Miko Noshi #10
"La Bigiotteria"

Chi di regalo ferisce di regalo perisce. ^_^

Riassunto

Durante il compleanno di suo padre. Miko decide di comprare una pipa per regalagliela, peccato che suo padre non fumi. E dopo tanto tempo, suo padre si vendica regalandole una cosa che non le interessa minimamente. Però grazie a questo regalo... ^_^

Tempo lettura circa

Suo padre sorrise divertito mentre disse.
- Sapevo che il mio regalo ti avrebbe sorpreso.
- Papa'. - Inizio' fiebilmente Miko, poi si volto' di scatto piuttosto arrabbiata e disse. - Perche me lo hai comprato ? Io non so che farmene di questa cosa. - Il padre rise nel sentirla rimanendo sempre sulla soglia della porta, poi prese dalla tasca di dietro dei pantaloni la pipa che le aveva
regalato, e le domando'. - Ti ricordi di questa pipa ?
- Si, e quella che ti ho regalato. Ma cosa centra con questo affare ? Io non saprei neanche usarlo.
- Non credi che sei nella mia stessa situazione ? Sapevi benissimo che io non fumo. Ma allora perche mi hai regalato questa pipa ? Come dovrei utilizzarla ?
- Forse non e stato proprio il regalo giusto. - Inizio' un po' imbarazzata Miko. E disse per
discolparsi. - L'importante e il pensiero.
- Anche per me, ecco perche ti ho regalata quel Phoenix.
- Phoenix ? - Domando' stupita'.
- E il nome di quel computer. - Disse il padre. E Miko osservo' il computer senza notare che sullo schermo totalmente bianco c'era un requester quadrato che indicava in inglese di selezionare la lingua. E Miko disse sorpresa. - Non immaginavo che questi cosi avessero
pure un nome. - Poi disse al padre. - Ma io non lo so' usare, sara' sempre spento.
- Come se il tuo regalo sara sempre acceso. Vero ? - Rispose suo padre con tono di cattiveria e
osservandola astutamente. E Miko penso' mentre suo padre rise e se ne ando'. - " La prossima volta, prima chiedero consigli alla mamma. " - Quindi osservo' lo schermo e si domando'. - E ora come lo spengo ? - E si senti' una voce robotica che disse. - \ Per spegnere l'unita premere
lo stesso tasto di accensione. Avvertenza, assicurarsi di aver salvato i vostri lavori prima di spegnere l'unita. / - Miko sentendo la voce penso' stupita'. - " Pero'. " - E disse. - Grazie.
- \ Prego. / - Si senti' rispondere e lei rimase un po' shockata ma poi segui' le indicazioni che aveva sentito e spense il computer, poi ando' verso lo zaino e lo apri'. Prese per prima cosa la busta, che poggio' al fianco dello zaino e tiro' fuori anche i libri. Poi ando' all'armadio e apri' le ante di sinistra e vedendo la scatola chiusa penso'. - " Ne ho di cose da rivelarti. " - Poi sorrise furbescamente mentre disse. - Non preoccuparti lo faro' dopo mangiato. Quindi prese dei vestiti
e li distese sul letto accanto ai peluche, erano una gonna lunga alla marinara di colore celestino e maglione con maniche lunghe rosa chiaro. Poi chiuse le ante dell'armadio e ando' verso la porta della stanza e la chiuse, mentre si senti' la madre che disse. - Tra poco e pronto.
- Cinque minuti. - Rispose lei che chiuse la porta. Poi si fermo' quasi vicino al letto e penso'. - " Sara' meglio che l'aiuti ad apparecchiare. " - E decise di uscire dalla stanza, scese le scale per andare in cucina lasciando la porta aperta.
 
