Studio Mirai Libreria di Racconti Fiction Furry

Kane e Karin comparirono in mezzo al parco. E Karin vedendosi in giro non vide nessuno. Poi entrarono dentro grazie alla voce di Karin che disse in aldebariano.

- [ Karin Walker. ] - E si formo' un'apertura a triangolo e entrarono dentro. Il luogo sembrava abbandonato da molto tempo, tante che c'erano anche le ragnatele. Con il suo potere, Kane disintegro' le ragnatele e tutto ritorno' nuovo. Quindi Karin ando' a destra vicino al muro e premette un pulsante nascosto. In quel momento il muro che sta avanti si apri' e usci un monitor a 35 pollici, con hai lati delle lucette, e anche una base con altre lucette e pulsanti. Karin disse.

- [ Computer, attiva tutte le funzioni. ] - E in quel momento la stanza si illumino' tramite delle luci sul soffitto. Kane si guardo' intorno e vide che tranne per il lato destro. Il resto aveva varie porte. Ma una in fondo alla stanza circolare, con apertura non laterale. Kane disse a Karin. - [ Cosa sta in quella stanza ? ]

- [ Solo le prigioni. ] - Disse Karin che continuo'. - [ Mi vuoi dire perche ti sei voluto unire a me ? ]

- [ Per cio che ho sentito prima, e ho visto con i miei occhi. ]

- [ Non capisco. ]

- [ Ti sei proprio dimenticata di tutto. Allora meglio che ti faccio ricordare. ] - E le disse tutto cio che sapeva del passato di Karin.

Dopo un'ora Karin disse.

- [ Non puo essere !! ]

- [ Questo ho saputo. Se vuoi delle conferme, diglielo agli altri. ]

- [ Lo faro certamente. ] - Disse Karin e si allontano' da Kane e gli disse. - [ Mi raccomando, lascio a te la base. ]

- [ E tu ? Dove vuoi andare ? ]

- [ In Francia. ] - Detto questo si teletrasporto'.

Ore 11:20 del 27 settembre 1997 Francia, Parigi, all'arco di trionfo. Fu qui che Karin si teletrasporto'. Intorno all'arco di trionfo ci sono poliziotti e curiosi. I primi tentavano di far allontanare i secondi. Sotto l'arco c'e una ragazza che poteva avere 20 anni, altezza 1,70, occhi blu, capelli lunghi fino alla vita biondi. E indossa la solita tuta che aveva visto sia con Kane che con Cheat. Ma con la differenza che c'e solo una spallina cioe' quella di destra. Karin tentava di
andare dalla ragazza, ma venne fermata dai poliziotti che l'obbligarono a fermarsi. Ma Karin si teletrasporto proprio sotto l'arco. La ragazza vedendola disse.

- [ Chi saresti ? ]

- [ Sono Karin Asono. ]

- [ Bene Alexia, vediamola di finire subito. Vado di fretta. ]

- [ Prima pero' voglio sapere il tuo nome. ]

- [ Come vuoi. Mi chiamo Dana "Pink Spider" Ri'han. ]

- [ Che scema, per sapere il tuo potere basta vedere il disegno sul petto. ] - E sul petto c'e disegnato un ragno rosa.

- [ Cosa stiamo aspettando ? ] - Disse Dana, ferendosi il polso destro.

- [ Mi dispiace, ma non voglio il tuo potere. ]

- [ Non essere sicura di vincere. ] - Disse Dana che si stava avvicinando, e Karin lancio' due palle di fuoco verso Dana e quest'ultima li paro' grazie hai suoi artigli rosa. E poi disse. - [ Daccordo, come vuoi. ] - E poi con le mani creo' una bolla e la sparo' verso Karin. Quest'ultima se la scanso correndo di lato. Ma colpi' un poliziotto facendolo diventare di ghiaccio. Karin vide cio e disse. - [ Ti va di andare la sopra ? ] - E indico sopra al monumento. E Dana disse. - [ Mi va bene. Andiamo. ] - E mentre Karin si teletrasporto sopra. Dana sparo' un raggio rosa verso l'estremita' superiore dell'arco e poi sali. Infine, le due ragazze si trovarono sopra l'arco di trionfo, e tutti i curiosi stettero' con il naso all'insu'. Karin e a destra, mentre l'altra e a sinistra.

Intanto sulla torre Eiffel un'altra ragazza sta osservando la scena tramite dei occhiali rossi che fungono da cannocchiale. La ragazza poteva avere 17 anni, capelli corti biondi, occhi celesti, altezza 1,75. Indossa la solita tuta, e con solo la spalliera sinistra, con al centro il disegno di un falco rosa. Guardava estasiata la battaglia che era appena iniziata, tra Dana e Karin. E disse.

- [ Ah, Alexia. Grazie alla Aldebaran Force©. Ho la possibilita di incontrarti. Non sai da quanti' Giò che attendo questo momento. ] - Poi ando' verso l'ascensore e scese al primo piano.

Quando usci, vide molti curiosi che guardavano dall'altra parte. E la ragazza ando' verso l'arco di trionfo.

