Backstage of Studio Mirai 3 #7
"Drops Of Jupiter"

Alex ricorda a Jun il suo Xu'di, mentre il nemico continua con il suo oscuro piano.

Riassunto

A quanto pare sulla Terra c'e un nuovo e pericoloso nemico per Jun. Da prima ferisce la volpina Giada nei panni di Saiko. Poi rapisce Sakura e ne prende il suo posto, tutto questo solo per far cadere in trappola la regina. Una volta preso il posto della regina, ordina la partenza immediata dal pianeta verso una destinazione sconosciuta. Intanto la vera regina si fa una camminata verso l'abitazione di Alex.

Tempo lettura circa

Sono le 13:13, ci troviamo all'esterno della casa di Alex. Dalla via a destra
della casa vediamo arrivare la regina un pò affaticata, non è abituata a
farsi un bel tragitto con i propri piedi. Appena arrivata di fronte alla porta
si appoggiò al muro sinistro e bussò con fiacchezza. Si sentì con stupore.

- Chi è che bussa ?

- Aprimi Alex ho bisogno del tuo aiuto.

- Mi prendi per imbecille Hajinkoriano ? So benissimo che la vera Jun non si
sognerebbe mai di chiederemi aiuto.

- E invece sono io imbecille !!! - Gridò leggermente incavolata e
continuò. - Aprì questa dannata porta prima che la butti giu.

- Se sei veramente Jun, perchè non hai usato i tuoi poteri come fai di solito ?

- Perchè quel hajinkoriano mi ha inibito i poteri, brutto imbecille di un
terrestre. - Rispose ancor più arrabbiata. La porta si aprì e si affacciò
il proprietario della casa che indossa una maglia con maniche corte
giallina. Lui disse vedendola. - Sei bravo a comportarti come la mia amica
ma a me non la dai a bere, tu non sei...

- Smettila di dire cretinate Alex e fammi entrare prima che mi arrabbi
sul serio !!!

- Daccordo mi voglio fidare. Entra pure falsa Jun.

- Sono quella vera !!! La falsa ha preso il mio posto !! - Disse tutta
incavolata mentre entrò nella casa e lui pensò mentre lei lo superò. - " Devo
ammettere che è proprio bravo a fare la parte dell'aldebariana. Per poco
non mi convince. " - Disse a bassa voce. - Stiamo al gioco e vediamo
dove va a parare. - Quindi chiuse la porta e le chiese. - Vuoi che ti porti
qualcosa da bere.

- No. Devo solo riposarmi, non sono più abituata a farmi una camminata
del genere. - Rispose mentre andò verso una stanza, lui indossa dei
blu jean's e pantofole blu chiaro. La seguì a distanza di sicurezza.

Ci troviamo in una piccola stanza piuttosto spoglia. Le quattro pareti
sono di colore beije cosi come il soffitto, il pavimento invece è di mattonelle
quadrate di colore marrone chiaro. I muri erano spogli senza nessun quadro,
orologio o altro appeso. Non solo, anche le finestre erano assenti in questa
stanza. Solo il soffitto ha un lampadario simil dorato a tre braccia, su ogni
braccio c'e una lampadina a forma di sfera. Le luci erano accese altrimenti
la stanza sarebbe stata al buio. Anche il mobilio era nullo a parte un
armadio a due ante bianco con rifiniture nere che si trova all'angolo nord-est
della stanza, al centro della stanza c'e un tavolo di legno marrone scuro
con piano di vetro decorato con fiori, il tavolo ha tre gambe. Accanto al tavolo
si trova un divano blu scuro che da le spalle all'ingresso della stanza. La regina
disse dopo che entrò.

- Che strana stanza.

- Signorina Jun ? - Si sentì una voce femminile che proveniva dal divano
lei pensò. - " L'alermariana ? " - In effetti dal divano sbucò Giada che indossa
una maglia con maniche lunghe verde chiaro e disse guardandola. - Siete
veramente voi o..

- Io penso che sia il nostro nemico. - Disse alle spalle Alex che la superò e
andò dalla volpina quest'ultima si alzò e disse avvicinandosi ad Alex. - E non
fai nulla per proteggerti ? - La volpina indossa dei jean's bianchi, scarpe
con tacco basso nere.

