Studio Mirai Libreria di Racconti Fiction Furry

Il giorno dopo Nakomi e seduta sulla sedia accanto al tavolo rettangolare e piuttosto pensierosa mentre sta sfogliando uno dei giornali. In quel momento Yuni venne e disse.

- Per caso non hai visto delle persone ieri sera ?

- Perche ? - Domando' Fu, mentre lascio' il giornale sul tavolo, si alzo' e guardo' Yuni che le disse. - Potresti aver visto tre detenuti.

- Io personalmente non ho visto niente. - Inizio' lei poi domando' fingendo curiosita'. - Ma poi cosa ci dovrebbero fare qui questi detenuti ?

- Hai ragione, scusa.

- Di cosa ? - Disse Nakomi non capendo niente.

- Mi ero dimenticata che era da poco che ti avevano trasferita, non sai le abitudini dei detenuti.

- Non lo so. Protresti dirmelo ? - Disse Lai lin facendosi interresante.

- Prima di noi. Nella sezione femminile erano di guardia dei uomini.

- Mi sembra strano.

- Non tanto, loro facevano solo la guardia, mentre le donne poliziotte andavano a vedere le varie celle. Ma tre mesi fa e successo che queste guardie si fecero' corrompere facendo entrare dei uomini dentro questa sezione e aprendo le celle hai detenuti. Quindi non ci vorra' poi tanta fantasia, per sapere come' finita.

- E come e finita ? - Domando' Fu non capendo. E Yuni cadde a terra, poi alzandosi si tocco la fronte e disse. - Vabbè, passiamo avanti. Questi detenuti protrebbero essere entrati in questa sezione ed e' molto probabile che sono entrati, hanno fatto i loro comodi e poi se ne saranno andati. - Poi apri' la porta di sbarre e continuò. - Sai, ho trovato le chiavi sopra al tavolo, e non attaccati alla cinta. E visto che io ho dormito per un bel pezzo. Credevo che tu avessi visto qualcosa.

- No, non ho visto assolutamente niente. - Disse Fu e continuo' il suo lavoro sedendosi e vedendo il giornale. Yuni in quel momento aveva aperto la porta e stava per incamminarsi verso le varie celle. Ma Nakomi la fermo' dicendole. - E ora cosa devi fare ? - Yuni si volto' e disse. - Devo interrogare le detenute, per sapere qualche informazione.

- Per quale motivo ?

- Il direttore e gia incazzato nero, perche' a saputo che questi sono scappati. E se risulterebbe che hanno fatto una visita in questo settore... - E in quel momento Yuni tremo' al pensiero. - Saro' degradata come minimo.

- E se dovrebbe andare male ? - Domando' incuriosita Nakomi.

- Se va male, allora saro' trasferita all'istante. - Disse facendo un gesto di rassegnazione. E ando alla prima cella e inizio' a interrogare, mentre Fu non sapeva cosa fare. Perche' al solo pensiero di cio che aveva visto ieri tremava vistosamente di paura e sperava che per quel giorno non vedeva Karin.

Dopo un po di tempo, e piu' precisamente sono le 9:30. Yuni aveva quasi finito i vari interrogatori, e tutte le detenute negarono che qualcuno gli avesse fatto visita. E ad ogni interrogatorio che finiva in modo negativo. Yuni era piu sollevata, ma all'interrogatorio successivo, aveva l'ansia e non voleva che una detenuta le diceva che gli avessero fatto visita. E tutto prosegui' fino ad arrivare vicino alla cella d'isolamento.

In quel momento Karin sentento le voci si sveglio' e si vide che era dentro la cella d'isolamento. Quindi si alzo' e si stiracchio. Poi ancora mezz'addormentata perlustro' la stanza e vide hai piedi del letto la frontiera, quindi la prese e se la mise in testa. Poi si accorse che aveva i capelli sciolti e penso'.

- " Mi ricordo i tempi quando stavo dalla famiglia Walker. " - Quindi tento di farsi una coda di cavallo, ma non vide niente che poteva usare come fascia o fiocco. In quel momento ci penso e disse. - E vero !! - Quindi ando vicino al letto e si inginocchio' e vide sotto al letto. Qui c'era un mucchio di polvere, che formava una piccola montagnetta. E hai piedi c'erano tre fascette bianche. Quindi Karin infilo' il braccio sotto il letto e prese le tre fascette, le vide e penso'. - " Mi faccio solo due code di cavallo laterali. " - Per prima cosa, mise le tre fascette sul tavolo e con una mano, prese una ciocca di capelli dal lato destro, la alzo' fino a farla diventare verticale, e poi con l'altra mano prese una fascietta e la mise attorno alla ciocca di capelli, poi tenne la fascietta e lascio' la ciocca, quindi tento di bloccare la fascetta visto che quando la lasciava la fascia si apriva. Quindi dopo due volte si innervosi' e mise la fascietta sul tavolo insieme alle altre e ando' verso la porta. E busso'.