Poco tempo dopo, arrivo' Shiri portava uno zaino di colore nero e disse.
- Sono tornato.
- Ciao fratello come e andata con la findanzata ? - Rispose Miko, e lui disse. - Tutto bene, niente all'orizzonte.
- " !?!?!? " - Penso' Miko, e il fratello disse. - Vado un'attimo in camera mia.
- Sbrigati che e quasi pronto. - Rispose la madre, e Shiri sali le scale e passo' davanti alla camera di Miko. E si blocco' guardando la porta spalancata, e lui penso'. - " Che sia la volta buona ? " - Quindi ando' con passo normale verso la sua stanza e apri' la porta della sua stanza senza
chiuderla, lascio' vicino all'entrata lo zaino e facendo il minimo rumore possibile, ando' verso la stanza di Miko e ci entro' quindi osservo' la stanza mentre penso'. - " Dova diavolo tiene quella chiave ? " - E stava per iniziare la ricerca quando la sua curiosita' prese il sopravvento osservando il computer e lui sbigottito penso'. - " Da quanto in qua mia sorella usa un
computer ? " - Quindi si avvicino' alla scrivania e si sedette, osservo' il tower ma li non c'era nessun pulsante. E lui penso'. - " Che razza di computer e ? Dove' il pulsante d'accensione ? " - Quindi si alzo' dalla sedia e si inginnocchio' mentre osservo' ai lati del tower per cercare un pulsante, ma non lo trovo'.

Nello stesso momento Miko usci dalla cucina e disse.
- Scendi fratello che il pranzo e pronto. - In quel momento noto' le porte delle stanze aperte e lei si spavento pensando. - " Sta cercando la chiave !!! " - Quindi sali' di corsa le scale mentre
il fratello era preso dalla ricerca del pulsante. Arrivo' davanti alla soglia della sua camera con il fiatone, e alzo' un po' la voce. - Lascia stare il mio diario !!!
- Eh !? - Disse il fratello che la guardo' stralunato, mentre lei si accorse di cio' che stava facendo e disse mentre entro' nella sua stanza. - Scusami, credevo che stavi cercando la chiave.
- Quello era il mio primo obbiettivo. - Rispose il fratello e lei osservando i due vestiti disse stizzita. - In effetti. Vedo che hai rovistato nel mio armadio.
- " !?!?!? " Veramente non lo toccato proprio. - Rispose basito il fratello e continuo' dicendo. - Credi che se lo rovistavo per cercare la chiave, avrei tirato fuori solo quei due vestiti ? - Poi incavolandosi disse. - E non dire che lo potevo fare per altri scopi.
- Io non lo mica pensato. - Rispose lei guardandolo furbescamente.
- Uno a zero per te. - Rispose stizzito il fratello, mentre Miko penso'. - " Ricordo che li avevo usciti io. Che stupida. " - Poi si domando'. - " Perche mi son dimenticata ? " - Mentre il fratello
si era scocciato nell'osservare il tower e disse. - Sai come si accende sorellina ?
- " !?!?!?! " - Si stupi' lei sentendolo, poi continuo' sorridendo furbescamente. - Credevo che eri tu l'esperto di questi aggeggi. - Quindi si avvicino al computer orgogliosamente e disse. - Lascia fare ad una professionista. - Quindi premette il pulsante d'accensione del monitor e il computer si
accese. - E lei lo colpi nel suo orgoglio dicendo. - Non era poi cosi difficile. Ma tu che ne vuoi sapere, torna in camera tua e continua a giocare con i tuoi giocattoli elettronici. Questo
computer e roba da adulti. - Ovviamente lui se ne ando' con la coda tra le gambe. Miko l'aveva colpito troppo profondamente. E dopo che lui chiuse la porta della stanza lei se la rise, mentre penso'. - " Finalmente ho avuto la mia occasione per vendicarmi di quello scherzo. " - E un po'
preoccupata disse a bassa voce. - Forse ho esagerato un po'. Poi scosse la testa e disse. - Ma no, e cio' che si meritava'. - Quindi spense il computer e ando' istintivamente verso l'armadio senza pero' aprire le ante di sinistra e disse. - Non vedo l'ora che arrivi pomeriggio. - Poi si volto' e
guardando i vestiti penso'. - " Visto che mi trovo. " - Quindi chiuse la porta della sua camera e decise di cambiarsi prima di mangiare.

