Fusion #4
"Una Riunione Veloce."

Una riunione per decidere il futuro dei vari team.

Riassunto

Finalmente Alexia e Kai raggiungono la sede a Mirai City. E dopo le presentazioni. Specialmente quella nervosa di Alexia. Si da inizio alla prima riunione per decidere il futuro dei vari team, in cui Alex Mirai vorrebbe riunirli sotto l'insegna Studio Mirai.

Tempo lettura circa

In quel momento c'era la rappresentanza della Traduction TEAM©, composta
da due ragazzi e una ragazza. Il ragazzo di sinistra si chiama Joseph
Hisai, era alto 1,82, capelli biondi, occhi blu, sui 30 anni. E
indossa una maglia bianca, blu jean's e scarpe da ginnastica nere.
Teneva sul polso destro un'orologio a quarzo. A fianco a lui stava
il secondo ragazzo che si chiama Antelieji Homarskof ed era alto 1,74,
sui 26 anni, occhi verde chiaro, capelli castani, e aveva sul mento una
ciccatrice da taglio, e sul polso sinistro aveva un'orologio a lancette.
Il sudetto indossa una maglia con maniche corte verde chiaro, con al
centro la scritta nera. "I Love Fu Himitsu." E piu sotto stava una
scritta colorata con i colori dell'arcobaleno "Figthing xx Girls.
Coming soon !" Jean's neri, e scarpe marrone scuro, con calzetti neri.
A suo fianco stava la ragazza che si chiama Mika Varil, era alta 1,68,
occhi blu, sui 26 anni, capelli lunghi fino a meta schiena neri. La
ragazza era truccata leggermente, e aveva un paio di orecchini con
all'estremita delle sfere rosse, alla mano destra teneva un block notes
a forma di diario, e sul polso aveva un'orologio a quarzo. Indossa una
camicietta bianca e una giacchettta fine rossa, gonna lunga e stretta
rosa, collant marrone chiaro, e scarpe con tacco alto rosse. E Mika
vedendo la stanza disse alle ragazze. - Ma dovè Alexander ?
- Ehm.... A avuto un'impegno urgente. Ehehehe. - Disse Alexia ridendo
sotto i baffi. [Non che li abbia. NDR Autore.] [Ti disintegro se me li
crei. NDR Alexia.] [Donna baffuta sempre piaciuta no ? NDR Autore.]
[Non scherzare !! NDR Alexia.] [Ehehehehe. NDR Autore.] I tre si
guardarono e pensarono. - " E stata Alexia. " - E poi Joseph
disse. - Aspettiamolo. - E si andarono a sedere sulle sedie vicino al
tavolo. E Alexia andò verso le finestre e guardò il panorama pensando,
mentre Kai Hinaki si passò a rassegna tutti i 10 quadri. Mentre i tre
guardarono la lettera che stava sul tavolo. E poi si guardarono e
poi Antelieji guardò ad Alexia e disse.
- Signorina Alexia cosa significa questa lettera ?
- Eh ? - Disse Alexia cadendo dalle nuvole, e si girò e vedendo che
Mika stava osservando la lettera capì e disse. - Non so. Glielo detto
anche ad Alexander ma non la voluto dire. - E i tre di scatto la
guardarono e poi Mika disse. - Abbiamo capito tutto, non e vero ragazzi.
- Non ci vuole mica un genio per capire che impegno a avuto il
capo. - Disse Joseph. E in quel momento entrò Alexander, e Alexia
guardandolo si mise a ridere, e i tre si girarono e videro Alex che
aveva i capelli intorno alla testa a mo di frate cappuccino. Mentre al
centro era diventato calvo. E i tre guardandolo lo compiatirono e poi
guardarono con cattiveria Alexia. E Alexander guardò la stanza e vedendo
la rapresentanza della Traduction TEAM© disse. - Siete arrivati.
Ottimo. - E andò verso le finestre e Alexia si allontanò andando a
vedere i quadri. E mentre Alexander stava osservando il panorama e