- Cosa potrei fare ? Anche se non è la vera Jun è sempre più potente
di me. - E indicando la poltrona continuò. - Puoi accomodarti. - Lei si sedette
anzi si distese sul divano per la troppa stanchezza e entrambi rimaserò in
piedi dietro il tavolino. Giada chiese con curiosità. - Non vi sentite bene ?

- Non son più abituata a camminare. - E chiese ad Alex. - Non mi chiedi nulla ?

- E che dovrei chiederti dal momento che non sei la vera Jun ?

- E dalle !! Certo che lo sono. - Disse seria e continuò. - Vuoi una prova ?

- Facciamo finta che lo sei, dimmi perchè vuoi il mio aiuto ?

- Devo andare da mia figlia e siccome quel bastardo di hajinkoriano mi
ha inibito i poteri, non posso nemmeno teletrasportarmi.

- Ahahahah, si vede che sei la falsa Jun.

- Perchè credi che non sia l'originale ? - Domandò lei leggermente incavolata.

- Ma è facile. La vera Karin non si fermerebbe per un imprevisto del genere
anzi... Avrebbe chiamato il suo Xu'di Ki e chiesto a lui di teletraportarla dalla
figlia. - E guardandola con astuzia continuò. - Ovviamente tu che non sei
lei non potresti chiamarlo altrimenti ti smaschererebbe all'istante. - La regina
si dette un colpo sulla fronte con entrambe le mani dicendo. - Come sono
stata stupida !!! - E continuò con tono arrabbiato mentre si alzò dal
divano. - Come ho fatto a dimenticarmi del mio Ki ? COME !!! - Gridò.
Si calmò dopo un pò e disse a Alex. - Grazie del aiuto, si vede che non
sei cosi male come terrestre. - Chiamò il suo Xu'di, accanto a lei apparì
fluttuando una palla di pelo rosa con occhi celesti. Appena il nuovo arrivato
la vide, chiese. - Bik ? Biik. Bik ?

- So che sei sorpreso di vedermi qui.

- Bik ? Bik bik, bik !! - Chiese Ki mentre svolazzava davanti a lei.

- Si, hai capito tutto. Quindi sai cosa ti chiederò.

- Bik !! Bik. - Rispose la palla rosa che si appoggiò sulla spalla sinistra
di Jun e quest'ultima disse a Alex. - Ti sono debitrice per una volta
tanto. - Continuò guardandolo con rabbia. - Ma non ci fare l'abitudine,
ok ? - Pensò. - " Ho passato troppi anni su questo pianeta. Sarà meglio
che mi ritiri a casa una volta per tutte. " - Lo Xu'di e l'aldebariana si
teletrasportarono. Dopo che entambi furono scomparsi Giada gli
chiese. - Non ti sembra strano che si sia dimenticata il suo animaletto ?

- Non penso Giada. Tu penseresti al tuo Xu'di se come regina sei stata
appena sconfitta da un membro della razza che odi di più ? O non vedi
l'ora di fargliela pagare con gli interessi ?

- Uhm.. Il ragionamento non è sbagliato. - Disse la volpina pensandoci, lui
le disse. - Questa mattina mi son sorpreso nel sentire la tua voce come
sveglia.

- Mi dispiace, ma avevo bisogno di farvi delle domande. - Disse lei leggermente imbarazzata.

- E ora finalmente puoi dirmi tutto.

- Ma non avevate detto che dovevate terminare un pezzo del nuovo
episodio della serie ?

- Lo so che Kai mi ha battuto nel concludere la sua serie, ma questo
non significa che io non terminerò la mia. Però siccome ti ho fatta
aspettare troppo, ho deciso di rispondere alle tue domande. Rispondevo
anche prima se non avevo l'improvvisata di Jun.

- Non vorrei sembrare indiscreta con queste domande.

- Sta tranquilla Giada, fammi tutte le domande che vuoi. - Rispose lui
sorridendo.

- La prima dom.. - Si fermò perchè lui disse. - Non vorrai mica chiedermi di essere
il tuo fidanzato ? - Sorrise imbarazzato con una lacrima dietro la nuca.

