Studio Mirai Libreria di Racconti Fiction Furry

Il gruppo, come dice il titolo si ritrovarono all'interno di una fiera
con i vari padiglioni e tutto il resto che si potrebbe trovare ad una
fiera. Ma questa fiera aveva un piccolo particolare che scoprirono
subito. Ovvero che da ogni direzione che si guardava il posto era pieno
di cadaveri, alcuni gia in stato avanzato di decoposizione e altri
che stavano iniziando a decomporsi. I corpi sparpagliati per tutta
la fiera erano sia di bambini che di vecchi o di giovani, nessuno
si era salvato dalla magia del demone. I tre guardando il posto
rimasero shockati da cio' che vedevano. Tiger penso'.

- " Tutti questi...Non la passerai liscia demone. Anche
se fosse l'ultima cosa che faccio. Ti rispediro' da dove
sei venuto. " - Maria guardando tutto cio' si mise
a piangere e ando' verso Tiger e mentre guardava i vari corpi
disse. - C.. C...Chi...

- Ha potuto fare una cosa cosi terribile !!! - Disse Andrea
mentre camminava in mezzo hai corpi e Tiger accarezzo'
i capelli di Maria e penso' - " Esci fuori demone !!! " - In quel
momento un fulmine si scaglio' sul terreno bruciando
alcuni corpi e sopra i corpi appari il demone che disse.

- [ Bravo. Hai trovato il mio nascondiglio. ]
- " Non avro pieta di te. Come hai potuto ? "
- [ Non mi fare la predica inutilmente. ] - Disse con aria
sufficente il demone e Maria si asciugo' le lacrime e
guardando il demone anche se non capiva cio' che
il demone diceva disse. - Tu sei il responsabile di queste morti ?

- [ Si, e con questo ? Cosa mi puoi fare ? ]

- " La bambina niente, ma io ti rispediro' da dove
sei venuto. " - Penso' arrabbiandosi Tiger e impugnando l'arma
pronto a combattere. Mentre Andrea se ne ando' senza essere visto.

- [ Ti ho gia dimostrato che non puoi nulla contro di me.
Ora da bravo seguimi dal mio padrone e non fare storie. ]

- " Non ti seguiro' mai. Anzi ti uccidero' qui in seduta stante. " - Penso'
Tiger e si scaglio contro il demone, ma un urlo lo fermo'. Si giro' e
vide Maria che era bloccata dai morti che la tenevano per le
caviglie. Tiger penso. - " Non preoccuparti bambina ti
aiutero io. "

- [ E come ? Taglierai la mano a tutti ? E se poi per miracolo
mi uccidi ? Tutti gli spiriti ritorneranno nei loro corpi. E se questi
corpi saranno maciullati dalla tua forza ? ] - Passeggio'
non capelstando i corpi. E continuo'. - [ Moriranno sul colpo
e quindi sarai stato tu, veramente ad ucciderli. Io non ho fatto
altro che separare l'anima con il corpo. Non ho inflitto neanche
il minimo danno su di loro.] - Poi lo indico' e disse. - [ E ora
per liberare la bambina che non corre assolutamente nessun
pericolo. Vuoi dilaniare i corpi che involontariamente
ubbidiscono al mio volere ? ] - Poi volo' in alto e disse. - [ Ora
dimmi.. Chi sarebbe il vero assassino ? ]

- " E quei corpi li ? E quelli che hai appena bruciato ? " - Disse
Tiger indicando da prima dei corpi in avanzato stato di
decomposizione. E in un secondo luogo quelli bruciacchiati
dal fulmine. Mentre in quel momento le braccia dei morti
lasciarono la presa alle caviglie e Maria corse verso Tiger
e lo abbraccio' e Tiger accarezzo' i suo capelli e il demone
disse. - [ I primi che hai indicato e solo colpa tua. Non avrei immaginato
che avresti accumulato ritardo per qualche mese. ] - Poi osservo'
quelli colpiti dal fulmine e disse. - [ Un semplice incidente di percorso.
Ma come vedi, ho deciso di lasciare la bambina, e ora vieni
dal mio capo. ]

- " Non vengo. Voglio ucciderti qui. "

