Barbarians #9
"Ecco Kiddy con Sabrina, Gabriele e Jun Asono."

Nell'episodio precedente. C'e stato un problema temporale che pero' non si è ancora chiuso. ^^;

Riassunto

In poche parole dopo esser fuggito grazie a Eldia© e aver ripreso l'arma, va alla ricerca delle sfere mancanti ma dopo aver fatto una visita involontaria a dei frati nomadi, se ne va ritornando verso la citta', ma si imbatte disgraziatamente in Kiddy, una poliziotta in borghese che lo riesce a sconfiggere senza fatica in meno di 10 secondi. Dopo di che, lei prende con un po' di fatica l'arma e l'appoggia sopra il tettuccio dell'auto in borghese. Infine l'auto prese il volo mentre una squadra speciale prende Tiger e lo sbatte dentro il furgone. Intanto Kiddy arriva a destinazione ma con sua sorpesa il tempo non e' quello giusto. ^^;

Tempo lettura circa

- \ Sono le 9:34 del 9 luglio 2001 / - Ripete' Aiko, mentre Kiddy era tra le
nuvole non capiva proprio cosa poteva essere successo. Poi scosse la testa
e disse incavolandosi. - Ecco perche non c'e la casa di Sabri. - Poi formo'
un pugno con la mano destra e colpi il tettuccio, allontanadosi
disse. - Questa e certamente colpa dello sceneggiatore. E stato cosi fesso
che si e dimenticato di una cosa importante.

- [ Hai ragione Kiddy. Mi ero scordato completamente che tu, Sabri, e tutti
gli altri della saga siete del 2027. NDS. ]

- E ancora adesso te lo sei ricordato ? Ma sei fesso.

- [ Gia, mi era proprio passato di mente questo piccolo particolare. NDS. ]

- E ora ? Come farai ? - Domando' Kiddy guardando verso lo spiazzo.

- [ Facciamo una cosa semplice. Prendi una scheda qualsiasi, e usala. NDS.]

- Proprio una cosa facile facile. Non ti va di cercare un'altro modo ?

- [ Per quale motivo ? Non sono mica a casa. NDS.]

- Questa volta ti do ragione siamo in trasferta. - Disse Kiddy, e ando' verso
la macchina e ci entro', poi usci con in mano un tessera magnetica blu. Quindi
domando'. - Va bene questa ?

- [ Si, una qualsiasi va bene. NDS.] - In quel momento la tessera si illumino'
e a qualche metro davanti alla macchina si vide un portale luminoso. E lo
sceneggiatore disse. - [ Ora puoi andarla a trovare. E scusami Kiddy. NDS.]

- E inutile che mi sfogo su di te, ci pensa gia' la mia amica.

- [ Hai ragione. NDS.]

- [ Non vedo l'ora di venire a strapazzarti un'altro po'. NDJ.]

- [ Anziche' io, perche non te la prendi con un'altra persona ? NDS.]

- [ Se e divertente, allora lo faccio. NDJ .]

- [ " Per come stai... Non so se... " NDS.]

- [ A che stai pensando ? NDJ.]

- [ No, no niente... NDS.]

- [ Allora a dopo. Eheheheh. NDJ.]

- [ Ok, proseguiamo. Parte 2 ciak 6. Azione. NDS.]

Kiddy tenne la carta magnetica in mano e attraverso' il portale,
il portale si chiuse subito dopo che l'attraverso del tutto. Vide
l'ingresso che da alla casa. L'ingresso e formato da un corridorio
che immette in una stanza. La sudetta stanza e in questo modo:
Il lato nord e composto da una serie di 5 finestre che occupavano
tutto il lato. Il lato est, e composto da un'ingresso senza porta al
centro, mentre sulla sinistra sta' una colonna bianca con
sopra un piccolo vaso con all'interno una stella di natale.
Mentre il lato destro e vuoto. Il lato ovest e composto da
un'ingresso senza porta quasi ad angolo sud mentre il restante
spazio a sinistra e occupato da vari scaffali in cui sopra
stanno varie bottiglie poste in fila. Mentre un po' distante verso il centro
della stanza sta' un bancone a forma di "L" e davanti al bancone
stanno in fila 4 sgabelli neri. Mentre in mezzo al pavimento
sta' un quadrato formato da quattro monitor conficcati nel
pavimento, i monitor sono protetti da un vetro. Al centro del
soffitto sta' una lente laser. All'estrema destra del bancone sta'
all'interno del bancone un monitor in cui sta' visualizzando una
serie di menu. Mentre seduto al centro del bancone sta' un gatto
nero con occhi giallini. Kiddy entro' nella stanza e si guardo'
intorno mentre il gatto la osservo' poi Kiddy si avvicino' al gatto
e disse.