- Ma che dite ? hehe. - Iniziò imbarazzata poi continuò seria. - Io non
mi fidanzerei con un alieno. - Disse pensierosa. - " Ma forse lo farebbe mia
sorella. " - Pensò sorridendo. - " No. Lui è troppo diverso anche per lei. "

- Meno male, ora sono più tranquillo. - E disse sorridendo. - Inizia pure con la
prima domanda.

- La mia prima domanda è: Siete fidanzato ? - Lui rimase di pietra tantè che
la volpina gli toccò il viso e disse incredula. - Che efficacia, meglio del
cemento a presa rapida. - Rise mentre disse. - Non pensavo che foste cosi
credulone. - Disse seria. - Ritornate in voi o giuro che vi lascio
in questo stato. - Pensò dubbiosa. - " Farei una cosa del genere ? " - E
guardandolo ancora si alzò dicendo. - Ok, vediamo se in casa avete
gli attrezzi per queste emergenze. - Gli passò davanti peccato che la
sua coda si attorciglio sul collo della statua e con forza lo tirò giù senza
che la volpina si accorse di qualcosa a parte un dolorino alla base della
coda. Superò il divano quando senti un rumore di vetri rotti lei si voltò
e non vedendo il terrstre disse. - Siete ritornato in voi finalmente. - Ma
appena ritornò al divano si spaventò a vedere i resti della statua tantè
che gridò. - OMG !!!!

- Chi mi vuole ? - Si sentì nella stanza. Lei non vedendo nessuno ci pensò
e infine disse. - Ho bisogno di un'asta. - Quindi uscì di corsa nella stanza
mentre si sentì. - Spero di non aspettare molto, non ho la pazienza di un
santo. - Ritornò dopo poco con una ramazza quindi la utilizzò per nascondere
i pezzi della statua sotto il divano. - MI SENTITE O DEVO CHIUDERE ?

- Chi c'e ?

- Come chi c'e ? Non mi vedi ?

- Direi di no. - Disse la volpina guardandosi attorno.

- Acc.. Avevo dimenticato che ho il proiettore rotto.

- Ora che ci penso, sta per iniziare la mia telenovela preferita. - Quindi cercò sotto
i cuscini del divano e vide un telecomando rotondo. Lo prese, premette sul
play verso il muro sud e al centro comparve un enorme fessura da cui
uscì un monitor ultra piatto e una voce robotica disse. - \ Selezionare il canale. /

- 132. - Il monitor si accese e si viderò apparire delle immagini, Giada
disse. - Se c'e la pubblicità significa che sono ancora in tempo.

- Senti strana creatura, non penso di averti creata perchè stai certa che me
ne ricorderei. Ma visto che mi hai chiamato, deve esserci un motivo percui
l'hai fatto.

- Sinceramente non lo so. - Iniziò lei continuando a guardare la tv. - Ma se
puoi rimettere in sesto un amico che si trova sotto il divano a fare un pisolino.

- Per me non c'e problema. - Si senti nella stanza. Dopo poco disse. - Il tuo
amico si rimetterà in sesto. Ma toglimi una curiosità, a che specie appartieni ?

- Alermariana. Ora però stai zitto che sta per iniziare. - E sul monitor si viderò
varie scene tra cui il titolo della soap: " Le lacrime di Giove, puntata numero
3952 " Lei disse speranzosa. - Speriamo che quel pianeta decida alla fine di
darle l'anello di fidanzamento. - E domandò. - Ci siete signor Alex ?

- Chiamato ? - Disse lui sbucando da sotto il divano.

- Alermariana, non la ricordo per nulla, che stia invecchiando dopo tutti
questi secoli ? - Si sentì a bassa voce mentre Giada disse sollevata nel
vederlo. - Meno male che ti sei ripreso. - E chiese. - Se non vi è di
disturbo, potete andare a preparare una vaschetta di pop corn ?

- Certamente. Ma non farmi più questi scherzi..

- Sicuro. - Rispose lei e il ragazzo andò in cucina a preparare del popcorn
mentre la volpina si vide la telenovela.