Sono le 15:27 dello stesso giorno, nella stanza di Miko. Lei si era chiusa dentro come fa sempre quando deve scrivere sul diario. In effetti stava proprio scrivendo sul diario. La scatola contenente i diari era appoggiata sul letto, e nella toppa la chiave per aprire la scatola. Sopra la sedia vicino al computer sta lo zaino, mentre la busta era poggiata sulla scrivania accanto alla televisione. Miko stava scrivendo.
- Ne ho prese di cose, forse ho veramente svaligiato il negozio. - E penso'. - " Ma erano cosi carine. " - Poi scrisse. - Povero Ruy, non volevo che spendesse cosi tanti soldi, forse si stara' facendo un'idea sbagliata di noi ragazze. - E fece il ritratto di lei con un uguale e accanto
una piccola montagnia di monete. E accanto alle monete fece un punto interrogativo. E penso' osservando il disegno. - " No, non sono cosi spendacciona, solo che erano cosi carini. " - Poi disse autoconvincedosi. - Si. E solo capitato, non sono quel tipo di ragazza. - Poi pensando
a Ruy disse. - Sara' meglio che mi scusi alla prima occasione. - Quindi penso' e disse. - Si domani a scuola. Lo cerchero' apposta. - Poi scrisse sul diario. - Mi sono vendicata di mio fratello !!! Finalmente ho avuto questa soddisfazione.... - E disse. - Ti racconto tutto. - Quindi scrisse cio' che gli era capitato dopo che era rientrata in casa. E alla fine fece il suo ritrattino
vittorioso con affianco il ritratto del fratello che se ne stava andando ingobbito con la coda tra le gambe. Dopo di che, lei guardo' la busta e scrisse.
- Ora ti faccio vedere i regali di Ruy. - Quindi prese la busta e stava per rovesciare il contenuto sulla scrivania, quando penso'. - " Aspettiamo che arrivi Ayuri. Sara' piu bello condividere lo spettacolo con la mia migliore amica. " - Quindi si fermo' e lascio' la bustra dove stava e penso' guardando l'orologio sul muro. - " Scometto che è gia in cammino. " - In quel momento suonarono alla porta e lei disse shockata. - Misericordia !!! La curiosita' le ha messo le ali
ai piedi !! - Poi guardando il diario disse. - Scusami, ma sto per ricevere visite. - Poi sorrise mentre disse. - Ma non preoccuparti, questa sera' ti metto al corrente di tutto. - Quindi
chiuse il diario e fece tutte le manovre per metterlo al sicuro, Shiri usci dalla sua stanza e ando' verso la porta, ma quest'ultima inizio' ad aprirsi automaticamente. E lui penso' stupito. - " !! "

Appena la porta si apri' del tutto si vide sulla soglia una Ayuri piuttosto stupita' che indossa una maglia con maniche lunghe grigio chiaro con la centro il disegno di una nuvola bianca, jean's
neri, e scarpe con tacco grigie. Aveva a tracolla una borsetta nera con chiusura a clip d'orata. E indossa due orecchini a forma di fiore di colore rosso chiaro. Shiri, le ando incontro mentre
disse.
- Non ci fare caso, anch'io ne so quanto te. - E lei dopo lo sbalordimento disse. - Non immaginavo che avevate installato una porta automatica. - In quel momento sbuco' dalla cucina
il padre di Shiri che disse. - Grazie al Phoenix© che sono riuscito nell'intento.
- Il Phoenix ? - Domando' Shiri, perche non conosceva cosa rappresentava questo nome. La porta della stanza di Miko si apri' e usci lei che domando. - E Ayuri ?
- Si, sorellina. - Rispose lui, e Miko domando'. - Allora cosa aspetti a farla entrare ?
- Sentito ? - Domando' lui ad Ayuri e lei sorrise mentre disse. - Con permesso. - E lo supero', sali le scale e entro' nella stanza di lei, superandola. Miko chiuse la porta e si senti' che giro' la chiave sulla toppa. E Shiri penso'. - " Chissa cosa avra' da nascondere ? " - Poi penso' all'episodio
del computer e disse alzando lo sguardo verso la porta della stanza di lei. - Vedrai sorellina chi e il vero esperto. - Poi disse al padre. - Io esco.
- Fai bene. E mi raccomando con Makoto. - Rispose lui e Shiri disse stufato. - Va bene. - E mentre usci' penso'. - " Non sono il suo fidanzato. " - E la porta si chiuse automaticamente alle sue spalle.