- Gabriele. Dove' Sabrina ?

- Sabri ? E momentaneamente uscita. Ma qual buon vento vi porta
qui signorina Kiddy. - Disse il gatto mentre Kiddy si sedette su uno
dei sgabelli e dando le spalle al gatto, osservo' i monitor nel
pavimento, e disse. - Sono in vacanza, avevo deciso di venire
a farvi visita.

- Avete fatto bene. Qui oltre alcuni amici miei non ci sono
facce nuove.

- Allora mi consideri un'estranea Gabriele ? - Domando' Kiddy
guardandolo.

- Non sia frettolosa nelle conclusioni. Sai che non posso farmi
accarezzare da Sabrina. E troppo manesca. - In quel momento
la porta d'ingresso si apri' e entro' una ragazza sui 25 anni,
altezza 1,65, capelli un po' lunghi castani, occhi verde scuro,
carnagione bianca. Indossa dei pantaloncini corti blu, reggiseno
rosso, stivaletti con tacco neri. Kiddy si giro' verso l'ingresso
mentre Gabriele disse. - Ben tornata Sabri. Vedi chi e venuta
a farci visita.

- Jun Asono ? - Domando' Sabri mentre attraversava il corridorio, e
quando entro' nella stanza vide Kiddy e rimase sorpresa e Kiddy
disse sorridendo furbescamente. - Mi dispiace, ma non sono lei.

- Non mi fraitenda Kiddy Sainako. - Disse Sabrina, mentre ando'
dietro al bancone e tento' di accarezzare Gabriele. Quest'ultimo
corse via, mentre disse. - Non sono matto. - E usci' fuori da una delle
finestre che si apri automaticamente. Sabri vedendolo rimase di
stucco, mentre Kiddy si diverti'. Sabri scosse la testa
e domando'. - Cosa vi porta qui ? Avete bisogno del nostro aiuto ?

- No. Volevo solo farvi una visita. Sono in vacanza.

- Ah, capisco. Quindi avete deciso di visitare l'Italia.

- Veramerente.... Sono venuta direttamente qui. Dopo il concerto
vi avevo promesso che vi facevo visita, e adesso eccomi qua.

- Vi ringrazio. Come sapete, qui non riceviamo molte visite. A parte il
mio capitano. E a volte anche i miei compagni.

- Scometto che viene a trovarvi tutto il distretto. - Disse Kiddy
osservandola furbescamente. Sabrina ci riflette' poi disse. - No, tutto
il distretto no. Hanno paura.

- Perche ? - Chiese stupita Kiddy.

- I miei cocktail sono delle bombe. E ogni volta che viene qualcuno
faccio festa. A proposito. - E prese dai scaffali alcune bottiglie, e
da sotto il bancone un contenitore d'acciaio. E continuo'. - Volete
assaggiare una delle mie bombe ?

- No, non bevo quasi mai. - Disse Kiddy, ricordando una situazione
passata.

- Pazienza. - Disse tristemente Sabrina. Poi domando'. - Come sta la
signorina Jun ?

- Direi che sta bene. Anzi' molto bene. - Rispose Kiddy un po' pensierosa.
- E Saiko ? E i F.A.R.A.K ? Faranno un'altra tourne' in Italia ? L'ultima
volta non li ho potuti ascoltare.

- Anche Sai, sta bene. Per quanto riguarda i F.A.R.A.K non saprei.
Non sono il loro manager. - In quel momento suonarono al campanello.
Sabrina guardando' verso il monitor nel bancone disse un po'
sorpresa. - Signorina Jun Asono, cosa vi porta qui ? Su entrate.

- Jun !? - Disse stupita Kiddy. Poi penso'. - " Perche e qui ? "

Jun Asono a sui 21 anni, carnagione mulatta, altezza 1,75, a occhi blu e
capelli blu lunghi e lisci fino alle ginocchia. Indossa una maglia con maniche
corte nera, pantaloni marrone scuro, e scarpe senza tacco nere. Jun supero'
l'ingresso ed entro' nella stanza e vedendo sia Kiddy che Sabri disse.

- Ciao ragazze ! - Poi guardo' Sabri e disse. - Come te la passi ? Ho saputo
che stai avendo problemi con alcuni casi. Sono venuta per vedere se hai
bisogno di aiuto. - Poi guardo' Kiddy e le domando'. - Come sta Kane ? E
da molto che non lo vedo.

