Studio Mirai Libreria di Racconti Fiction Furry

Ci troviamo all'interno della stanza di Shiri, la stanza e composta in questo
modo: Al centro del muro a sud c'e l'ingresso/uscita formato da una porta
ad anta scorrevole di colore marrone chiaro quasi bianco, maniglia rotonda
di colore marrone scuro. Sul muro quasi all'angolo sud-ovest, c'e appeso
un calendario formato in questo modo, sulla parte superiore dei disegni di
paesaggi, mentre nella parte inferiore i numeri con i nomi dei giorni e del
mese che segna il 18 Giugno. Invece al fianco sinistro della porta si pote'
notare un interruttore a pulsante. Al lato ovest in cui muro unisce la sua stanza
con quella della sorella c'e un letto con la spalliera poggiata sul muro
sud e sopra il pulsante, ai piedi del letto ci sono delle pantofole di colore
grigio chiaro le coperte del letto sono di colore celeste e cuscino di colore
arancione. Quasi all'angolo nord-ovest sul lato ovest c'e una piccola
colonna di legno con tre piani chiusa da una vetrata e sopra i piani ci sono
varie macchinine, e al primo piano quasi davanti al vetro si pote' vedere il
regalo di Miko ovvero la moto Speed Fox© con in sella Diana e Aran©. [Rif.
Ep.5, parte 3 NDR.] Sul lato nord c'e un armadio chiuso a due ante di colore
celeste e maniglie di colore blu, sotto le ante ci sono anche due cassetti di
colore bianco e maniglie di colore marrone chiaro. L'armadio e posto quasi
accanto alla piccola colonna. Al centro del muro nord, c'e una finestra a due
ante con apertura normale di colore bianco, hai lati della finestra non ci sono
tende. La finestra e chiusa. Invece quasi all'angolo nord-est sul lato est c'e
una scrivania di colore grigio e bordi neri, sedia blu con rotelle nere. Sotto
di essa nello spazio per inserire le gambe sul lato destro, c'e un tower con
al centro un disegno che rappresenta una fenice e sullo sfondo un sole che
sta albeggiando, e sotto al disegno c'e la scritta. " Phoenix© and Alba O.S©. "
Sul piano della scrivania al centro c'e un monitor piatto di colore bianco
sporco. Mentre a destra c'e un mouse senza fili, invece davanti al monitor
c'e una tastiera. Invece quasi al bordo destro della scrivania c'e un telefono
formato solo da una cornetta senza fili di colore bianco. Invece sul muro a est
sopra la scrivania c'e un'orologio rotondo a lancette che segna le 1:42 di notte.
Il resto del lato e spoglio. Il pavimento e composto da mattonelle marrone scuro,
il soffitto di muro di colore bianco con la centro un lampadario a tre braccia, e
lampadine a forma di candela, solo una delle tre e accesa. Shiri che a compiuto
21 anni qualche tempo prima, sta disteso sopra il letto, e indossa un pigiama
arancione composto da maglia e pantaloni, sulla manica sinistra sta disegnato
Aran© visto di fronte a figura intera che sta accanto ad una tenda verde,
mentre il paesaggio dietro di lui e piuttosto deserto. Lui indossa dei pantaloncini
corti neri, maglia con maniche lunghe verde scuro, stivali con tacco medio
marrone scuro. Lui ha lo sguardo in alto e osserva il cielo pieno di stelle,
mentre penso'. - " Buona notte Diana. " - Shiri a per le mani un diario con
copertina rosa chiaro e ne stava leggendo a voce il contenuto.
