Dopo aver ritrovato l'arma grazie alle indicazioni di una ragazzina. Lui cammino' alla ricerca delle sfere mancanti fino ad arrivare alla periferia della citta'. Ma qui, forse per stanchezza o per un malore lui sveni e sogno' la tribu' di Eldia© e il capo gli disse di sbrigarsi a ritrovare le sfere prima che l'arma si rompa.
Tiger Wild apri' gli occhi, da prima vide sfocato poi con il passare dei secondi la vista ritorno' normale e vide due volti che lo fissarono,subito dopo vedendolo sveglio si allotanarono. Tiger si alzo' stando seduto e dette un'occhiata intorno mentre penso'.
- " Dove mi trovo ? " - Era all'interno di una roulotte e al centro della roulotte sta un tavolo con quattro sedie di legno, le sedie sonoposizionate nei punti cardinali e su ogni sedia sta seduta una persona che indossa un saio da frate. La persona a est, aveva tra le mani una sigaretta, vicino a lei sta un posa cenere marrone.All'angolo sud-ovest sta la porta ed era aperta e da essa veniva un piccolo venticello fresco. Al centro del lato sud sta un piccolo mobile con sopra una televisione spenta. A est c'e un piccolo cucinino, con delle padelle. A nord sta un letto a castello e Tiger si trovava seduto al letto di sotto. Lui vedendo che quelle persone indossavano dei sai da frate, come Eldia penso'.
- " Avro' raggiunto la tribu' di Eldia ? " - E si alzo'. La persona che gli dava le spalle si alzo' e si giro', la sudetta aveva il viso normale pero' la carnagione era scura, disse.
- Siamo frati, e ci dispiace di averti coinvolto. Ci perdoni ? - Tiger non capiva un'acca e nello stesso momento penso'. - " Ma non sono uguali a Eldia. Chi saranno ? " - Quindi tento' di comunicare a gesti, e quello seduto a ovest, disse. - Sara' muto. Perche non gli diamo carta e penna ? - Quello che aveva parlato lo guardo' e gli disse. - Bravo fra' Reim. - Mentre gli altri due frati guardarono Tiger restando seduti. Il barbaro non capiva cosa stava succedendo. Il frate cerco' nei cassetti del cucinino. Dopo un po trovo' carta e penna e glieli diete a Tiger e disse. - Su, dicci chi sei. - Tiger vedendo la carta e la penna fece segno di no, e fra Reim disse. - Forse non sa scrivere.
- Allora glielo insegnamo noi. - Disse il frate con la sigaretta, e poggiando la sigaretta nel posa cenere, si alzo' e si avvicino a Tiger,gli prese carta e penna e li appoggio sul tavolo, poi si risedette al suo posto, prese la sigaretta e se la fumo' un'attimo. Dopo fece uscire il fumo dalla bocca prese la penna e scrisse alcune frasi senza senso, e disse guardando Tiger. - Su, prova come ho fatto io. - In quel momento, Tiger penso'. - " Ho capito !! Ma e strana come pietra e troppo sottile. " - Quindi lui prese la penna e tento' di usarla come scapello, ma riusci' solo a fare dei buchi sull carta. Il frate disse.
- No. Non e cosi, ti insegno.
Dopo un'ora c'era solo il frate che fumava e aveva tra le dita della mano sinistrauna sigaretta nuova e osservava il foglio mentre sul posa cenere stavano 7 o 8mozziconi di sigaretta, la porta della roulotte era chiusa e Tiger aveva appena imparato a far scorrere la penna e non a usarla come scappello. Il frate vedendo il risultato disse.
- Bravo. Ora dicci chi sei. - Facendo segno di si con la testa. E Tigerpenso'. - " Ora posso parlare con questa tribu'. " - E inizio' a scrivere.Ma cio' che scrisse erano solo dei caratteri runici che il frate non capiva.
Il frate vedendo quella scrittura penso'.
- " Sembra molto antica. " - Guardo' interessato Tiger mentre penso'. - " Ma da dove viene ? " - Mentre Tiger si alzo' e si dette un'occhiata intorno, il frate era ancora seduto e guardava meravigliato quei caratteri. Tiger penso'. - " La mia arma !!! " - Ando' vicino al cucinino e prese da un cassetto un'altro foglio e scrisse nei suoi caratteri. - [ Dove la mia arma ? ] - Il frate prese i due fogli e si alzo' mentre penso'. - " Devo farli vedere a fra Gilberto. " - E cammino' con passo spedito verso l'uscita della roulotte. Tiger vedendolo penso.
- " Mi portera dall'arma. " - Lo segui'. Il frate apri' la porta e si giro', sitrovo davanti Tiger e si prese uno spavento e poi disse - Aspetta qui. - Poiscosse la testa mentre penso'. - " Che gli parlo a fare non mi capisce. " - E usci' dalla roulotte e chiuse la porta, ma Tiger penso'. - " Non so cosa mi ha detto. Pero' rivoglio la mia arma !! " - Apri' la porta e usci fuori.
Si trovava ell'esterno di una campagna con tutta terra incolta con varieroulotte sparpagliate in un'area piuttosto grande si vedevano in lontananza alcuni frati. Tiger penso con il volto preoccupato. - " Dove ? Dove la mia arma ? " - E fece un paio di metri dalla roulotte e si giro' intorno. La vide proprio hai piedi della roulotte dietro di lui, ovvero da dove era uscito. I raggi del sole illuminarono l'arma, ed a lui gli sembrava una visione paradisiaca. Corse verso l'arma, la prese e l'abbraccio' mentre penso'.
- " Mi sei mancata troppo. " - E poi vide i buchi vuoti che erano dove alloggiavano le sfere quindi penso'. - " Le devo ritrovare. Ma dove saranno ? Forse questa tribu' lo sa. " - E cerco' con gli occhi il frate che lo aveva appena lasciato, in quel momento da una roulotte in fondo a sinistra, usci il sudetto frate accompagniato da un'altro. Quest'ultimo aveva in mano i fogli e parlava animatamente con l'altro mentre quest'ultimo stava fumando e seguiva interessato il discorso. Il frate con la sigaretta guardo in direzione di Tiger e quest'ultimo lo guardo'. Capendo che era lui gli ando' incontro. I due frati ebbero timore nel vederlo arrivareper via dell'arma che teneva tra le mani, ma ebbero abbastanza sangue freddo da rimanere immobili e attendere il suo arrivo. Appena arrivo' poso' l'arma per terra, prese un foglio quindi scrisse.
- [ Sapete dove sono le sfere ? ] - E poi indico' i due vuoti, fra Gilberto disse. - Non so dove sono le cose che cerchi.
- Ehm... Mi sono dimenticato che lui e muto. - Confesso' l'altro frate.
- Ah... - Disse stupito fra Gilberto, e poi scrisse dietro ad uno dei fogli in caratteri runici questa frase. - [Non vo cappiamo] - E disse all'altro frate. - Spero di aver scritto bene, ho solo studiato questi caratteri. Ma non li so scrivere molto bene. - Tiger leggendo la frase penso'. - "Non vo cappiamo ? Forse non lo sanno. Sara' meglio che li vada a cercare per conto mio. " - E si riprese l'arma, si allontano' uscendo da quel campo. E si ritrovo' vicino ad una strada che si collega con la citta' e vedendo la stradapenso'. - " E ora dove vado ? " - Quindi si incammino' verso sud.
Il povero barbaro incontra un personagigo al di fuori del tempo e dello spazio. ^^;