Nel frattempo all'interno di una stanza della casa di Saiko. La stanza è in
questo modo: Le quattro pareti sono di colore bianco e sui muri ci sono
vari quadri a parte il muro al nord che per la maggiorparte era composto
da un serie di finestre che davano verso un balcone. Mentre al centro del
muro sud c'e l'ingresso alla stanza formato da una porta scorrevole di colore
bianco. Il pavimento e il soffitto sono di piastrelle metalliche di colore argentato.
Non ci sono luci sul soffitto. Al centro della stanza c'e un tavolo rotondo di
plastica bianco e intorno ad esso ci sono 5 sedie dello stesso materiale e
colore del tavolo. Intorno al tavolo vediamo Saiko, Garusai e Sakura. Saiko
indossa una maglia con maniche lunghe bianca con sulla manica sinistra il
disegno di un drago cinese nero con occhi rossi, gonna lunga e stretta nera
e scarpe con tacco nere. Sakura invece indossa una maglia con maniche
lunghe di colore rosa pastello, jean's bianchi e scarpe con tacco nere. Garusai
indossa una camicia bianca, blu jean's e scarpe da ginnastica blu. I tre
stavano parlottando tra loro discutendo sulla possibilità di un'attacco da
parte dell'hajinkoriano. In quel momento accanto all'ingresso apparì Jun
insieme a Ki. Garusai disse allarmato nel vederla comparire mentre si alzò
di scatto.

- Attezione !! - Le ragazze si alzarono e si miserò a fianco di Garusai pronte
a dare battaglia. Jun disse allo Xu'di. - Ti ringrazio dell'aiuto Ki. - E mentre Ki
sparì lei si voltò e si sorprese nel vederli.

- " La voce assomiglia cosi tanto a quella di mia madre. Non può essere
un hajinkoriano. " - Pensò speranzosa la figlia.

[T.V immagine divisa diagonalmente, in cui a destra si vede Alex e Giada
sul divano mentre la volpina si gode la telenovela e mangiano pop corn. A
destra, la stanza della casa di Saiko con Jun piuttosto sorpresa nel vedere
la reazione dei ragazzi. ] Giada disse a Alex.

- Ora che ti sei ripreso, posso iniziare il vero interrogatorio.

- Daccordo volpina, ma fai attenzione a ciò che domandi.

- Ho imparato la lezione. Ecco la prima domanda: Hai contattato la F.E.A ?

- " !?!?! " Che domanda è mai questa ? / Garusai disse con cattiveria. - Fermati
li hajinkoriano !!

- Anche tu ti ci metti, non bastava Alex ? - Domandò lei piuttosto incavolata.
/ Giada rispose. - Quando lavoravo alla F.E.A abbiamo sempre ricevuto le tue
richieste, specialmente per i telefoni, ma da quando lavoro nella sede quante
altre volte hai richiesto i telefoni alla F.E.A ?

- Non ci ho più pensato. Tanto, avevo la creatrice di quei modelli a portata
di mano. - E chiese. - Ti porto qualcosa da bere ?

- No, grazie. - Rispose lei. / Saiko disse avvicinandosi. - Sono certa che è mia
madre. - Domandò con curiosità. - Come mai qui ?

- Il nemico mi ha teso una trappola, ci son cascata in pieno ali comprese
come una principiante. Quel bastardo ha usato la mia amicizia con quel
stupido terrestre. - Disse incavolata.

- E come mai non ti ha uccisa ? - Chiese con curiosità Sakura.

- Bella domanda, come mai sei ancora viva ? - Chiese con sospetto
Garusai. / Alex disse con sguardo serio. - Quindi pensavi che quell'incidente
fosse causato dalla F.E.A per togliere di mezzo la sede ?

- Penso di si. Certamente, senza lo Studio Mirai, la F.E.A avrebbe campo
libero.

- Vero. Però la F.E.A non si trova nel campo dei romanzi cosi come lo Studio
Mirai non si trova nel campo dei telefonini, percui perchè avrebbe dovuto
progettare la distruzione della sede ?

- Hai me, che modestamente sono un genio in questo campo. - Disse orgogliosa
la volpina.

- Ma sei sola, non hai un tuo staff alle tue dipendenze. Quindi non puoi
impensierire più di tanto la F.E.A con i suoi ingenieri e ricercatori. Alla luce
di ciò, ti chiedo, che senso avrebbe ricorrere al sabotaggio ?