- Ayuri ne ha combinata un'altra delle sue, ha spinto una nostra compagna di
scuola solo perche' mi ha rivolta la parola. A volte quella bambina non la
capisco. - E si vide lo schizzo della faccia di Miko con sopra dei punti
interrogativi, e la pagina continuo' con queste scritte. - Sembra quasi che sia
gelosa che possa avere nuove amicizie oltre a lei. Uffa. Caro diario spiegami,
come mi devo comportare con lei ? Io la considero un'amica di scuola come
le altre pero' lei con questi comportamenti... - E si vide il disegno di lei
bambina che indossa una maglietta rosa e gonna lunga blu, nel disegno aveva
le mani nei capelli e piuttosto indecisa, e la frase continuo'. - Non ci
capisco.. Cosa devo fare ? Dimmi diario, cosa devo fare ? - E accanto a questa
domanda ci fu lo stesso disegno di lei da bambina che pero' e inginocchiata
davanti ad un altare mentre sta pregando. E Shiri disse divertito. - Povera
sorellina, ne ai avuti di problemi con la tua amica Ayuri. - Poi si arrabbio'
mentre penso'. - " Come quel suo scherzo. " - E sorrise lievemente mentre
penso'. - " Per fortuna tu hai creduto che fosse un mio scherzo. " - E disse
pensieroso. - Sarebbe stato troppo traumatico se avessi saputo la verita' in
quel momento. - E si domando' mentre chiuse il diario tenendo un dito della
mano sinistra come segnalibro e lo poggio' sul letto alla sua sinistra. - Chissa'
se Ayuri ti ha finalmente detto la verita'. - In quel momento si senti' uno squillo
provenire dal telefono mentre dalla schiena del telefono appari' uno schermo
in cui c'e scritto. - " Telefonata dall'ospedale. " - Poi si senti dal telefono una
voce feminile che disse. - \ Telefonata dall'ospedale. Attenzione telefonata
dall'ospedale. / - Shiri immediatamente scese dal letto lasciando perdere il
diario e ando' di corsa verso la scrivania, ma per la foga cadde a terra
spiattellandosi sul pavimento, poi si vide la sua mano che si sollevo' con
fatica e infine prese il telefono e dopo che la cornetta spari' dal tavolo
si senti'. - Pronto, Mamma ?

Ci troviamo all'interno di un corridoio con pareti bianche in cui in fondo
a sud c'e una curva a destra e sul muro sud una fila di tre telefoni a scheda.
Il lato est del corridoio a cinque porte a due ante, in cui solo due di esse
erano aperte e una di queste e l'entrata dove' ricoverata Miko. Il lato ovest e
totalmente spoglio invece il soffitto e di mattonelle bianche ed a delle lampade
bianche a forma di tubi, la luce proveniente dalle lampade e lieve. Il pavimento
e di marmo grigio chiaro e in questo corridoio ci sono solo i due infermieri che
avevano fatto visita a Miko, loro stanno passeggiando come sentinelle davanti
alle entrate, invece Riko [La madre di Miko NDR.] si vide di spalle davanti al
telefono a destra. Lei tiene con la mano destra la cornetta, e con le lacrime
agl'occhi per la contentezza attese con trepidazione che qualcuno dall'altro
capo del telefono rispose alla sua chiamata. E il suo desiderio fu' esaudito
quando senti la voce del figlio maggiore che disse.
- \ Pronto, Mamma ? /
- Si Shiri, sono io. - Rispose lei contenta.
- \ Come sta la mia sorellina ? E ancora addormentata ? /
- No Shiri. - Inizio' lei mentre alcune lacrime le scendevano e continuo'
sorridendo. - Si e svegliata. Tua sorella si e svegliata !!
- \ Evviva !! Allora vengo subito, prendo di peso papa' e veniamo subito
a trovarvi. /
- Non credo che vi farebbero entrare a quest'ora di notte. - Inizio' lei
divertita nel sentire quelle parole e continuo'. - Sarebbe meglio che veniate
durante l'orario delle visite, il dottore mi ha detto che e' fuori pericolo.
- \ No Mamma. / - Si senti lui con tono deciso. E continuo'. - \ Verro' alle 9:00.
Devo assolutamente parlare con mia sorella. /
- Su figliolo, capiso che non vedi l'ora di riabbracciarla. Pero' abbi un po'
di pazienza, verrai questo pomeriggio e mi raccomando, avvisa anche tutti i
suoi amici.