Intanto nella stanza di Miko, lei prese lo zaino dalla sedia del computer e lo poggio' sul letto accanto ai peluche. Poi prese la sedia e la avvicino alla scrivania dove stava la televisione.
Ayuri poggio' la borsetta sul letto e osservando il computer disse.
- A quanto pare avete fatto spese.
- Tutta colpa del mio regalo. - Rispose lei un po' arrabbiata.
- Il tuo regalo ? Che regalo ? - Domando' lei mentre si sedette sulla sedia del computer, Miko si sedette alla sedia della scrivania e continuo'. - Ti ricordi quando ho deciso di regalare a mio padre quella pipa ?
- Si. Tu avevi detto che bastava il pensiero.
- Mi sono sbagliata, e questa è la punizione. - Rispose abbattuta Miko mentre indico' il computer.
- Magari l'avessi io come punizione. - Rispose lei osservando il computer.
- Proprio per questo lo ricevuto. Mio padre sa benissimo che non sono patita di questi aggeggi come mio fratello. Per questo me la regalato.
- Sto iniziando a capire. - Disse perplessa Ayuri, poi le domando'. - Gli hai detto che non ti interessi di computer ?
- Certamente, e gli ho anche detto che non lo saprei usare e sara' sempre spento.
- E lui cosa ha risposto ? - Domando' con curiosita' Ayuri.
- Come se il mio regalo sara' acceso.
- !!!! Hihihihihihi.
- Lo so e tutta colpa mia. Se non avessi pensato... - Disse abbattuta Miko e l'amica le disse. - Sono venuta appositamente per vedere i regali di Ruy.
- Gia', povero Ruy. - Inizio' depressa Miko.
- Cosa c'e ora ? - Domando' Ayuri.
- Non vorrei che avesse fatto un'idea sbagliata. - Rispose Miko con tono malinconico.
- Non e cosi infantile, sono sicura che non... - Disse Ayuri, si blocco' quando Miko rovescio' sulla scrivania il contenuto della busta che ammontava a 6 paia di orecchini 3 ciondoli e
5 braccialetti. Poi le domando'. - Credi veramente che non si sia fatto un'idea sbagliata ?
- Ehm.. Ma no.. - Rispose l'amica con una lacrima dietro la nuca e penso'. - " A parte alcuni biaccialetti, quando gli sara' costato tutto quell'abaradan ? " - Poi guardando Miko disse. - Si, non e molto. Ti sei fatta regalare il minimo indispensabile.
- Lo pensi veramente ? - Domando' lei, e non sentento la risposta dell'amica, disse abbassando lo sguardo. - Avevo ragione dunque. Dovro' scusarmi con lui. Domani mi svegliero presto e
tentero' di trovarlo al suo club.
- Domani e domenica o te ne sei dimenticata ? - Disse l'amica.
- Veramente ? Credevo che era sabato. - Rispose lei stupita', poi disse. - Allora sara' per dopodomani. - Poi osservo' i vari oggetti sparpagliati sulla scrivania e disse. - Allora ? Che ne pensi ? - Ayuri guardo' i vari oggetti di bigiotteria, iniziando dai orecchini che avevano un'unica cosa in comune, ossia la chiusura che era a clip. Il primo paio era completamente placcato in argento, con una piccola catenella formata da tre anelli e alla fine della catena un ciondolo
formato dalle scritte "Diana" sulla parte superiore, "Fox" sulla parte inferiore e nello spazio tra la "D" superiore e la F a destra, c'era l'ombra della protagonista. L'interno delle lettere seguendo la scritta e non negli spazi vuoti. Era pieno di brillantini. [ Giusto per luccicare. NDR.] Ayuri nel vederlo penso'.
- " Proprio carino. " - E prese il secondo paio che rappresenta l'orecchino che ha la protagonista. Ovvero un orecchino con base ad anello, ma siccome la chiusura era a clip, l'anello e disegnato,