- [ E come farai a combattere se cercherai di scansarti i corpi
che giaciono sul pavimento ? ]

- " Anche questo e vero. " - Penso' Tiger guardando la marea
dei corpi. E in quel momento Maria guardo' in giro e si accorse
che Andrea era sparito E disse. - Ma dove' Andrea ? - E anche TIger
osservo il luogo, ma di Andrea non c'era traccia e Tiger incavolato
penso guardando il demone. - " Dove hai nascosto Andrea ? "

- [ Stara girando per gli stand di questa fiera. A me di quell'essere
umano non mi importa. Ed e veramente strano che tu ci tenga a
questa razza inferiore. ]

- " Lascia perdere. Ma non cambio idea. Non ci vengo. "

- [ E se ti dicessi che il mio signore sta nel tuo mondo ? E che io ho
la possibilita di ritornare nel tuo anzi, nostro mondo ? ]

- " Mi piacerebbe. Ma non scendo a patti con i demoni. "

- [ Ma Puerch non e stato della tua stessa opinione. ]

- " Puerch ? E cosa c'entra lui con te ? "

- [ Niente di speciale, mi ha supplicato di accompagniarlo
nella nostra era' perche' si era stufato di vivere qui. ]

- " No. Non posso crederci. Puerch non farebbe mai una c
osa del genere. "

- [ Perche ? Siete amici ? ]

- " No. Ma lui.. Alleato con la vostra razza ? Non ci credo.
Mi stai mentendo. "

-[ Se non ci credi. Perche non vieni con me ? Lasciamo qui
i tuoi amici umani... ]

- "Si.. Cosi questi morti li ucciderebbero. Non sono
scemo. Devono venire con me. "

- [ E va bene. Ma prima devi trovarli. ]

- " Eh ? " - Disse Tiger e si guardo' intorno e anche
Maria era scomparsa.

Nel frattempo. Andrea inizio' a perlustrare alcuni stand alla ricera
di qualcosa, piu precisamente di alcuni rullini per la macchina
fotografica, tante' che mentre scattava foto con la macchina
fotografica moderna tentando il piu possibile di non immortalare
i cadaveri, penso'.

- " Non potevo rimanere. Se lo devo aiutare mi serviranno
i rullini. " - E continuo' a cercare tra i vari stand. La fiera e
piuttosto grande e ci sono molti stand ma ognuno di essi vendeva
solo una tipologia di oggetti. Stand in cui pubblicizavano alcuni
forni a microonde, qualche stand che pubblicizava una marca di nuove
caffettiere, e accanto a questo stand sta un'altro che gli faceva
concorrenza vendendo una serie di computer con la A maiuscola.
In altri c'erano depliant per i viaggi. E dopo un bel po' trovo' un
paio di stand in cui si vendevano varie macchine fotografiche
e vedendole disse.

- Finalmente. - E ando a perlustrare quei stand alla ricerca
dei fatidici rullini.

Nello stesso momento, Maria era andata alla ricerca di Andrea, pero' era
andata da tutta un'altra direzione e quindi aveva poche
possibilita di trovarlo. Lei mentre camminava tra gli stand
faceva attenzione a non colpire nessun cadavere e se
malauguratamente ne sfiorava uno gli veniva la pelle d'oca
e partiva a razzo facendo i tre metri in 5 secondi. Dopo un paio
di sfioramenti si ritrovo' all'estremita ovest della fiera, solo a
50 metri dal muro di delimitazione, si guardo' intorno e
grido' il nome di Andrea ma non ricevette nessuna risposta
e penso' mentre incrociava le braccia e guardava il posto.

- " Ma dove si sara' cacciato ? "

-" Ma dove si saranno cacciati ? " - Penso' Tiger mentre
cercava sia Andrea che Maria andando verso ovest. E anche
lui cercava di scansarsi piu cadaveri possibili, e anche se
lo toccavano non gli facevano senso. Tiger guardo' con
non curanza gli stand tra cui ne spicco' uno particolare che
ci si soffermo'. Lo stand era in verita una vetrina in cui all'interno
si vedevano vari oggetti antichi tipo: Vasi, maschere cerimoniali,
collane fatte di zanne. (Cioe' vi spiego meglio. Le collane sono
composte da un filo nero e dove il filo cade sul petto ci sono
4 zanne di animale.) E su ogni zanna sono scolpiti alcuni
simboli rituali. Tiger vedendo cio' si abbandono' hai ricordi
e al suo tempo.