- Sta bene. - Rispose Kiddy osservandola, mentre Sabrina disse. - Non vi
preoccupate, non sto tanto in difficolta'. Ma visto che avete fatto la cortesia
di farmi una visita, vi posso chiedere un favore ?

- Di cosa si tratta ? - Domando' Jun guardandola interessata, e Kiddy
disse. - Anche a me serve un favore Jun. Non so se hai notato l'arma che
ho sul tettuccio della macchina.

- Si, ma non credo che sia la tua. A meno che non hai cambiato stile di
combattimento. - Disse Jun guardando Kiddy, poi si sedette sull'ultimo
sgabello a sinistra del bancone e si guardo' intorno mentre Sabri
disse. - Potete far in modo che i F.A.R.A.K facciano un'altra tournee
in italia ?

- Non saprei. - Rispose Jun, mentre si guardava intorno continuo'. - Glielo
chiedero' al manager, ma dove' Gabriele ?
- Eccomi !!! - Disse Gabriele, che sbuco' davanti alle finestre e la prima a
destra si apri' e lui come un razzo corse e salto' da prima sul bancone, poi
salto' sulle gambe di Jun e si appallottolo mentre Jun inizio' ad
accarezzarlo. Gabriele disse contento. - Questo si che e il paradiso.
- Tutte le scuse sono buone. - Disse Sabri un po' nervosamente.
- Le tue articolazioni sono troppo rigide. Mi massacri se mi faccio
accarezzare da te. - Disse Gabriele, mentre Jun lo guardava e Gabriele
continuo'. - Comeee beelloooooo aahh. - Mentre Sabrina era un po'
nervosa. Kiddy osservando la scena si mise a ridere, poi disse osservando
Jun. - L'arma. La dovresti portare al piu vicino comando dei carabinieri.
Io vorrei visitare la citta' prima di ritornarmene a casa.

- Potrei farlo io - Disse Sabrina.

- Non credo che potresti farlo.... - Disse Kiddy, poi si ricordo' di una cosa
importante e disse a Jun guardandola. - Come sei arrivata qui ?

- Ho dovuto usare il club temporale. Mi ha gia spiegato tutto lo
sceneggiatore. - Le rispose, mentre continuava ad accarezzare Gabriele.
- Pero' e stupido. Si va a dimenticare del tempo.

- Gia, ma che ci vuoi fare. Quello abbiamo e quello ci dobbiamo
sopportare.

- Proprio vero. - Rispose Kiddy abbassando un po' la testa.

- Ehm.. C'e qualcosa che non va ? Vi posso aiutare in qualche
modo ? - Disse Sabrina osservandole.

- Grazie dell'interessamento Sabrina, ma non c'e niente che non possiamo
risolvere insieme. Non e vero Kiddy ? - Disse infine Jun guardandola.
Kiddy la guardo' rinvigorita da quelle parole e disse. - Certamente. - Si alzo'
di scatto, ma Jun le disse. - Siediti Kiddy. Prova ad accarezzare
Gabriele. - Kiddy si risedette e Gabriele che nel frattempo si era messo
a dormire, venne letteralmente passato a Kiddy, e quest'ultima tento' di
accarezzarlo, Gabriele continuo' a dormire e parlo' un'attimino nel sonno
dicendo. - Che goduria. - Sabrina penso' guardandolo. - " Non se ne
accorto. Ma allora... " - E si guardo' la mano sinistra. Jun che nel
frattempo si era alzata e sta per andare via si volto' per salutare tutti
e vedendo Sabrina che si guadava la mano disse. - Sabri non preoccuparti,
vedrai che un giorno riuscirai ad accarezzarlo anche tu. - Poi guardo'
Kiddy e disse. - Mi raccomando, non strapazzarlo troppo. Ciao a tutte. - E
imbocco' il corridoio, poi si senti la porta aprirsi e chiudersi mentre
Gabriele credeva che era ancora Jun ad accarezzarlo.

Fuori dalla casa, nel 2001. Jun rimase meravigliata da cio' che vedeva.
Davanti alla macchina di Kiddy sta' un ragazzo, sui 22 anni, carnagione
bianca, capelli lunghi fino alla spalla castani, occhi castano chiaro. Indossa
una maglia con maniche lunghe grigia, in cui al centro c'e il disegno di un
mare in tempesta. Jean's neri e scarpe da ginnastica grigio chiaro senza lacci.
Il ragazzo e appoggiato di schiena alla macchina con il braccio sinistro
disteso accanto all'arma e le dita della mano tamburellavano sul tettuccio.
Il ragazzo guardava in direzione di lei che si avvicino', il ragazzo appena la
vide avvicinarsi smise di tamburellare, e di appoggiarsi e la attese con
le braccia incrociate. Infine lei gli chiese.
- Chi sei ?
- Non ti preoccupare Jun, non sono un tuo nemico. Sono un Ka'shin
in incognito.