pensava, mentre dopo un po si aprì la porta e comparirono cinque ragazzi.
E quello centrale disse.
- Siamo la rappresentanza dell'Illusion Corp.© - E Alexander si girò e
vedendoli disse. - Su smettetela. - E in quel momento due dei cinque
ragazzi sparirono i tre rimasti partendo da sinistra. Il primo si
chiama Tano Disari, altezza 1,74, sui 30 anni, occhi verde chiaro,
capelli castani, baffi neri. Indossava una maglia con maniche corte
celeste, blu jean's e calze nere e moccassini. Il secondo si chiama
Giuse Giansui altezza 1,91, occhi celesti, capelli neri, sui 28 anni.
Indossava una maglia con maniche corte verde chiaro, pantaloni blu
scuro, calze bianche e scarpe nere. Tra le dita della mano destra
aveva uno stuzzicadenti. Il terzo si chiama Zhido Tois, capelli
blu scuro, occhi verde smeraldo, altezza 1,69 sui 21 anni. Indossava
un maglione blu chiaro, pantaloni neri, calze marroni, scarpe nere.
Aveva dei occhiali da vista con montantura dorata. I tre andarono
veso Alexander e Tano disse.
- Cosa vi e successo ?
- Niente di speciale. - Disse Alexander. E senza dire altro i tre
ragazzi andarono a sedersi di fronte alla delegazione della Traduction
TEAM©.
- Per quale motivo ci hai chiamati ? - Disse Giuse.
- Aspettate la Fantasy TEAM©, e poi lo saprete.
- Quindi e una convocazione seria. - Disse Mika guardando Alexander.
- Allora cosa centrano le signorine Alexia e Kai Hinaki ? - Disse
Tano guardandole. E Alexia lo guardò e gli disse. - Cosè ? Ti diamo
fastidio ?
- La signorina Kai no. Ma tu si. - Disse Tano.
- Su calmatevi. - Disse Alexander. E in quel momento si sentì una voce
femminile che disse. - Siamo la rappresentanza della Fantasy TEAM©. - E
Alexander guardò l'ingresso della stanza e disse. - Finalmente siete
venuti. - Sulla soglia dell'ingresso stavano tre persone. La prima a
sinistra si chiama Arel sui 20 anni, altezza 1,78, occhi blu scuro,
capelli bianchi, aveva uno sfregio sulla guancia destra, e indossava
una tuta blu scuro, con alle spalle un mantello rosso internamente e
nero esternamente, e stivali neri. A suo fianco stava una gatta
umanizzata che si chiama Hitomi Karu sui 20 anni, e alta 1,70, occhi
rosa, e pelo bianco, e indossava una maglia celeste con al centro la
scritta di colore rosa. "Im a Cat-girl." Pantaloncini di jean's celesti
corti, senza scarpe. Al suo fianco stava un ragazzo che si chiamava
Katsudo Ishumi sui 20 anni, capelli corti biondi, occhi violetto, altezza
1,73. E indossava una maglia senza maniche nera, jean's bianchi, e scarpe
da ginnastica rosse, con striature di bianco. E la rappresentanza andò a
sedersi nella parte sud del tavolo e Alexander disse. - Ci siamo tutti.
Possiamo cominciare. - E Alexander si sedette a sinistra della parte sud,
dando le spalle alle finestre e guardando Kai e Alexia disse. - Su
venite a sedervi. E le due ragazze si sedettero al sui fianchi, e Kai
iniziò dicendo.
- Possiamo sapere perche stiamo qui ?
- Certamente Hinaki - Disse Alexander che la guardò e poi guardò i
presenti e disse. - Vi ho voluto qui perche abbiamo un grosso problema.
- E quale sarebbe ? - Disse Arel.
- Abbiamo molte marche. La Fantasy Music© La Player Software
Simultaneity©, le vostre rappresentanze, e altre che non ricordo.
- Lo sappiamo. - Disse Alexia.
- Ma ci servono per diversificare le varie zone di mercato. - Disse
Antelieji.
- Si. Ma cosi credo che si disperdi molta forza. Per esempio. La