In quel momento Andrea sotto ad un bancone riusci a trovare una borsa
marrone chiaro. Incuriosito la apri' e vide che all'interno c'erano varie
scatole di rullini e il suo volto era l'espressione della felicita'. Quindi
prese uno scatolo e lo apri' mentre si era alzato in piedi. Quindi poggio'
la macchina fotografica antica sopra il bancone e apri lo scomparto
dove si posizionava il rullino e si stupi' nel vedere all'interno dello
scomparto un rullino moderno e non di un'altro tipo. Quindi tolse quello
consumato e mise al suo posto quello nuovo. Poi penso'.

- " Quella borsa mi servira'. Meglio prenderla. " - E si inginnochio
per prenderla, ma si blocco' perche vide la borsa chiusa. E Andrea
si rialzo e ci penso' con faccia stralunata. - " Eppure ero sicuro che
non l'avevo chiusa. " - Ma in quel momento Andrea senti la voce
di Maria che lo chiamava, e senza pensarci due volte prese la borsa
e corse verso la voce pensando. - " Gli sara' succeso qualcosa
a Tiger. " - Poi guardo' la borsa mentre continuo' a correre
infischiandosene di non calpestare i morti e penso. - " Anche se finiro'
il rullino ne ho molti altri di riserva. Ehehehehe. " - E ando' seguendo
la voce di Maria.

Nello stesso istante anche Tiger aveva sentito la voce di Maria e
cio' basto' per ritornare nella realta'. Quindi anche lui inizio' a
correre da dovera seguendo la voce della bambina, e anche lui come
Andrea si infischio' totalmente di non calpestare i vari cadaveri.

Un po di tempo prima, Maria continuava a guardare il posto e
penso'.

- " Ma dove si sara' cacciato il signor Andrea. Non vorrei che
sia stato il demone a farlo svanire. " - E continuo' a riflettere
senza accorgesi che sotto di lei appari una chiazza nera che
silenziosamente tiro Maria sotto terra come le sabbie mobili. Pero'
Maria non si accorse di niente finche' non la tiro' fino alla vita.
E solo allora si accorse del pericolo e grido'.

- Andrea Aiutami !!! - Ma dopo manco 5 secondi Maria
scompari del tutto, e la chiazza nera si rimpiccioli fino a
scomparire. E solo allora arrivarono sia Tiger che Andrea
e fu quest'ultimo che disse.

- Lai sentita anche tu ?

- " Dove sei bambina ? " - Penso' Tiger mentre guardava il posto
che era deserto.

- Maria !!! Esci fuori !!! Non giocare a nascondino !!! Non e proprio
il momento.

Siamo in un punto tutto buio dove al centro si vide svenuta Maria, ma
si sveglio proprio allora e disse a bassa voce.

- Cosa mi e successo ? Do.. Dove... Mi trovo ? - Disse infine mentre
si guardava intorno. In quel momento una voce cavernosa disse.

- Non avere paura bambina. Non ti faro' del male.

- C..Ch..Chi.. S..S..Se..i... - Disse Maria impaurita. E poi continuo'
dicendo. - Co..co..cosa Vu..Vu..Vuoi D..Da.. M.. Me

- Non avere paura bambina. Non ti faro' niente.
- Ve..Veramente ? - DIsse Maria riprendendosi un po' e si alzo'
in piedi e disse. - Sicuro che non vuoi farmi del male ?

- Certamente. Ora stai calma e ascolta. - Disse la voce.
- Cosa dovrei... - Disse Maria, ma un pugnale oscuro la colpi'
alla schiena e lei cadde di faccia a terra mentre il pugnale entro'
dentro al corpo, e intorno alla bambina inizio' ad apparire un
leggero alone nero. E una volta che il pugnale entro' del tutto. Lei
si alzo' e in quel momento l'oscurita' scomparve e si vide la sala
del trono del Dio della morte. Mentre davanti alla bambina stava
proprio il Dio che disse.