- \ Lo faro' certamente Mamma. / - Inizio' Shiri con decisione e
continuo'. - \ Miko capira' finalmente come ci tengo a lei. Faro' venire
anche quelli... /
- Quelli chi ? - Domando' sorpresa sua madre.
- \ Non preoccuparti Mamma, lascia fare a me, oltre ad
organizzare... / - E ci penso' un po' e poi continuo'. - \ Mamma, fidati di tuo
figlio. La mia sorellina avra' delle giornate che non se le dimentichera' tanto
facilmente. /
- Daccordo Shiri, mi fido di te. Ma ora sveglia tuo padre, gli devo parlare.
- \ Per telefono ? / - Domando' Shiri.
- No, fallo venire all'ospedale. Ah, digli anche di non correre.
- \ Ovvio, non voglio certamente fare l'abbonamento. / - Inizio' lui divertito.
- Cosa vuoi dire ? - Domando' curiosamente sua madre.
- \ Te lo spiego, prima mia sorella e poi mio padre, sarebbero gia'
due ticket di permanenza. Non trovi ? / - Disse Shiri un po' serio
- Ah, capisco. - Inizio' lei sorridendo, anche se non ci aveva capito
molto. [ Nemmeno io NDR.] Poi continuo' dicendo. - Lo aspetto all'ingresso
dell'ospedale.
- \ Ok, lo vredrai fra massimo un quarto d'ora. / - Rispose Shiri.
- Ti ringrazio.
- \ Per cosi poco, figurati Mamma. / - Rispose lui contento e
continuo'. - \ Ora vado ad avvisarlo. Ci vediamo piu' tardi. /
- Si, ciao. - Rispose lei e mise al posto la cornetta. Il telefono fece uscire
un pezzo di tessera che lei tiro' a se. E con la tessera tra le mani, ando'
verso la stanza dove' ricoverata Miko.

Intanto all'interno della sua stanza, Shiri si alzo' dolorante dal pavimento [E ovvio
che a risposto dopo la sua caduta senza rialzarsi. No ? NDR.] Quindi premette il
pulsante di chiusura che e posto nella tastiera interna della cornetta e la mise
accanto al monitor piu' precisamente alla sinistra del monitor. Quindi ando' verso il
letto e una volta arrivato, si mise le pantofole e prese il diario. Poi disse mentre
osservo' la copertina rosa.
- Sara' meglio che nascondi tutto prima che mia sorella lo scopra. ^^; - Quindi con
il diario in mano usci' dalla stanza, ma spense la luce premendo il pulsante
accanto alla porta, e attraverso' la porta (aperta) uscendo dalla stanza.

Lui usci dalla terza delle quattro porte partendo da sinistra sul pianerottolo
con pavimento di legno. Il pianerottolo dove si trovano le porte e a
forma di L rovesciata in cui le porte delle stanze di Shiri e Miko sono
poste sul lato ovest, invece altre due porte sono poste al lato nord.
Sul lato sud di fronte alla prima porta del lato nord c'e una rampa
di scale che scende al piano terra. Il piano terra ha al lato est la porta
che conduce alla cucina. Mentre il resto del muro e spoglio a parte
alcune lampade a muro. L'ingresso e posto al lato sud. Shiri ando' verso
la porta della stanza di sua sorella distante pochi passi, e ci entro'. Ne usci
dopo alcuni minuti, poi ando' verso la porta all'angolo nord-ovest sul lato
nord, e busso'. Lui senti' dei passi frettolosi e si apri' la porta e con sua
meraviglia vide suo padre. Lui puo' avere sui 43-44 anni, altezza 1,70, capelli
corti neri, occhi neri. Lui era gia' vestito con una maglia con maniche
corte blu, blu jean's e scarpe da ginnastica rosse con lacci bianchi. Suo
padre gli domando'.
- Novita' dall'ospedale ? - A questa domanda Shiri si sveglio' dalla
sorpresa nel vedere suo padre gia in piedi e disse contento. - Si
buone nuove, Miko e salva, si e finalmente svegliata dal coma.