- Allora anche tu sei... - Disse meravigliata Jun.

- Si.

- Ma cosa ti ha portato qui ?

- Curiosita'. Credevo che le voci che sentivo durante la scuola erano molto
esagerate. Ma da cio' che sto percependo adesso, mi sono ricreduto. Siamo
molto fortunati ad averti come alleata.

- E ovvio visto che... Ma lasciamo perdere. E dimmi piuttosto, chi sei.
- Mi faro' vivo io. Non temere. E ti aiutero', perche nell'universo
stanno accadendo cose strane.

- Come sta Ronan ? - Chiese preoccupata Jun.

- Tuo cugino sta bene non preoccuparti.

- Fiuu, meno male. - Rispose rincuorandosi Jun.

- Posso darti un consiglio ?

- Certamente. Su spara.

- Anche se sparo, tu pareresti il colpo. - Disse il ragazzo.

- " Acc... Si vede che e da molto che sto su questo pianeta. " - Penso'
Jun poi scosse' la testa e disse. - Ehm.. Volevo dire, dimmi il consiglio.

- Allenati con i tuoi nuovi poteri. Perche la minaccia che sta incombendo
su tutto l'universo conosciuto sara' molto difficile debbellarla.

- Sono gli stessi ? Non ci lasciano mai in pace.

- Sono stati loro i primi a cadere.

- Cosa !!!!!!!!! - Disse allibita Jun, e dopo che si era ripresa dallo shock
guardo furbescamente il ragazzo e disse. - Quindi si fara sul serio adesso.
Finalmente.

- Il mio compito per adesso e terminato. Arrivederci a presto Jun. - Disse
il ragazzo e spari'. Jun penso. - " Finalmente si iniziera' a ballare sul
serio. " - E con l'eccitazione che gli era venuta pensando hai nuovi
nemici che dovrebbe affrontare da li a poco, prese con non curanza l'arma
che stava sul tettuccio, tante che Aiko tolse i gangi un'attimo prima che
prese l'arma. Fece apparire alla schiena due ali d'angelo blu chiaro, e
con un balzo spicco' il volo verso la citta'. (Ovvero Roma nel 2001)

Dopo un po di tempo, siamo in un'altra cella Tiger si era appena svegliato,
che penso'.
- " Dove mi trovo ? " - Poi si massaggio' la fronte e scosse la
testa, mise a fuoco l'ambiente e riconoscendo il luogo
penso'. - " Ma cosa ci faccio di nuovo qui ? " - Poi guardo'
la stanza e allarmato penso'. - " La mia arma !!! " - E frugo' tutta
la stanza senza trovarla. Si incavolo' di brutto mentre penso. - " Devo
uscire da qui !! Devo ritrovare la mia arma !! " - E senza mezzi termini
con un pugno sfondo' il muro e si trovo' davanti ad un corridoio. Tiger
cammino' deciso a tutti i costi di ritrovare l'arma.

Nello stesso momento. Jun stava sorvolando il colosseo e mentre stava
cercando di trovare un posto di polizia, penso'.
- " Mi sono dimenticata che, non l'ho mai visitata tutta questa
citta'. " - L'arma stava emanando continue scariche dal bastone
mentre alcuni simboli runici erano coperti da crepe. In piu la pesantezza
dell'arma che in un primo momento non ci aveva fatto caso, indeboli le
braccia di Jun, e quest'ultima inizio' a sentire la fatica. Disse.
- Ma vedi. Che non lo trovo. - E si fermo' in aria, guardo' l'arma
e disse. - Lo sai che sei bella pesante ? - Poi si guardo' intorno nel
cielo e disse guardando l'arma. - Sai che ti dico ? Io ti lascio qui. - E
ando' in picchiata dentro il colosseo, lascio' per terra' l'arma mentre
disse. - Scusami Kiddy, ma e troppo pesante. - Salto' in alto, e
volo' via. Durante il volo scompari'.

Intanto Tiger stava gironzolando a vuoto all'interno di un dedalo di corridoi.
Assomigliava piu ad un labirinto che un'edificio.

Nel prossimo episodio

Tiger Wild scopre che in questo tempo e luogo, c'e anche il suo accerrimo nemico. ^^;

Note

Come Kiddy Sainako© anche Sabrina©, Gabriele© e Jun Asono©
sono personaggi della Saga/Universo Alexia©. By Alexia e Karin Asono. / P.L.S
Editing and Studio Mirai.