Nel frattempo Dana tento' con delle bolle di giaccio di colpire Karin, ma quest'ultima li paro' con i suoi artigli, poi Dana tento' con delle bolle di fuoco, ma Karin li paro lo stesso e la sudetta subito dopo corse verso Dana e scompari. Dana si guardo in giro, quando compari davanti prese la testa di Dana facendola incontrare con il ginocchio. Poi la lancio in aria e fece uscire quattro palle di fuoco che andarono a segno, e Dana cadde sempre sopra l'arco di trionfo. La sudetta in quel momento si alzo un po' a fatica e quando fu' in piedi del tutto disse.

- [ Ti sei allenata su No'eck ? ] - Disse Dana e vide che Karin aveva in fronte un triangolo rosso, che era apparso gia' dal suo incontro. Ma in quel momento il triangolo rosso scompari' e Karin si domando'.

- [ Che ci faccio qui ? ] - E si guardo' intorno. E poi guardando Dana chiese. - [ Chi sei ? ]

- " Non so cosa le sta prendendo. Ma ne approfittero. " - E Dana colpi' con un suo raggio rosa, la faccia di Karin, e quest'ultima tento' di toglierla. Ma Dana disse. - [ Non la puoi togliere con le mani. ] - E subito Dana, concentro' il suo raggio rosa in una bolla e poi la mise sul petto. E Dana fu coperta completamente da raggi rosa, e dopo cambio' forma e divenne un ragno rosa di un metro di altezza e cinque di lunghezza. Poi sparo' altri raggi rosa dalla bocca, e centrarono Karin che tentava ancora di staccare il primo con le mani.

Alla fine fù coperta dalla testa fino alle ginocchia, tranne' il braccio sinistro. E il ragno si avvicinò a Karin e le inietto' nel braccio un liquido, e buttò Karin da sotto, e anche se toccò violentemente terra. Karin non le sembrava che era caduta.

In quel momento la ragazza vedendo cio pensò.

- " Proprio ora che ti volevo conoscere, ti fai battere da mia sorella. E non posso nemmeno aiutarti, altrimenti saro' accusata di tradimento. E la pena e la morte, e io non voglio morire cosi giovane. " - Penso' e in contemporanea sperava che Karin si salvava.

Intanto Karin era immobile, e vedeva tutto l'involucro rosa, e dopo un po' vide un'ombra confusa. E sulla fronte di Karin riapparve il triangolo rosso.

Nello stesso momento il ragno si era avvicinato a lei e stava chiudendo il bozzolo. In quel momento Karin pensò.

- " E ora cosa faccio ? "

Dopo che il ragno aveva finito, si ritrasformò in Dana, e si feri' il polso destro e disse, mentre si avvicino a Karin.

- [ Ecco il mio metodo di prendere piu velocemente i poteri. Ora ti senti immobile e non riesci a muovere un muscolo. Non e vero Karin. ]

- " Come a fatto a indovinare ? "

- [ Non rispondi ? Non fa niente, per prima cosa. Faremo il combattimento reale. ] - E Dana feri il polso di Karin e lo uni a X insieme al suo polso. E dopo che successe il solito discorso della forza vitale. Dana disse. - [ E ora mi trasformo in ragno e ti igniettero' un veleno molto speciale. ]

- ....

- [ Ti diro a che serve. Ti prosciuga tutto il sangue, e rimane solo il corpo senza vita. Ed e cio portero' al nostro capo, come suovenir. Hahaha. ]

- " Ora. Devo assolutamente muovermi adesso. " - Penso'. Ma era immobilizata, e continuò - " Proprio ora che ero' riuscita a ricreare la copia della mia personalita. Devo assolutamente sacrificarla. Ma poi con chi ? Visto che non credo che ci sono persone svenute. " - In quel momento Karin si ricordo' del poliziotto che era stato colpito e decise di usarlo. Anche se un'attimo prima penso. - " Mi dispiace ucciderlo. Ma devo farlo se voglio sopravvivere. "

Intanto Dana si era trasformata in ragno e si stava avvicinando al bozzolo.

In quel momento il poliziotto che era all'interno del ghiaccio, si sveglio' e sciolse il ghiaccio. Poi si volto' e vedendo i suoi colleghi allibitì disse. - Spiacente ma devo salutarvi. - E subito dopo corse verso l'arco di trionfo che era a pochi passi e usò una palla di fuoco abbastanza grossa contro il ragno, e quest'ultimo venne colpito, e ando a sbattere contro l'arco di trionfo. Il poliziotto uso il fuoco e sciolse il bozzolo.

La ragazza vedendo cio non capiva. Ma quando vide che il poliziotto sollevo' Karin. La ragazza intravide sulla fronte di Karin un segno rosso. E quando il poliziotto si tolse il capello, la ragazza vide un triangolo rosso sulla fronte. La ragazza voleva vederci chiaro, e uso i suoi occhiali, appena vide che entrambi avevano il triangolo rosso. Rimase impietrita dallo stupore e disse a bassa voce. - [ Cosa sta succedendo ? ]

Intanto il poliziotto sta tentando di svegliare Karin, ma il ragno ando incontro a loro e il poliziotto fece un'altra palla di fuoco. Pero' il ragno la blocco' con il suo raggio. Il poliziotto fece uscire i due rettangoli neri dai polsi di Karin e li indosso'. Poi fece i pugni e mentre uscirono gli artigli disse.