- Forse avete ragione, ma se pensiamo in modo contrario ? Se in realtà è la
F.E.A che vuole invadere il settore dei romanzi ? - / Garusai disse
allarmato. - Se tu sei la vera regina, significa che il suo piano è peggio di
quello che pensavo.

- Che vorresti dire ? - Chiese Sakura.

- Non capite ? L'hajinkoriano con le sembianze della regina, potrebbe
dedicere di muovere una guerra definitiva contro gli Hajinkoriani o peggio
ancora contro l'intero universo.

- Impossibile. - Iniziò la regina. - Gli hajinkoriani non hanno più quella forza
dopo ciò che è successo ad una loro luna orbitante sul pianeta madre.

- Non significa necessariamente che se ne sono stati con le mani in mano
senza prendere misure di sicurezza nel caso di un nostro attacco in massa.
Avranno certamente dei eserciti pronti a difendere il loro pianeta.

- E noi abbiamo solo i Ka'shin che vengono usati sia per difendere che
per attaccare gli eventuali nemici che ci sfidano. - Continuò pensierosa. - Devo
ammettere che la nostra forza e troppo sparpagliata per l'universo.

- Ma perchè attaccarli ? - Domandò Saiko e continuò. - L'hajinkoriano può
benissimo stringere una alleanza con loro, dando ad alcuni di loro dei posti
di rilievo nella vita su Aldebaran.

- In questo caso mi farei un bel pò di nemici. - Disse preoccupata la regina.

- Sarebbe una catastrofe. - Disse seria Sakura e chiese. - Come facciamo ad
impedirlo ?

- Non lo so. - Disse seria Jun che continuò. - Anche se lo raggiungiamo non
potrei fare molto. Quel bastardo ha inibito i miei poteri con una puntura. - / Alex le
chiese preoccupato. - Pensi che loro stanno per invadere il mercato dei romanzi ?

- Possibile. Certamente rimaranno nel mercato della telefonia, però ora che la
sede sarà inoperativa per un bel pò di mesi.

- Loro possono usare quel tempo per rubare una fetta di mercato.

- Per non dire tutta la fetta. Sono leggermente sospettosa di quel
serpente. - Disse Giada con tono sospettoso.

- Pensi che sia uno scrittore famoso ?

- Non saprei, ma se vogliono entrare nel mercato dei romanzi, hanno bisogno di
scrittori anche sconosciuti, ma solo finchè non vedono se il gioco vale la candela.
State certo che se guadagnano molto, inizieranno a reclutare firme famose,
come la signorina Kai Hinaki.

- Non ci avevo pensato. - Disse serio Alex che continuò. - Ma son sicuro che
lei non accetterà mai di lavorare per la F.E.A

- Non ne siate cosi convinto signor Alex.

- Hai ragione, ma spero che ti sbagli. - Disse serio poi sorrise dicendo. - Grazie
per avermi aperto gli occhi Giada. Per questo ti meriti un premio.

- Non ne ho bisogno. - Disse seria e lui disse guardandola
furbescamente - Non mentire, non credere che non ti vedevo afflitta.

- " !?!?! " Non vi capisco.

- Di la verita, ti manca casa tua.

- Avete ragione, ma non penso che voi. - Disse lei leggermente abbattuta.

- Non preoccuparti. - Iniziò lui facendole l'occhiolino. - Ti vado a comprare
i biglietti. - Disse alzandosi dal divano.

- Non potete sostenere il peso economico che questo comporta, con la
sede in quelle condizioni. Senza contare la futura concorrenza della F.E.A

- E tu pensi che non mi son lasciato qualche cosa sotto il materasso ? - Chiese lui sorridendo e continuò. - Fidati, ti meriti questo viaggio e ricorda, goditi la vacanza
anche da parte mia, ok ?

- Grazie signor Alex. - Disse imbarazzata la volpina.