- Che bella notizia. E dimmi.. Tua madre cosa ha detto ? Possiamo
andarla a trovare ?
- No, pero' la Mamma ti aspetta all'ingresso dell'ospedale, a detto che ti
deve parlare.
- Ci vado immediatamente. - Rispose suo padre che usci dalla stanza
chiudendo la porta e scese di fretta le scale. Shiri gli disse. - Senti papa', mi
ha detto che non devi non correre troppo, c'e gia mia sorella in ospedale.
- Non preoccuparti figliolo, non sono cosi stupido. - Rispose lui che imbocco'
la porta dell'ingresso e Shiri domando'. - Cose', vai a piedi papa ' ?
- Certamente no, ho le chiavi della macchina. - Rispose lui che tiro' fuori
dalla tasca un piccolo mazzo di chiavi, poi usci' di corsa e Shiri disse un
po' sorpeso. - Che strano comportamento, era come se sapesse gia' cosa
stava succedendo. - Poi scosse un po' la testa e continuo'. - Mah... Sara' stata
una mia impressione. - Poi osservo' verso la porta della stanza della sorella e
disse. - Dovrei anche contattare quelli. - Poi ci penso' e disse con
decisione. - Ma prima ! - E sorrise malignamente mentre disse. - Svegliamo
nel cuore della notte Ayuri. - E rise mentre disse. - Cosi imparera' per tutto
cio' che a fatto a mia sorella. - Quindi rientro' nella sua stanza.

Appena ci entro', accese la luce tramite l'interruttore quasi accanto alla porta e
lo premette per 3 volte per avere solo una delle tre luci accese, poi
ando' verso il cellulare. Da prima osservo' l'orario tramite l'orologio a muro
di fronte alla scrivania, che segna 1:50, e lui disse un po' abbattuto.
- Non sono neanche le due di notte, credo che sia ancora sveglia. - E prese
la cornetta e fece il numero sulla tastiera mentre disse. - Sara' la prossima
volta... - Subito dopo mise la cornetta sul lato destro e attese, mentre il telefono
del destinatario inizio' a squillare.

Intanto all'interno della stanza d'ospedale, Miko era bella sveglia e puttosto
annoiata, perche' osserva piuttosto fiaccamente la finestra a nord. Mentre sua
madre che tiene le mani poggiate hai piedi del letto le disse guardandola.
- Miko, posso lasciarti un'attimino da sola ? - Lei si volto' un po' sorpresa
e disse. - Ma certamente Mamma. Sono piuttosto cresciuta, non ti sembra ?
- Si pero', devi capire che sei appena uscita da un brutta situazione, non vorrei
che avessi qualche complicazione o altro.
- Su Mamma, lo hai sentito anche tu no ? Sono guarita. Quindi non c'e piu'
nulla da preoccuparsi, tu puoi' ritornare casa se vuoi, io saro' lieta di rimanere
qui finche' non mi dimetteranno.
- Anche se non sono tranquilla, ti lascio. Ma solo per poco, non festeggiare.
- E chi festeggia ? - Domando' lei sorpresa dalle parole della madre. Poi
ritorno' a osservare la finestra mentre sua madre usci' dalla stanza.

Intanto all'interno della stanza di Shiri, lui era sdraiato sul letto mentre penso'.
- " Su Ayuri. Sbrigati !! "
- \ Tuuu.. Tuuuu... Tuuuu... Click. Pronto ? / - Domando' una voce assonata
femminile.
- Sei ayuri ? - Domando' lui scherzosamente.
- \ Pronto ? Chi parla ? / - Disse la voce assonnata.
- Ayuri. Ti vuoi svegliare ?
- \ Si, io mi chiamo Ayuri.... Ma voi ? Chi siete ? Spero non un maniaco
telefonico. /
- Ayuri, buttati un secchio d'acqua gelata e svegliati !!
- \ Ehi !! E non gridate, mi volete dire chi diamine siete ? Oppure
riattacco !! / - Rispose la voce un po' arrabbiata.