Traduction TEAM© che voi rappresentate. - Disse Alexander guardando i
membri. - Si occupa solo della traduzione, ma non interviene per
modificare o aggiungere altro.
- Scusi. - Disse Varil che stava prendendo appunti. - Per quando
riguarda il nostro lavoro. Risulta piu difficile con i racconti della
signorina Alexia. Noi l'aldebariano non lo mastichiamo bene.
- Ma che ci posso fare io ? Vi dimenticate che sono
Aldebariana ? - Disse Alexia guardando Mika. - Io posso parlare molte
lingue ma so scrivere solo nella mia lingua madre.
- Lo sappiamo bennissimo che non sei di questo pianeta. - Disse
Tano. E continuò. - Ma perche avete rotto le scatole proprio a
noi ?
- Se era per me, non vi scocciavo proprio. - Disse Alexia.
- Su, su calmatevi. - Disse Alexander mettendo pace hai due litiganti. E
poi guardò tutti e disse. - Sentite. Avevo pensato di riunire tutte
le marche in un'unica marca.
- Cosa !!!!!!!!! - Dissero tutti i rappresentanti guardando Alexander.
- Ma cosi non servirebbero piu i rappresentanti. - Disse Hitomi.
- E vero, che i vostri ruoli non servirano piu, ma servirete per dare
piu spinta alle nostre creazioni. - Disse Alexander. E continuò. - Voi
tutti mi servite come il pane, senza di voi non potrei essere dove
sono. Quindi nessuno se ne andra da qui.
- Ma noi sappiamo solo tradurre. - Disse Joseph.
- Voi della Traduction TEAM©, quante volte avete tradotto un libro
o un film, e mentre seguivate la storia, vi e venuto l'impulso di
voler cambiare alcuni aspetti della storia, che per voi vi sembrava
troppo brutta ?
- Io ! Durante la traduzione della Delta Force. - Disse Antelieji e
continuò guardando Alexia. - Oltre a sforzarmi di riuscire a
tradurre bene il testo dall'aldebariano. Avevo notato che in alcuni
punti la storia era senza mordente. Volevo tanto cambiare quei
punti... Ma non potevo. - Disse infine sconsolato.
- Esattamente, noi siamo costretti solo a tradurre e basta. - Disse
Mika.
- Io Lai non la cambiavo per niente. - Disse Joseph. E Zhido della
rappresentanza dell'Illusion Corp.© guardò Kai Hinaki e disse. - A
quanto la stesura di un copione per il film di Lai ?
- Mi dispiace signor... - Disse Kai abbassando la testa.
- Mi chiamo Zhido Tois. - Disse Zhido.
- Mi dispiace signor Zhido, ma non e nei miei progetti. - Disse Kai
guardandolo.
- Su.. Non fate cosi. - Disse Zhido.
- Io mi divertirei come un matto a creare effetti speciali su una
storia presa da Lai. - Disse Giansui.
- Ammetto anch'io che la storia di Lai e bella. - Disse Alexander. - Ma
non siamo qui per parlare di questo.
- Il vostro capo a ragione. - Disse Alexia. E poi pensò. - " Lai..
Lai.. Ma che avrà di speciale questa storia ? Grrr... "
- Come stavo dicendo. A tutti i reparti e successa una cosa simile
e non potevano fare niente.
- Vero, e proprio cosi. - Dissero tutti.
- E per questo motivo che ho deciso di accorpare tutte le marche
in una sola. - Disse Alexander.
- Quale il nome di questa marca ? - Disse Katsudo.
- Alexia e Kai lo sanno. Ma prima che loro lo dicono. - Disse Alexander.
- Noi !?!? - Dissero entrambe. E Kai continuò. - Non possiamo. E un
vostro compito.
- No, no. Vi lascio a voi l'onore, ma prima. I rappresentanti
devono discutere fra di loro. - Disse Alexander, che si alzò e guardò
la stanza e disse. - Dobbiamo assolutamente, allargarla questa
camera. - E poi si girò verso le finestre e si vide un'tramonto,