non vero. Una catenina argentata composta da cinque anelli, e un ciondolo piatto che aveva la forma di un libro marrone scuro con sull'angolo superiore destro una farfalla con le ali colorate in quattro sezioni. L'ala sinistra della farfalla era celeste e bianca, l'ala destra rosa e argento. E disse a Miko.
- Questo orecchino sembra familiare. - E lei sorrise mentre rispose. - E l'orecchino che indossa Diana, solo che lei ne indossa uno sull'orecchio destro. Io invece cio' entrambi gli orecchini. - Ayuri penso'. - " Per una Otaku vanno benissimo. " - Quindi li lascio' e prese un'altro paio. Questi orecchini non avevano catenina, bensi solo il ciondolo che raffigura la moto di Aran, ovvero una moto da corsa con la carrozzeria di colore verde chiaro e sulla parte posteriore
un disegno che pero' non si capiva bene per via della dimensione dell'orecchino. La clip era dietro al ciondolo. Ayuri incuriosita' le domando'.
- Posso provarli ?
- Accomodati. - Rispose lei. Entrambe si alzarono e mentre Ayuri si tolse i suoi e li poggio' sul letto, Miko apri le ante destre, in cui sulle ante c'erano dei specchi ad altezza naturale. Ayuri vedendosi allo specchio, si provo' i due orecchini e disse. - Mi vedo strana.
- Non ti piacciono ? - Domando' Miko un po' preoccupata.
- Non tanto. - Rispose lei, poi la guardo' e disse. - Ma non badare molto al mio giudizio.
- Certamente. - Rispose lei, mentre si ando' a sedere e Ayuri si tolse gli orecchini e prese quelli suoi, poi si sedette al suo posto e poggio sulla scrivania i due orecchini della moto. Guardo'
il quarto paio. Che era formato da una clip argentata, una piccola catena di due anelli e un ciondolo rappresentante Diana a figura intera. Diana indossa una maglia con maniche corte verde chiaro, gonna lunga blu, non indossa scarpe. Sia la maglia che la gonna erano rivestiti da brilantini dello stesso colore dei vestiti Ayuri penso' mentre lascio' gli orecchini. - " Un'altro pezzo da Otaku. " - Il quinto orecchino era piu interessante. Ovvero una clip a doppio colore bianco e arancione, una catena a tre anelli nera, e un ciondolo che rappresenta due code attorcigliate, di dalmata e volpe con alla base la scritta con metallo bianco. "Fox's & Dog's Game." Ayuri le domando'.
- Sai cosa significa ?
- Assolutamente no. Ho visto solo la prima puntata. Non ho la piu pallida idea cosa voglia dire quella scritta e quel simbolo. - Rispose Miko.
- Ma se non sai niente. Perche li hai presi ?
- Semplice curiosita'. - Rispose Miko, Ayuri osservo' l'ultimo paio di orecchini che era formato da una clip che raffigurava una sfera rossa, una catenina da cinque anelli di colore blu, e infine
un ciondolo che rappresentava una spada a doppia lama, con attorcigliato intorno alla spada un serpente verde. Il corpo del serpente ha brillantini verdi. E lei disse stupita'. - Questi possono
andare bene per tuo fratello, non per te.
- E credi che lui li indosserebbe ? - Domando' Miko con sguardo basito.
- Non saprei. Non conosco mica i gusti di tuo fratello. - Rispose lei, alzando un po' la voce, Miko sorrise mentre disse. - Grazie dell'idea Ayuri. - E si fece dare il paio di orecchini e li mise da