Yuni stava proprio li vicino ma sul lato opposto, ed era l'ultima cella e quando senti di bussare. Aveva finito di interrogare le ultime detenute e con un sospiro di sollievo, sul scampato pericolo. Ando' molto allegramente verso la cella di Karin. Quindi apri lo spioncino e disse.

- Ben alzata Karin. - Disse tutta allegra.

- Grazie, anche a voi senpai Yuni. - Disse inchinandosi Karin. E vedendo cio Yuni arrossi e disse a bassa voce. - Scusa Karin ma non esagerare con i complimenti. Mi sento molto imbarazzata.

- Scusami, non volevo. - Disse Karin.

- Sono sicura. - Inizio' lei sorridendo e chiese. - Cosa volevi ?

- Ah ! Si, sapete ho un piccolo problema.

- Quale ?

- Ho delle fasciette di carta, e ho intenzione di farli diventare circolari. Ma ogni volta che ci provo, si aprono ridiventanto dritte.

- Capito. - Disse Yuni mentre pensava e continuò. - Ti servirebbe della colla.

- Colla !? - Disse stupita Karin. E Yuni rimase stupita' dall'attegiamento di Karin che disse. - Cose ? Non mi dire che non la conosci ?

- Ma no. Che dite. - Disse mettendo la mano destra dietro la testa.

- Ah be, mi sembrava. - Disse Yuni riprendendosi dallo stupore. E continuo'. - Aspetta qui che te la vado a prendere. - Quindi Yuni chiuse lo spioncino e ando allegramente verso Fu. E appena arrivo disse.

- Sono contenta Fu.

- Allora ? Non hanno ricevuto visite ? - Domando' lei guardandola.

- Assolutamente. E ora sono salva. Non saro' ne degradata, ne trasferita.

- Ben per te. - Disse Nakomi mentre continuo' a sfogliare il giornale. Ma vedendo che Yuni si stava allontanando. Fu lascio' il giornale si volto' e le domando'. - E adesso, dove vai ? - Yuni si giro' e rispose. - Devo prendere della colla per Karin. In piu' devo fare rapporto al direttore.

- Per caso hai interrogato Karin ? - Disse con tono curioso Nakomi.

- No. Perche' ?

- Niente. Assolutamente niente. - Disse Fu che abbasso' lo sguardo osservando i vari giornali. Vedendo il suo comportamento, Yuni si avvicino' a Fu e le disse. - Non credo che hanno fatto visita a Karin. Si e comportata normalmente, e anche la voce non tradiva nessuna tensione nascosta. Anzi' a dire la verita', Karin e stata sin troppo gentile che mi sono sentita in imbarazzo.

- Come mai ? - Disse Fu facendosi interressata.

- Semplice, si e inchinata e mi ha chiamato senpai Yuni.

- Veramente ? - Disse allibita Fu.

- Si, proprio cosi. - Poi vide l'ora e disse. - Fammi andare che alle dieci c'e l'ora d'aria. - E Nakomi vedendo l'ora disse. - Hai ragione, allora vai. - E Yuni corse verso le sue destinazioni. Mentre in quel momento Fu pensò. - " Ma come fa a essere tranquilla dopo cio che a fatto ? " - E con un tremolio di paura e ammirazione, per il sangue freddo di Karin, prese il quinto giornale e si mise a leggere le notizie.

Dopo mezz'ora, Yuni rivenne e portava un piccolo barattolo di colla. Vide Fu che sta dividendo la pila di giornali, e li fece in due colonne. Quindi prese la prima colonna e la portava alle detenute. La porta era' gia aperta, quindi mentre Nakomi ando' da Yoko. Yuni ando' con la colla da Karin. Quindi apri la porta e vide Karin che stava controllando le fasciette. Ma sentento che la porta si apriva si volto' e vedendo Yuni disse.

- Lai portata ?

- Si, eccola. - Disse facendole vedere il barattolo.