- No, grazie a te per avermi avvisato. - Quindi uscì dalla stanza e Giada
pensò. - " E cosi gentile.. Ho deciso. Al suo compleanno gli costruirò qualcosa che
lo sbalordirà. " - Si alzò e disse contenta. - Ora andiamo a fare i bagagli. - E
anch'essa uscì dalla stanza. / Vediamo lo Xu'di Dey trasformato in cane che
tramite la gemma sulla fronte sta proiettando l'immagine olografica del corpo di
Jun, Garusai si studiò quell'ologramma per poi dire. - Buone notizie regina, non
hai mai perso i tuoi poteri, ciò che ti è stato iniettato ha solo ostruito tutte
le fonti del tuo potere.

- E sai come sbloccarli ? - Chiese speranzosa.

- Il mio Garui ha sempre una risposta affermativa. - Disse orgogliosa la gattina.
Ma guardando l'interessato domandò leggermente dubbiosa. - Vero Garui ?

- Forse si. - Rispose lui leggermente imbarazzato con una lacrima dietro
la nuca. Invece Jun pensò. - " Me la pagherai Hajinkoriano dei miei stivali. "

Nello spazio, più precisamente nella sala comandi dell'astronave aldebariana.
La sosia starnutì mentre pensò sorridendo con cattiveria.

- " Scometto che mi stà maledicendo. Ma non sa che è solo
l'inizio. " - Poi disse ai presenti. - [ Ho cambiato idea. ] - Quindi si alzò dalla
poltrona e chiese. - [ Ho bisogno del mio fidato Ka'shin. ]

- " !?!?! " - Pensarono tutti tantè che uno di loro chiese. - [ Se intendete Kiddy,
l'avete lasciata a sorvergliare il vostro palazzo. ]

- [ Me ne son dimenticata. ] - Iniziò imbarazzata e continuò. - [ Anche se non lo
merita, ho deciso di aiutare quel terrestre. A parte me e Kiddy, c'e un'altro
Ka'shin abbastanza forte da poter sconfiggere quell'hajinkoriano ? ]

- [ Ma certamente regina, volete che lo chiami ? ]

- [ No ! Teletrasportatelo sulla Terra. Dategli l'ordine di rimanere con il mio sosia. ]

- [ Perchè mai ? ] - Chiese un'altro.

- [ Mi sembra ovvio. L'unico modo che ho per proteggere mia figlia è quello
di non uccidere quell'hajinkoriano. Se la uccide quando è in compagnia di
mia figlia, la stupida potrebbe decidere di vendicare la morte della sosia. E
non voglio che un Ka'shin muoia per colpa di un errore. ]

- [ Capiamo la gravita della situazione, eseguiamo subito il vostro
ordine. ] - Disse un'altro quindi tutti ritornarono alle loro mansioni tranne chi doveva contattare il Ka'shin che doveva far fuori la copia della regina.

Proprio per questo l'astronave Aldebariana ritornò indietro in direzione della Terra.
La falsa regina domandò leggermente preoccupata.

- [ Perchè ritorniamo indietro ? ]

- [ Il raggio del teletrasporto non è abbastanza potente da coprire un'enorme
distanza. ]

- [ Capisco. ] - Disse lei sollevata e pensò. - " Buon divertimento contro il tuo Ka'shin Alexia. hihihi. " - Poi disse. - [ Vado a riposare, chiamatemi quando lasceremo questo sistema. ]

- [ Sarà fatto regina. ] - Disse un'altro quindi lei lasciò la cabina di comando. Due
ragazze che si trovarono davanti a una fila di tasti tattili, si guardarono e quella
a sinistra disse a bassa voce. - [ Non è strano che la nostra regina si stanchi ? ]

- [ Sarà colpa della sua età. ] - Rispose l'altra.

- [ Dai, non è cosi vecchià. Potrebbe darsi che ha preso un malanno alieno. ]

- [ Spero proprio di no. Guai se morisse, porterebbe il nostro pianeta nel caos. ]

- \ Stiamo arrivando nel raggio di azione del teletrasporto. / - Si sentì nella stanza
e le due ragazze immiserò le coordinate per il teletrasporto.