- Tu sei il mio asso nella manica. Non fallire. - Gli occhi
della bambina divennero' neri e sorrise malignamente, si postro'
davanti e disse. - Non vi deludero' mio signore.

- Lo so. Ora vai. - Disse il Dio mentre Maria continuo' a sorridere,
e venne tirata giu da un'altra chiazza nera.

Maria appari davanti alla vetrina di oggetti antichi, tirata fuori dal
pavimento grazie alla chiazza nera. E dopo che la chiazza spari'
Maria disse a bassa voce.

- Ora inizia il mio compito piu difficile. Ingannare
tutti. Ihihihihi. - Proprio in quel momento sia Andrea che Tiger
arrivarono da ovest e stavano correndo verso Maria, e Andrea
grido. - Stai bene ? - Maria disse si con la testa. E dopo che
i due la raggiunsero Andrea disse indicando da dove erano
venuti.

- Eppure credevamo che eri li.

- No, cosa dite ? Io non mi sono mossa di qua. A parte...

- A parte quando ?

- " Eppure io non ti ho vista bambina. " - Penso' dubbioso Tiger.

- Lo devo dire ? - Disse un po' imbarazzata Maria.

- Si, perche non capisco come mai ti trovi qui se io
ho sentito che la tua voce proveniva da li . - Rispose Andrea
reindicandogli il lato ovest.

- Sono.. Ehm.. Andata al bagno.. - Disse Maria vergognandosi
un po'.

- " Ah.. Ora capisco perche non c'eri bambina. " - Penso Tiger,
e Maria continuo' dicendo ad Andrea. - Poi quando sono uscita
avevo deciso di cercarti Andrea partendo da quello spiazzo.
Ma proprio allora ho visto.. Brrr.. Che spavento. - Disse Maria
tremando un po'.

- Cosa hai visto di cosi tanto spaventoso ? - Disse interressato
Andrea.

- Mi vergogno tanto. Mi sono spaventata di un millepiedi. Non
so come' successo. Ma cercate di capirmi. Questo posto
pieno di.. Cadaveri. Quel demone che vuole ucciderci. Ho i
nervi a fior di pelle. E quando ho visto quel mostro... Brrr...
non ho resistito e sono corsa via. Facendo la stessa strada
che avete fatto voi.

- Ora si spiega tutto. - Disse convinto Andrea.

- Gia' ma ora cerchiamo quel demone cosi Tig.. Ops.. Il mio
idolo lo sconfiggera'.

- Ma lo aiutero anch'io. - Disse Andrea dando dei colpetti
sulla borsa.

- Cosa c'e li dentro ? - Domando' Maria.

- Rullini. Per la mia macchina fotografica. - Disse contento Andrea.

- Ah.. Ottimo.. - Disse Maria fingendosi contenta. In quel momento
Tiger penso. - " Verro' con te Demone.. Ma anche i miei amici.
E non fare scherzi !! " - In quel momento arrivo' volando il
demone e si fermo' davanti al gruppetto e disse. - [ Non faro'
scherzi se tu mi prometti di seguirmi dal mio capo. ]

- " Lo decidero' una volta arrivati nella tua tana. " - Penso'
Tiger e il demone disse. - [ Per me sta bene. ] - E Andrea
in quel momento punto il demone con la vecchia macchina
fotografica e disse a bassa voce. - Si da bravo. Parla con
Tiger. Ma sara' l'ultimo discorso che farai. Perche tra poco
morirai demone. - Ma Maria si avvicino' ad Andrea e
gli disse. - E se per caso il demone ci porta dal suo capo ?
Non sarebbe meglio uccidere prima il suo capo che non
il demone. - Andrea guardo' Maria e poi le domando'. - Come
fai a sapere che hanno detto cio ?

- Per forza io lo c.. - Disse Maria, ma si copri' un po' tardi
la bocca con le mani tante' che Andrea disse sia meravigliato
che sconvolto. - Lo hai capito ? Ma tu..... - E in quel momento
il gruppetto spari' grazie alla magia del demone che li
teletrasporto tutti nella sua caverna.