- Che ti succede ? Non mi riconosci ? Sono Shiri, il fratello della tua
amica. - Disse lui sorpreso.
- \ Shiri !? / - Domando' lei ancora assonnata. Poi si sveglio' di botto
mentre disse febbrilmente. - \ Hai notizie di Miko ? /
- Si, e anche buone nuove. - Inizio' lui contento.
- \ Allora ti perdono che mi hai tirata giu dal letto a quest'ora della
notte. / - Rispose Ayuri.
- Ma se sono appena le due ! Credevo che eri ancora sveglia. - Disse
Shiri meravigliato.
- \ E chi frequenta la scuola ? La vuoi fare tu al posto mio ? / - Rispose lei.
- Scuola ? Credevo che tu avessi lasciato..
- \ Si, ma poi ho cambiato idea. / - Inizio' lei e continuo' dicendo. - \ Mi
hanno presa in extremis grazie all'abbandono di un'altra ragazza. /
- Ah, capisco. - Inizio' lui che continuo' dicendo. - Quindi se un'altra
ragazza dara' forfait, mia sorella potra' iscriversi alla tua scuola.
- \ Sara' un po' difficile. / - Inizio' lei con tono pensieroso e
continuo'. - \ Di norma dovrebbe ancora terminare le superiori. E non
so se il preside della vecchia scuola.. /
- Al preside ci parlero' io non preoccuparti. Male che vada.. Terro' io il
posto al caldo per mia sorella.
- \ Ma non fammi ridere Shiri, tu non potresti mai in questo intento. / - Rispose
divertita Ayuri.
- E perche' mai ? - Domando' lui stupito.
- \ L'universita che adesso frequento e un'istituto femminile. / - Rispose lei.
- Non puo esssere vero !! - Disse sorpeso Shiri.
- \ E invece e cosi. / - Inizio' lei con tono deciso e continuo'. - \ Se un
giorno tu vorrai scaldarle il posto, ne dovrai fare di salti mortali per riuscire
a farti passare per ragazza. / - Fini' la frase sorridendo e disse. - \ Hihihi,
senza contare che dovresti depilarti le gambe. Ahahahahaha. / - E continuo'
a ridere mentre Shiri ebbe una lacrima dietro la nuca. Poi pero' ci penso'
su e disse. - Ricorda. Farei di tutto per aiutare mia sorella.
- \ Hihihi ti credo, ma come la mettiamo per la voce ? / - E rise mentre
continuo'. - \ Scommetto che a questo particolare non ci avevi pensato.
Vero ? / - E continuo' a ridere.
- " Un bell'ostacolo la voce. Mumble mumble.. " - Penso' deciso Shiri
- \ A cosa stai pensando ? / - Inizio' lei e continuo' con tono
sorpreso. - \ Non dirmi che credi di riuscire a passare per
una ragazza ? / - E non sentento risposta domando'. - \ Shiri ? Shiri ci sei
ancora ? /
- Ah? Cosa, ah si. Si Ayuri ci sono. Ma lasciamo perdere questo argomento,
senti piuttosto.. Domani ti va di fare visita a Miko ? E se puoi, contatta i vecchi
compagni di scuola.
- \ Stai certo che lo faro'. / - Inizio' lei decisa e domando'. - \ A che ora sono
previste le visite ? /
- Dalle sei di pomeriggio.
- \ Ok, di a tua sorella che alle sei ci saro' con un bel po' di
compagnie. / - Disse decisa Ayuri.
- Grazie. E buona dormita. - Rispose Shiri che chiuse la communicazione
e si mise a pensare osservando il soffitto.

Invece Ayuri si mise sotto le coperte e tento' di dormire anche se si immaginava
Shiri all'interno della sua universita' con abiti femminili, poi scosse con vigore la
testa piuttosto spaventata dall'idea e disse.
- Anche se lui farebbe di tutto per la sorella, non credo che avrebbe il
coraggio... - Poi ebbe dei brividi e disse. - Non ci pensiamo piu'. - E si nascose
sotto le coperte.