e guardandolo disse. - Sarà questo tramonto a veder nascere la
nuova azienda ? - E poi pensò su. Mentre Alexia e Kai si alzarono,
e mentre Alexia si avvicinò a Alexander, Kai andò a osservare i 10
quadri, mentre i rappresentanti continuavano a parlare. Appena gli fu
vicino Alexia disse. - Scusatemi per ciò che vi ho fatto.
- Eh ? - Disse Alexander guardandola e poi guardo il tramonto e
disse. - Non vi preocupate, ma dovete capire che non potevo dirlo
prima.
- Ho agito d'impulso. - Disse Alexia, guardando il tramonto.
- E la tua natura, non ne hai colpa. - Disse Alexander, e in quel
momento i rappresentanti finirono di parlare, e Alex si girò a
guardarli, mentre Alexia continuava ad osservare il tramonto,
mentre Kai, andò verso la porta d'ingresso e pensò. - " Chissà
che decideranno. " - E i rappresentanti si guardarono e poi Tano
disse. - Su dillo Hitomi.
- Volete che sia io ?
- Siamo tutti daccordo. - Disse Antelieji. E Hitomi guardò Alexander e
disse. - Noi siamo daccordo a far narscere lo Studio Mirai©.
- Eh !? Come fate a sapere il nome che avevo in mente ? - Disse
stupito Alexander.
- Grazie alla lettera che avete mandato ad Alexia. E che noi per
curiosita abbiamo letto. - Disse Mika.
- Scusatemi. - Disse Alexia guardando Alexander e mettendo la mano
dietro la nuca, continuò. - L'avevo lasciata sul tavolo. Ma non
immaginavo che era importante.
- Non vi dovete scusare. - Disse Alexander, guardandola. E poi guardò i
rappresentanti e disse. - Quindi posso andare a registrare il nome ?
- Scusatemi Alexander. Ma dovete capire che questa decisione e troppo
importante, e vogliamo parlarne con gli altri. - Disse Arel.
- Vi capisco. - Disse Alexander, che pensò e poi disse. - Be ? Che state
a fare ancora qui ? Andate a discutere con gli altri - E mentre tutti i
rappresentanti si alzarono. Arel disse. - Per quando riguarda la
Fantasy TEAM©, vi faremo sapere la decisione questa sera.
- Saprete tutto stasera. - Disse Joseph. E tutti andarono verso la
porta d'ingresso mentre Kai aprì la porta e Alexia vedendo che tutti
se ne andavano guardò Alexander e disse. - Ce ne possiamo andare noi
due ? Oppure ci devi dire qualche cosa d'importante ?
- No, potete andarvene, e scusatemi se vi ho fatto perdere tempo.
- Ti sbagli. Non mi hai fatto perdere tempo. - Disse Alexia e poi
si innervosi e disse. - Se io non ero presente, ti facevo a flambè.
- Ehehe. Capisco. - Disse Alexander. E Alexia sentento la risatina disse
incavolata. - Credi che non ne sono capace ?
- Me lo hai gia dimostrato. - Disse Alexander, indicando la testa. E
Alexia vedendo la testa si mise a ridere e poi disse. - Mi ero
proprio dimenticata. - Poi guardò Alexander e disse. - Scusatemi, ma
vedendovi non posso non ridere. - Poi guardò Kai che stava vicino
alla porta e disse. - Vuoi venire con me a vedere i negozi di
questa città ?
- Perche no ? E la prima volta che vengo qui, approffitto per fare
un po di shopping. - Disse Kai e apri la porta, mentre Alexia si
avvicino a Kai Hinaki e entrambe uscirono dalla stanza chiudendo
la porta, mentre Alexander si girò a guardare il tramonto dalle
finestre, e pensò. - " Speriamo che accettino. " Anche se non ho
dubbi. - E continuò a osservare il tramonto.

Nel prossimo episodio

Ora che quasi tutto è deciso, manca solo la parola fine di questa micro serie. ^_^

Note

Un ultimo episodio per terminare questa micro serie. ^_^