parte. Ayuri poi osservo' le collane. Le tre collane avevano una cosa in comune. Ovvero un filo nero, e al centro un ciondolo che differiva da collana a collana. La prima collana aveva lo stesso ciondolo dei primi orecchini. Ovvero la scritta Diana Fox con l'ombra della protagonista nello spazio tra la D e la F, pero' la scritta era in metallo quasi argenteo senza brillantini. E Ayuri penso'. - " Si abbina ottimamente con gli orecchini." - E passo' alla seconda collana, che aveva come ciondolo una volpe bianca normale, mentre sta dormendo. E penso'. - " Carino questo ciondolo. " - E glielo disse a Miko e lei rispose. - Te lo avevo detto no ? - Mentre l'ultima collana
aveva un ciondolo in cui rappresentava Diana e Aran quest'ultimo in sella alla moto. Entrambi a figura intera con Diana era accanto alla moto. Diana indossa una maglia con maniche lunghe celeste, jean's di colore argento scuro, non indossa scarpe. Aran indossa una camicia gialla, gile marrone scuro, e pantaloni corti dello stesso colore con stivali neri. Sotto di loro stava la scritta in metallo bianco. "Speed Fox Team." E lei disse. - Si abbina perfettamente con la tuta.
- Sei arrivata alla mia stessa conclusione. Ecco perche me la son fatta regalare. - Poi osservo' i braccialetti e disse. - Eccoci alla frutta. - E li mise alla sua attenzione. Il primo braccialetto e placcato d'argento con al centro la scritta "Diana Fox" in modo da dare l'impressione che esce
dal braccialetto. Il secondo era piu artigianale e composto da una treccia a quattro fili che avevano questi colori. Bianco, rosa, celeste e argento. Al centro del braccialetto c'e un anello
e sotto un ciondolo con la scritta in metallo bianco "Project Tri-Force." Il terzo braccialetto era in metallo di colore rosa con disegnati vari petali di giliegio e al centro la scritta. "Miko"
Ayuri le domando'.
- Perche non ti sei fatta scrivere Sakura ?
- Lo so. Ma come sai, non e il mio nome. - Rispose lei, mentre Ayuri vide l'altro braccialetto che era a treccia a tre fili, di  colore rosa, bianco e celeste senza nessun ciondolo. E Ayuri
le domando. - Che te ne fai di questo ?
- Lo preso per regalarlo a mio fratello. - Rispose lei, e sorridendo malignamente disse a bassa voce. - Insieme agl'orecchini. - Ayuri penso' vedendola. - " Chissa' cosa gli a combinato suo
fratello. " - Poi osservo' l'ultimo braccialetto che è di metallo di colore rosso senza nessun ciondolo. E disse. - E questo cosa centra ?
- Si abbina con gli orecchini con la spada. - Rispose Miko poi le venne un'idea e disse. - Ti posso regalare il secondo bracciale a treccia, mentre il bracciale rosso insieme agl'orecchini li
daro' a Shiri.
- Sei proprio cattiva oggi. - Disse sorridendo Ayuri.
- Lo so. Ehehehehe. - Rise malignamente Miko e Ayuri disse. - Che ne diresti di fare un giro con i tuoi regali ?
- Un piccolo giro. Devo ancora iniziare i compiti.
- Vuoi che ti aiuti ?
- Perche ? Li hai gia fatti ? - Domando' stupita Miko.
- Solo meta'.
- Ma come.. - Inizio' sorpresa Miko. - Avevi detto che andavi al club.
- Mi hanno presa in giro. Non c'era nessuno ad aspettarmi. E mi sono sfogata sui compiti. - Rispose lei un po' imbarazzata.
- Accetto il tuo aiuto. - Rispose Miko che mise nella busta i vari oggetti, tranne i regali per il fratello. Diete all'amica il bracciale a treccia a tre fili. E si preparo' per i compiti.

Continua.... (By Studio Mirai)

Nel prossimo episodio

Miko si interstardisce per aiutare sia Ruy che se stessa.

Note