- [ Prova a venire adesso Dana. ] - Il ragno rimase stupito da cio che aveva detto il poliziotto e ridivenne Dana, che subito dopo lo attacco con un'altra palla di ghiaccio. Il poliziotto la paro' con gli artigli e gli ando incontro. Dana sparo' il raggio e il poliziotto disse. - [ Non ci casco piu. ] - E si scanso' di lato mentre correva verso Dana. E appena fu a distanza ravvicinata, mise gli artigli per terra e prese la testa tra le gambe e la fece sbattere a terra. Poi la prese e la mise in piedi. Con un braccio, intrappolo' il collo e con l'altra conficco l'artiglio in gola e disse.

- [ Per colpa tua dovro uccidere il poliziotto. ] - Poi subito dopo che usci l'artiglio sporco di un liquido blu, e anche dalla gola ne usciva parecchio. Il poliziotto svenne mentre Dana era in fin di vita.

In quel preciso istante Karin apri gli occhi e tento di alzarsi, cosa che non le riusci' tanto facilmente, perche il liquido parallizante faceva ancora effetto. Pero' grazie alla ragazza che le diete una mano, ando vicino al poliziotto e riprese a fatica gli artigli e pensò.

- " Chissa chi e ? " - Rivolto alla ragazza e poi vedendo che Dana stava per morire disse. - [ E ora ? Come faro' a non avere il suo potere ? ]

- [ E semplice. ] - Disse la ragazza e Karin la guardò stupità. La ragazza vedendo che Karin era rimasta sorpresa' decise di aiutarla. Quindi prese il suo polso sinistro e lo appoggio alla ferita del polso destro di Dana. E Karin vide che le due X si ricomponevano in una e poi ritornarono alle ferite. Poi la ragazza stacco' i polsi e Karin noto' che la sua ferita si stava rimarginando. E fu appena in tempo, perche subito dopo Dana implose e si vide che il corpo ebbe un sobbalzo, e nel perimetro di Dana iniziarono a uscire delle fiamme blu e dopo un po' le fiamme divorarono il corpo, non lasciando nemmeno la polvere a testimonianza che prima li c'era un corpo. La ragazza sollevo' Karin e quest'ultima disse.

- [ Grazie. ]

- [ E stato un onore aiutarti. ] - Le rispose. E Karin vide il suo abbigliamento e le disse.

- [ Non dovresti essere una mia nemica ? ]

- [ Si, se consideriamo che appartengo all'Aldebaran Force©. No, se consideriamo che questa era l'unica possibilita che avevo di incontrarti. ]

- [ Scusami, mi potresti dire come ti chiami ? ]

- [ Mi chiamo Aral "Pink Hawk" Ri'han. ]

- [ Ri'han ? Non mi dire che sei.. ]

- [ Si, ero sua sorella, ma io non condividevo il pensiero di mia sorella. Quello di batterti. Anzi io ero una tua ammiratrice, e ora lo saro' molto di piu. ]

- [ Per quale motivo ? ] - Disse incuriosita Karin.

- [ Perche ho visto per la prima volta la possessione. Mentre lo dicevano alla scuola, pensavo che era una favola. Non credevo che saresti riuscita a farlo. Io non ci riesco. ]

- [ E meglio che non ci riesci. ]

- [ Perche ? ]

- [ Lo svantaggio in questo caso, e che devo uccidere il poliziotto. ]

- [ Perche Alexia ? ] - Domando' con curiosita' Aral.

- [ Scusa, ma devo dirti che mi chiamo Karin. ]

- [ Ah !! Gia e vero. Mi sono dimenticata che forse avevi cambiato nome. ]

- [ E chi te la detto ? ] - Domando' stupita Karin.

- [ E stato il nostro capo, ci ha detto tutto su di te prima di venire sulla Terra. ] - In quel momento il poliziotto si risveglio' e vide che Karin e Aral, stavano parlando una lingua che lui riusciva a capire. Mentre vicino a lui stavano venendo tutti i colleghi. E infine tutti se ne andarono lasciando Karin e Aral a parlare.

- [ E non l'hai ucciso ? ] - Disse Aral.

- [ Si uccidera' da solo. ] - Disse Karin e tento' di camminare con le proprie forze, e ci riusci' parzialmente, visto che l'effetto del liquido stava scomparendo. Poi domando' ad Aral. - [ Cosa mi risponderesti se ti chiedo di unirti a far parte della Delta Force© ? ]

- [ E sarai tu, il capo ? ]

- [ Si. ]

- [ Allora accetto. ]

- [ Bene. ] - Disse Karin che poi prese il braccio di Aral e si teletrasportarono a Kyoto, nel famoso parco.