkoriano !!
- Anche tu ti ci metti, non bastava Alex ? - Domandò lei piuttosto incavolata. / Giada rispose. - Quando lavoravo alla F.E.A abbiamo sempre ricevuto le tue richieste, specialmente per i telefoni, ma da quando lavoro nella sede quante altre volte hai richiesto i telefoni alla F.E.A ?
- Non ci ho più pensato. Tanto, avevo la creatrice di quei modelli a portata di mano. - E chiese. - Ti porto qualcosa da bere ?
- No, grazie. - Rispose lei. / Saiko disse avvicinandosi. - Sono certa che è mia madre. - Domandò con curiosità. - Come mai qui ?
- Il nemico mi ha teso una trappola, ci son cascata in pieno ali compresecome una principiante. Quel bastardo ha usato la mia amicizia con quel stupido terrestre. - Disse incavolata.
- E come mai non ti ha uccisa ? - Chiese con curiosità Sakura.
- Bella domanda, come mai sei ancora viva ? - Chiese con sospetto Garusai. / Alex disse con sguardo serio. - Quindi pensavi che quell'incidente fosse causato dalla F.E.A per togliere di mezzo la sede ?
- Penso di si. Certamente, senza lo Studio Mirai, la F.E.A avrebbe campo libero.
- Vero. Però la F.E.A non si trova nel campo dei romanzi cosi come lo Studio Mirai non si trova nel campo dei telefonini, percui perchè avrebbe dovuto progettare la distruzione della sede ?
- Hai me, che modestamente sono un genio in questo campo. - Disse orgogliosa la volpina.
- Ma sei sola, non hai un tuo staff alle tue dipendenze. Quindi non puoi impensierire più di tanto la F.E.A con i suoi ingenieri e ricercatori. Alla luce di ciò, ti chiedo, che senso avrebbe ricorrere al sabotaggio ?
- Forse avete ragione, ma se pensiamo in modo contrario ? Se in realtà è la F.E.A che vuole invadere il settore dei romanzi ? - / Garusai disse allarmato. - Se tu sei la vera regina, significa che il suo piano è peggio di quello che pensavo.
- Che vorresti dire ? - Chiese Sakura.
- Non capite ? L'hajinkoriano con le sembianze della regina, potrebbe dedicere di muovere una guerra definitiva contro gli Hajinkoriani o peggio ancora contro l'intero universo.
- Impossibile. - Iniziò la regina. - Gli hajinkoriani non hanno più quella forza dopo ciò che è successo ad una loro luna orbitante sul pianeta madre.
- Non significa necessariamente che se ne sono stati con le mani in mano senza prendere misure di sicurezza nel caso di un nostro attacco in massa. Avranno certamente dei eserciti pronti a difendere il loro pianeta.
- E noi abbiamo solo i Ka'shin che vengono usati sia per difendere che per attaccare gli eventuali nemici che ci sfidano. - Continuò pensierosa. - Devo ammettere che la nostra forza e troppo sparpagliata per l'universo.
- Ma perchè attaccarli ? - Domandò Saiko e continuò. - L'hajinkoriano puòbenissimo stringere una alleanza con loro, dando ad alcuni di loro dei posti di rilievo nella vita su Aldebaran.
- In questo caso mi farei un bel pò di nemici. - Disse preoccupata la regina.
- Sarebbe una catastrofe. - Disse seria Sakura e chiese. - Come facciamo ad impedirlo ?
- Non lo so. - Disse seria Jun che continuò. - Anche se lo raggiungiamo non potrei fare molto. Quel bastardo ha inibito i miei poteri con una puntura. - / Alex lechiese preoccupato. - Pensi che loro stanno per invadere il mercato dei romanzi ?
- Possibile. Certamente rimaranno nel mercato della telefonia, però ora che la sede sarà inoperativa per un bel pò di mesi.
- Loro possono usare quel tempo per rubare una fetta di mercato.
- Per non dire tutta la fetta. Sono leggermente sospettosa di quel serpente. - Disse Giada con tono sospettoso.
- Pensi che sia uno scrittore famoso ?
- Non saprei, ma se vogliono entrare nel mercato dei romanzi, hanno bisogno di scrittori anche sconosciuti, ma solo finchè non vedono se il gioco vale la candela. State certo che se guadagnano molto, inizieranno a reclutare firme famose, come la signorina Kai Hinaki.
- Non ci avevo pensato. - Disse serio Alex che continuò. - Ma son sicuro che lei non accetterà mai di lavorare per la F.E.A
- Non ne siate cosi convinto signor Alex.
- Hai ragione, ma spero che ti sbagli. - Disse serio poi sorrise dicendo. - Grazie per avermi aperto gli occhi Giada. Per questo ti meriti un premio.