- Grazie Yuni. - Disse mentre si alzava e ando verso Yuni e si fermo' davanti a lei e disse. - Posso. - E indico il barattolo, Yuni glielo diete dicendole. - Scusa, me ne ero dimenticata. - Poi se ne stava per andarsene ma Karin la fermo' dicendole. - Scusa, mi potresti aiutare a farmi tre code di cavallo ?

- Daccordo, ma tra poco andremo perche' e l'ora d'aria. - Disse Yuni avvicinandosi a Karin.

- Vuoi dire che posso uscire ?

- Si. - Disse Yuni e aiuto' Karin.

Intanto Nakomi sta vicino alle tre detenute. E diete attraverso le le sbarre i giornali, e mentre li dava disse.

- Meglio che fate amicizia con Karin.

- Per quale motivo ? - Domando' con cuirosita' Yoko.

- Io ho visto cose che non mi va di dire. - Disse Fu tremando al pensiero.

- E cosa hai visto ? - Disse Haroko facendosi interresata.

- Non ve lo posso dire. Ma cambiando discorso. Anche se non cambia poi tanto. Hihihi. Ho letto tutti i giornali e non viene detto di piu di cio che sapevo. - Disse infine scoraggiata Nakomi.

- E cioe' ? - Disse Haroko, mentre sfogliava un giornale.

- Si dice che Karin abbia ucciso una banda di 21 persone, salvandone 2. Ma poi si e pentita ed a confessato. Il processo e stato per direttissima, e non gli e stato troppo difficile a dargli una codanna. Visto che era lei stessa a dichiararsi colpevole. E infine e venuta qui a scontare la pena.

- Solo questo ? Non dice niente del suo passato ho se ha avuto degli amanti. In poche parole della sua vita privata. - Disse Nami.

- No, anzi'. Il suo passato e molto oscuro. - Disse Nakomi. In quel momento Yuni usci insieme a Karin, e quest'ultima aveva tre code di cavallo. In cui due sui lati e una al centro. Quindi andando verso Nakomi, quest'ultima vedendo Karin si allontano' e ando' vicino la porta di sbarre. In quel momento le porte delle celle si aprirono tutte e Fu disse. - E ora, mettetevi in fila. - Quindi tutte le detenute si misero in fila indiana e andarono fuori per l'ora d'aria. Mentre Karin e le tre detenute stavano con Yuni, e Yoko disse.

- Allora andiamo ?

- Scusatemi, posso sapere i vostri nomi ? - Chiese Karin, mentre le cinque stavano attraversando il corridoio con tutte le celle aperte.

- Daccordo, io sono Yoko Matahi, ed ho 33 anni. - Disse Yoko.

- Invece io sono Haroko Akeyo, ed ho 36 anni. - Disse Haroko.

- Infine io sono Nami Tsoyu, ed ho 30 anni. - Disse Nami.

- Piacere a tutte. - Disse Karin e continuo'. - Mi chiamo Karin Asono, ed ho 18 anni. - Il gruppo rimase un po sopreso. Ma poi andarono verso l'uscita.

Appena Karin arrivo' con le altre fuori. Scese di fretta le scale e si guardo' intorno pensando. - " E da molto che non vengo. " - Poi guardo in alto, e dopo vide i vari detenuti che stavano passeggiando od appogiati con le spalle al muro e parlavano tra di loro. Mentre Karin sta passeggiando intorno da sola, mentre le altre detenute si raggruparono in piu' gruppi e parlavano tra di loro. Quindi non sapendo che fare decise di rientrare dentro, ma fatalmente la fascietta centrale si stacco' e cadde a terra. Karin se ne arcorse e penso. - " Glielo avevo detto a Yuni che era troppo piccola come fascia centrale. Ma tanto non mi serve piu'. " - Quindi se ne ando' e chiamo' Yuni e si rifece accompagnare nella cella di isolamento. Mentre Karin se ne ando', il detenuto numero 751280 vide la fascietta, mentre stava parlando con un suo amico appoggiato al muro. Ma quando vide che Karin non la riprese, e se ne stava andando. Decise di prenderla, e si stava avvicinando alla fascia, che nel frattempo si era spostata grazie ad un piccolo venticello. Quindi la prese giusto per curiosita', e vide il lato bianco. Ma all'interno si potevano vedere a malapena dei numeri sbiaditi, ma riusci a decifrarli. E gli prese un colpo quando si accorse che erano i numeri " 732610 " e penso'. - " Sono andati a farle visita. Ma perche' allora gli hanno lasciato le loro giacche ? " - E con questo dubbio che si mise in tasca la fascia e ando' a parlare con un suo amico.