Qualche ora dopo... Ci troviamo all'interno della stanza da letto di Giada. La
stanza è in questo modo: Tutti i lati sono di pietra e spogli di quadri o altro,
al centro del lato nord c'e un armadio a 4 ante di colore rosso con rifinimenti
celesti, all'angolo sud-ovest sul lato sud c'e un letto a due piazze con coperte
celeste. Il letto è composto da una base di ferro e sopra di esso un'unico
materazzo, non ci sono impedimenti e ci si può tuffare sul letto senza
problema, facendo sempre attenzione a non sbattere il muso sul muro
di pietra. Al centro del lato sud c'e l'ingresso della stanza. Il pavimento e
il soffitto sono di pietra. La luce nella stanza veniva dall'interno dei angoli
della stanza. Nella stanza ci sono Ametista e Giada mentre sopra il letto
ci sono due valigie. Una di colore blu chiusa, l'altra aperta di colore rosso
chiaro. In quella aperta si vedevano alcuni vestiti ma era mezza vuota,
l'androide in quel momento stava portando altri vestiti presi dall'armadio
mentre la volpina le disse.

- Appoggiali sul letto che ci penso io. - Ametista ubbidì all'ordine e lei
iniziò a ispezionare il mucchio per decire quali portarsi dietro. L'androide
la disturbò dicendo. - E' stato gentile Alex a darvi quei biglietti.

- Lo sò, sta facendo anche troppo visto che non può per il momento
rientrare con le spese. - Rispose lei piuttosto perplessa.

- Se la sede non fosse stata demolita.

- Magari fosse solo la sede Ametista. C'e anche il problema della
signorina Hinaki che in quelle condizioni non può creare storie che
possano permettere un ritorno di liquidità all'azienda.

- Credete che riuscirà a risollevarsi ?

- Mi augurio di si. - Disse sincera e pensò. - " Speriamo che non ha usato
tutti i risparmi del materasso solo per comprarmi questi biglietti. " - E continuò
a scegliere i vestiti.

Nello stesso momento nella sua stanza all'interno dell'astronave. Si vide la
falsa Jun che ha capelli lunghi neri, carnagione mulatta. Si trova distesa
all'interno di una capsula trasparente, mentre al lato destro c'e un armadio
di colore marrone scuro a due ante e sotto di esse ci sono due cassetti.
Aprì gli occhi neri dicendo.

- Ci voleva questo riposo. - Si aprì la capsula e lei si alzò mentre
osservò l'armadio. Uscì dalla capsula e toccò l'armadio dicendo con
cattiveria. - Verrà il giorno in cui ti farò pagare tutte le atrocità commesse
sorella. - Aprì l'anta destra e prese dall'interno una sfera azzurra/blu che
irradiava una tenue luce, disse nel vederla. - Ecco il pezzo finale del mio
piano. - Rimise la sfera al suo posto e poi si ritrasformò nella regina,
avendo capelli lunghi blu, occhi celesti, indossa dei jean's neri e maglia
con maniche lunghe grigia. Si avvicinò al muro a est e poggiò la mano
destra sul muro. Apparì un proiettore che mostrò il ponte di comando e
al centro il mezzo busto del comandante che disse. - [ \ Spero che abbiate
riposato bene mia regina. / ]

- [ Ti ringrazio per la premura, ma sono interessata a sapere se il Ka'shin
è arrivato sulla Terra. ]

- [ \ Certamente mia regina. Abbiamo eseguito l'ordine giusto un paio di Ro fà. /]

- [ Ben fatto comandante. Ora, ritorniamo a casa. ] - Disse con decisione.

- [ \ Agl'ordini mia regina. / ] - Rispose lui e spense la comunicazione. La falsa
regina disse con soddisfazione. - Il piano sta procedendo senza problemi. E
una volta arrivati su Aldebaran. hihihi.

Continua... (By Studio Mirai.)

Inizio episodio alle 16:29 del 16/10/2008

Fine episodio alle 17:53 del 16/10/2008

Inizio correzione e adattamento alle 18:11 del 10/02/2009

Fermato alle 20:46 del 10/02/2009

Ripreso alle 02:28 del 11/02/2009

Fine correzione e adattamento alle 02:40 del 11/02/2009

Nel prossimo episodio

A quanto pare la sosia vuole a tutti i costi togliere di mezzo la vera regina. Tantè che manda un Ka'shin per fare il lavoro sporco. Intanto, Giada avrà una discussione con sua sorella. ^^;

Note