- Non ne ho bisogno. - Disse seria e lui disse guardandola furbescamente - Non mentire, non credere che non ti vedevo afflitta.
- " !?!?! " Non vi capisco.
- Di la verita, ti manca casa tua.
- Avete ragione, ma non penso che voi. - Disse lei leggermente abbattuta.
- Non preoccuparti. - Iniziò lui facendole l'occhiolino. - Ti vado a comprare i biglietti. - Disse alzandosi dal divano.
- Non potete sostenere il peso economico che questo comporta, con la sede in quelle condizioni. Senza contare la futura concorrenza della F.E.A
- E tu pensi che non mi son lasciato qualche cosa sotto il materasso ? - Chiese lui sorridendo e continuò. - Fidati, ti meriti questo viaggio e ricorda, goditi la vacanza anche da parte mia, ok ?
- Grazie signor Alex. - Disse imbarazzata la volpina.
- No, grazie a te per avermi avvisato. - Quindi uscì dalla stanza e Giada pensò. - " E cosi gentile.. Ho deciso. Al suo compleanno gli costruirò qualcosa che lo sbalordirà. " - Si alzò e disse contenta. - Ora andiamo a fare i bagagli. - E anch'essa uscì dalla stanza. / Vediamo lo Xu'di Dey trasformato in cane che tramite la gemma sulla fronte sta proiettando l'immagine olografica del corpo di Jun, Garusai si studiò quell'ologramma per poi dire. - Buone notizie regina, non hai mai perso i tuoi poteri, ciò che ti è stato iniettato ha solo ostruito tutte le fonti del tuo potere.
- E sai come sbloccarli ? - Chiese speranzosa.
- Il mio Garui ha sempre una risposta affermativa. - Disse orgogliosa la gattina.Ma guardando l'interessato domandò leggermente dubbiosa. - Vero Garui ?
- Forse si. - Rispose lui leggermente imbarazzato con una lacrima dietro la nuca. Invece Jun pensò. - " Me la pagherai Hajinkoriano dei miei stivali. "
Nello spazio, più precisamente nella sala comandi dell'astronave aldebariana.La sosia starnutì mentre pensò sorridendo con cattiveria.
- " Scometto che mi stà maledicendo. Ma non sa che è solo l'inizio. " - Poi disse ai presenti. - [ Ho cambiato idea. ] - Quindi si alzò dalla poltrona e chiese. - [ Ho bisogno del mio fidato Ka'shin. ]
- " !?!?! " - Pensarono tutti tantè che uno di loro chiese. - [ Se intendete Kiddy, l'avete lasciata a sorvergliare il vostro palazzo. ]
- [ Me ne son dimenticata. ] - Iniziò imbarazzata e continuò. - [ Anche se non lo merita, ho deciso di aiutare quel terrestre. A parte me e Kiddy, c'e un'altro Ka'shin abbastanza forte da poter sconfiggere quell'hajinkoriano ? ]
- [ Ma certamente regina, volete che lo chiami ? ]
- [ No ! Teletrasportatelo sulla Terra. Dategli l'ordine di rimanere con il mio sosia. ]
- [ Perchè mai ? ] - Chiese un'altro.
- [ Mi sembra ovvio. L'unico modo che ho per proteggere mia figlia è quello di non uccidere quell'hajinkoriano. Se la uccide quando è in compagnia di mia figlia, la stupida potrebbe decidere di vendicare la morte della sosia. E non voglio che un Ka'shin muoia per colpa di un errore. ]
- [ Capiamo la gravita della situazione, eseguiamo subito il vostro ordine. ] - Disse un'altro quindi tutti ritornarono alle loro mansioni tranne chi doveva contattare il Ka'shin che doveva far fuori la copia della regina.
Proprio per questo l'astronave Aldebariana ritornò indietro in direzione della Terra.La falsa regina domandò leggermente preoccupata.
- [ Perchè ritorniamo indietro ? ]
- [ Il raggio del teletrasporto non è abbastanza potente da coprire un'enormedistanza. ]
- [ Capisco. ] - Disse lei sollevata e pensò. - " Buon divertimento contro il tuo Ka'shin Alexia. hihihi. " - Poi disse. - [ Vado a riposare, chiamatemi quando lasceremo questo sistema. ]
- [ Sarà fatto regina. ] - Disse un'altro quindi lei lasciò la cabina di comando. Due ragazze che si trovarono davanti a una fila di tasti tattili, si guardarono e quella a sinistra disse a bassa voce. - [ Non è strano che la nostra regina si stanchi ? ]
- [ Sarà colpa della sua età. ] - Rispose l'altra.
- [ Dai, non è cosi vecchià. Potrebbe darsi che ha preso un malanno alieno. ]
- [ Spero proprio di no. Guai se morisse, porterebbe il nostro pianeta nel caos. ]
- \ Stiamo arrivando nel raggio di azione del teletrasporto. / - Si sentì nella stanza e le due ragazze immiserò le coordinate per il teletrasporto.
Qualche ora dopo... Ci troviamo all'interno della stanza da letto di Giada. La stanza è in questo modo: Tutti i lati sono di pietra e spogli di quadri o altro,al centro del lato nord c'e un armadio a 4 ante di colore rosso con rifinimenti celesti, all'angolo sud-ovest sul lato sud c'e un letto a due piazze con coperte celeste. Il letto è composto da una base di ferro e sopra di esso un'unico materazzo, non ci sono impedimenti e ci si può tuffare sul letto senza problema, facendo sempre attenzione a non sbattere il muso sul muro di pietra. Al centro del lato sud c'e l'ingresso della stanza. Il pavimento e il soffitto sono di pietra. La luce nella stanza veniva dall'interno dei angoli della stanza. Nella stanza ci sono Ametista e Giada mentre sopra il lettoci sono due valigie. Una di colore blu chiusa, l'altra aperta di colore rosso chiaro. In quella aperta si vedevano alcuni vestiti ma era mezza vuota, l'androide in quel momento stava portando altri vestiti presi dall'armadio mentre la volpina le disse.
- Appoggiali sul letto che ci penso io. - Ametista ubbidì all'ordine e leiiniziò a ispezionare il mucchio per decire quali portarsi dietro. L'androide la disturbò dicendo. - E' stato gentile Alex a darvi quei biglietti.
- Lo sò, sta facendo anche troppo visto che non può per il momento rientrare con le spese. - Rispose lei piuttosto perplessa.
- Se la sede non fosse stata demolita.
- Magari fosse solo la sede Ametista. C'e anche il problema della signorina Hinaki che in quelle condizioni non può creare storie che possano permettere un ritorno di liquidità all'azienda.
- Credete che riuscirà a risollevarsi ?
- Mi augurio di si. - Disse sincera e pensò. - " Speriamo che non ha usato tutti i risparmi del materasso solo per comprarmi questi biglietti. " - E continuò a scegliere i vestiti.
Nello stesso momento nella sua stanza all'interno dell'astronave. Si vide la falsa Jun che ha capelli lunghi neri, carnagione mulatta. Si trova distesa all'interno di una capsula trasparente, mentre al lato destro c'e un armadio di colore marrone scuro a due ante e sotto di esse ci sono due cassetti. Aprì gli occhi neri dicendo.
- Ci voleva questo riposo. - Si aprì la capsula e lei si alzò mentre osservò l'armadio. Uscì dalla capsula e toccò l'armadio dicendo con cattiveria. - Verrà il giorno in cui ti farò pagare tutte le atrocità commesse sorella. - Aprì l'anta destra e prese dall'interno una sfera azzurra/blu che irradiava una tenue luce, disse nel vederla. - Ecco il pezzo finale del mio piano. - Rimise la sfera al suo posto e poi si ritrasformò nella regina, avendo capelli lunghi blu, occhi celesti, indossa dei jean's neri e maglia con maniche lunghe grigia. Si avvicinò al muro a est e poggiò la mano destra sul muro. Apparì un proiettore che mostrò il ponte di comando eal centro il mezzo busto del comandante che disse. - [ \ Spero che abbiate riposato bene mia regina. / ]
- [ Ti ringrazio per la premura, ma sono interessata a sapere se il Ka'shin è arrivato sulla Terra. ]
- [ \ Certamente mia regina. Abbiamo eseguito l'ordine giusto un paio di Ro fà. /]
- [ Ben fatto comandante. Ora, ritorniamo a casa. ] - Disse con decisione.
- [ \ Agl'ordini mia regina. / ] - Rispose lui e spense la comunicazione. La falsa regina disse con soddisfazione. - Il piano sta procedendo senza problemi. E una volta arrivati su Aldebaran. hihihi.
Continua... (By Studio Mirai.)
Inizio episodio alle 16:29 del 16/10/2008
Fine episodio alle 17:53 del 16/10/2008
Inizio correzione e adattamento alle 18:11 del 10/02/2009
Fermato alle 20:46 del 10/02/2009
Ripreso alle 02:28 del 11/02/2009
Fine correzione e adattamento alle 02:40 del 11/02/2009
A quanto pare la sosia vuole a tutti i costi togliere di mezzo la vera regina. Tantè che manda un Ka'shin per fare il lavoro sporco. Intanto, Giada avrà una discussione con sua sorella. ^^;